28657 - TEORIA E PRATICA DELLA FORMAZIONE (LM)

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Maria Teresa Moscato
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-PED/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica (cod. 0967)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del corso lo studente ha in primo luogo riesaminato e riorganizzato teorie e modelli dell'insegnamento/apprendimento intenzionale in contesti istituzionali diversi; ha definito una propria personale concezione dell’insegnamento e della formazione; è divenuto capace di riconoscere e definire i principali principi di metodo e modelli didattici in azione. Ad un secondo livello di approfondimento il corso intende far sperimentare in aula agli studenti un vissuto da insegnante/formatore, attraverso la simulazione di conduzioni tutoriali e animazioni di gruppo, oppure di lezioni frontali, con la successiva valutazione/discussione in aula. Alla fine del corso lo studente ha sperimentato se stesso nel ruolo di formatore (sia pure in simulazione) e ha acquisisto un orientamento nella specifica condotta professionale delineata.

Contenuti

- L'insegnamento come categoria di azioni umane e la sua fenomenologia. Modelli didattici storicamente proposti nella scuola occidentale e italiana: l'insegnamento sistematico, la programmazione per obiettivi, i metodi induttivi e la didattica laboratoriale. Le qualità del docente efficace in termini comunicativi, organizzativi e valutativi. Le strategie didattiche nella gestione d'aula. L'ascolto attivo come principio generale di metodo.
- Esercitazioni e simulazioni in aula. Lavoro sul caso.
- Elementi di storia della scuola secondaria italiana

Dati gli obiettivi formativi di questo corso, è necessario che tutti gli studenti (anche e soprattutto se non frequentanti), si iscrivano ad esso tramite colloquio diretto con il docente, concordando in quella sede una specifica esercitazione individuale (simulazione didattica in aula, oppure relazione scritta relativa ad esperienze personali). Si raccomanda caldamente di iscriversi ad inizio corso, e comunque non oltre il 30 novembre 2014. Iscrizioni in data successiva comporteranno inevitabilmente una più tardiva ammissione agli esami finali. Si raccomanda ai Sigg.ri Studenti di leggere con attenzione tutto il programma e le sue note prima di scegliere il corso.  


Le lezioni si tengono dalle ore 11 alle ore 13, lunedì, martedì e giovedì, con inizio 29 settembre 2014, in Aula C, Via Zamboni 34  lunedì e martedì e in Aula VII di Via Zamboni 38 il giovedì. Il corso si concluderà il 15 dicembre 2014. La frequenza si consegue con ventidue ore di presenza attestata dalle firme per quanti seguono il corso da 6 cfu (30774) e con 44 ore di presenza per quanti seguono il corso da 12 cfu (28657). Gli studenti possono distribuire la frequenza sull'intero corso, indipendentemente dalla suddivisione in due periodi, in maniera funzionale allo svolgimento di esercitazioni e simulazioni. Per conseguenza il primo appello di esami utile sarà fissato in ogni caso entro la prima decade di gennaio 2015, dopo la conclusione dell'intero corso da 12 cfu.
 

Testi/Bibliografia

1. M. T. MOSCATO, Diventare insegnanti. Verso una teoria pedagogica dell'insegnamento, Brescia, La Scuola, 2008.
2. M. T. MOSCATO, Preadolescenti a scuola. Insegnare nella secondaria di primo grado, Milano, Mondadori, 2013.

Gli studenti che hanno scelto di seguire il corso da 12 cfu (28657), devono aggiungere un secondo testo, a scelta fra:
a) M. T. MOSCATO (a cura di), Insegnare scienze umane, Bologna, CLUEB, 2007;
b) M. T. MOSCATO (a cura di), Progetti di cittadinanza. Esperienze di educazione stradale e convivenza civile nella scuola secondaria, Milano, F. Angeli, 2011 (in particolare concentrandosi sulle pp. 17-145; 167-189; 217-239.
c) M. T. MOSCATO, Il viaggio come metafora pedagogica, Brescia, la Scuola, 1994 (questo testo è consigliato a quanti non avessero mai seguito, nella triennale, un corso di pedagogia generale). 

NB: Gli studenti non frequentanti devono sempre aggiungere il volume M. T. Moscato, Il sentiero nel labirinto, Brescia, La Scuola, 1998, a meno di non concordare con il docente una lettura personale diversa. Devono leggere per intero il volume per l'esame da 12 cfu e i capp. dal IV al VII per l'esame da 6 cfu.    

Metodi didattici

Lezioni frontali, lezioni partecipate, esercitazioni e simulazioni in aula, lavoro individuale dello studente assistito in termini tutoriali.
Avvertenze organizzative:
Data la specifica organizzazione di questo corso, è probabile che la sequenza degli argomenti affrontati durante le lezioni non segua in maniera lineare l'esposizione contenuta nei testi indicati a supporto. Si suggerisce agli studenti frequentanti di utilizzare un proprio sistema di appunti (una sorta di "diario di bordo") in cui individuare di volta in volta l'elemento essenziale che è stato oggetto di lezioni/discussioni/riflessioni, insieme alle proprie osservazioni personali. L'uso di tale strumento serve a rendere la partecipazione alle discussioni in aula non casuale né estemporanea. Il Diario personale sul corso potrebbe costituire oggetto di esercitazione e per conseguenza di valutazione.
Si ricorda che la frequenza può essere conseguita per tutta la durata del corso.
L'esercitazione personale costituisce parte integrante del lavoro richiesto allo studente, ed essa va concordata individualmente al momento dell'iscrizione al corso. Le esercitazioni saranno di tre tipi:
- Lezione/ attività simulata in aula  (se ne possono avere un numero comunque limitato e ad esaurimento spazi,  e quindi possono sceglierla solo coloro che la chiederanno per primi);
- Relazione su una esperienza/ attività/ tirocinio, già compiuta dallo studente, che sia congruente con gli obiettivi del
corso.
- Relazione di tipo autoriflessivo, con cui lo studente analizza il proprio percorso formativo alla luce delle categorie teorico-pedagogiche proposte nel corso.
Le relazioni scritte devno essere contenute fra un minimo di 6 cartelle (12.000/15.000 battute) e un massimo di 10 cartelle (20.000 battute). Vanno inviate al docente in copia cartacea, presso al sede del Diaprtimento delle Arti, in busta chiusa (anche per posta).
Solo eccezionalmente verrà ammessa e autorizzata una trasmissione via mail.  In ogni caso, la relazione va consegnata dieci giorni prima della data ipotizzata per il colloquio.     
     

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale è costituito da un colloquio orale, al cui interno verranno valutate le esercitazioni svolte dagli studenti in aula o le relazioni assegnate individualmente. A partire dalla metà di gennaio 2015, gli appelli avranno cadenza pressocchè mensile, fino al giugno 2015. Ci si prenota per l'esame inviando una mail al docente (mariateresa.moscato@unibo.it) e si attende conferma della data, in relazione all'avvenuta valutazione dell'esercitazione. In ogni caso, la valutazione delle prove individuali e del colloquio, in rapporto agli obiettivi professionalizzanti del corso, mirerà ad individuare non soltanto le conoscenze specifiche acquisite, ma anche il grado di riflessività personale e professionale raggiunto.  



Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Teresa Moscato