28013 - STORIA DELLA FILOSOFIA (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire conoscenze generali e al tempo stesso approfondite della storia del pensiero filosofico moderno e contemporaneo. Le lezioni focalizzeranno temi specifici, contestualizzandone l'analisi nel quadro di tradizioni di lungo periodo. Obiettivo del corso è porre lo studente in grado di affrontare in autonomia la lettura di testi classici e di orientarsi tra le principali linee interpretative e storiografiche.

Contenuti

I filosofi e la società senza religione.

Ateismo, religione e tolleranza nella filosofia dell’Illuminismo

Il corso intende ricostruire il dibattito filosofico settecentesco sui temi cruciali dei diritti della coscienza, della legittimità e dell’autonomia di un’etica laica, e sulla difesa appassionata del principio di tolleranza.Tale dibattito, sollevato dai così detti “paradossi” di Bayle sulla della possibilità di una società senza religione, affrontando dunque il rapporto tra religione, morale e politica come è stato tematizzato alle origini del pensiero moderno, dando voce ai suoi protagonisti, tra i massimi esponenti dell'età dei Lumi, da Montesquieu a Hume, dda Voltaire a Rousseau a Kant.

Il corso si articola in due parti:

A. corso monografico

B. seminario

  1. CORSO MONOGRAFICO

Si leggeranno le seguenti opere o parti di esse:

I.1. P. Bayle, Pensieri sulla cometa e Continuazione dei pensieri diversi

Edizioni italiane:

P. Bayle, Pensieri sulla cometa,trad.it. a cura di G. Cantelli, Bari, Laterza, 2008 (parti); Continuazione dei pensieri diversi, LXXXV, LXXXVII, CXXIII, CXXIV (parti).

II. Montesquieu, Lo spirito delle leggi, Libri XXIV e XXV

Edizioni italiane:

Lo spirito delle leggi, a cura di S. Cotta, Torino, Utet 1952, Vol. II;

Lo spirito delle leggi. Prefazione di G. Macchia. Introduzione, cronologia, bibliografia e commento di R. Derathe. Traduzione di B. Boffito Serra, Milano, Rizzoli, 1997, Vol. II.

III- 1. D. Hume, Dialoghi sulla religione naturale

Edizioni italiane:

D. Hume, Dialoghi sulla religione naturale, a cura di A. Attanasio,Torino, Einaudi, 1997;

D. Hume, Dialoghi sulla religione naturale, a cura di G. Paganini, Milano, Rizzoli, 2013

III-2. D. Hume, Saggi: Della superstizione e del fanatismo

Edizioni italiane:

D. Hume, Saggi e trattati morali, letterari, politici ed economici, a cura di M. Dal Pra e E. Ronchetti, Torino, UTET, 1974, pp. 257-264.

IV. Voltaire, Dizionario filosofico: voci Ateo, Catechismo cinese; Cina; Filosofo, Tolleranza

Edizioni italiane:

Voltaire, Dizionario filosofico, trad. it. Milano, Rizzoli, 1966

Voltaire, Dizionario filosofico, trad. it. Torino, Einaudi, 2006

Voltaire, Dizionario filosofico, trad. it. Milano, Newton Compton, 2008.

V. Rousseau, La religione civile nel Manoscritto di Ginevra e nel Contratto sociale

Edizioni italiane:

V. 1. Rousseau, dal Manoscritto di Ginevra, in Scritti politici, a cura di M. Garin, Introduzione di E. Garin, Bari, Laterza, 1971, vol. II., pp. 62-69:

V. II. Rousseau, dal Contratto sociale, trad. e note di V. Gerratana, Saggio introduttivo di R. Derathé, Torino, Einaudi, 1966, cap. VIII, pp. 171-183.

VI. I. Kant, Risposta alla domanda: che cos'è l'Illuminismo?

Edizioni italiane:

Kant, Risposta alla domanda: che cos'è l'Illuminismo? in Scritti politici e di filosofia della storia e del diritto di Immanuel Kant, a cura di N. Bobbio, L. Firpo e V. Mathieu, Torino, UTET, 1965

Kant, Risposta alla domanda: che cos'è l'Illuminismo?, a cura di N. Merkel, Milano, Editori Riuniti, 1994

Kant, Foucault, Che cos’è l’Illuminismo?, trad. it. Milano, Mimesis, 2012.

N.B. Sarà a disposizione degli studenti una raccolta di alcuni dei testi indicati (Segreteria didattica del Dipartimento di Filosofia,Via Zamboni, 38, II piano).

Ai fini della preparazione dell’esame è utile la seguente bibliografia:

E. Cassirer, La filosofia dell'illuminismo, trad. it. Firenze, La Nuova Italia, 1977 (rist. anast.)

M. Firpo, Il problema della tolleranza religiosa nell'età moderna, Torino, Einaudi, 1978

M. Foucault, Illuminismo e critica, trad. it. Napoli, Donzelli, 1997;

I filosofi e la società senza religione, a cura di M. Geuna e G.B. Gori, Bologna, Il Mulino, 2011

P. Hazard, La crisi della coscienza europea, trad. it. Torino, Il Saggiatore, 1946; Torino, Utet, 2008;

J. Israel, Una rivoluzione della mente. L'Illuminismo radicale e le origini intellettuali della democrazia moderna, trad. it. Torino, Einaudi, 2011

H. Marcuse, Critica della tolleranza, trad. it. Milano, Mimesis, 2011.

G. Paganini, E Tortarolo (a cura di), Illuminismo. Un vademecum, Torino, Bollati Boringhieri, 2009;

L'uomo dell'Illuminismo, a cura di M. Vovelle, Bari, Laterza, 1992

B. SEMINARI

1. L’ateo virtuoso

Il seminario intende ricostruire la figura dell’”ateo virtuoso” nella letteratura e nella filosofia del Settecento.

Si esamineranno le seguenti opere:

1. Spinoza, Trattato teologico-politico (parti)

Edizioni italiane:

Spinoza, Trattato teologico-politico, trad. it. Torino, Einaudi, 2007

2. La voce Spinoza del Dizionario storico-critico di Bayle

Edizioni italiane consigliate:

P. Bayle, Dizionario storico- critico, trad. it. a cura di G. Cantelli, Bari, Laterza, 1976, voce Spinoza; P. Bayle, Spinoza, dal Dizionario storico-critico, trad. it. a cura di P.Bertolucci, Milano, Boringhieri, 1958.

2. La tolleranza

Il seminario intende affrontare il tema della tolleranza religiosa nella riflessione filosofica tra la fine dei Seicento e la seconda metà del Settecento.

Si leggeranno i seguenti testi:

J. Locke, Lettera sulla tolleranza, trad. it., Bari, Laterza, 2005

Voltaire, Trattato sulla tolleranza, trad. it. in edizioni italiane varie (Feltrinelli, Utet, ecc.).

N.B.: Lo studente sceglie per l’esame un solo seminario

ORARIO DELLE LEZIONI

Il corso si terrà nel I semestre, a partire dal 24 settembre 2018

Lunedì, ore 15-17, Aula VI (via Zamboni, 38)

Mercoledì, ore 15-17, Aula C (via Centotrecento)

Giovedì, ore 15-17, Aula VI (via Zamboni, 38) .

Ricevimento:

giovedì, ore 10.

Nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre l’orario di ricevimento subirà delle modifiche, che saranno rese note tempestivamente (Dipartimento di Filosofia, Via Zamboni, 38, III piano)

AVVERTENZE GENERALI

La prova d’esame è orale e si tiene nello studio della Prof. M. Spallanzani (Dipartimento di Filosofia, Via Zamboni, 38, III piano).

Testi/Bibliografia

Per i testi, si veda il programma

Metodi didattici

Le lezioni frontali vertono su temi specifici, di cui intendono analizzare le diverse articolazioni teoriche e argomentative in riferimento anche alle peculiarità dei contesti storici, alla diversità delle culture e dei problemi filosofici affrontati, non meno che alla determinatezza delle opzioni intellettuali dei singoli filosofi. La forma prevalentemente seminariale della lezione intende coinvolgere gli studenti in una ricerca autonoma e condivisa, condotta con strumenti bibliografici di carattere avanzato e discussa nelle forme dialogiche della comunicazione scientifica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

a frequenza dell'intero corso corrisponde a 12 crediti.

Lo studente che segua il corso completo e sostenga l'esame da 12 crediti presenterà il seguente programma (A.+B.) :

  1. corso monografico
  2. un seminario a scelta.

L'esame orale, che si svolge nello studio del docente, tende a verificare

1. le conoscenze storico-filosofiche acquisite attraverso la frequenza alle lezioni, lo studio dei testi e della bibliografia prevista dal programma, contestualizzandone l'analisi nel quadro di tradizioni di lungo periodo ;

2. il livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti proposti,

3. la proprietà e la congruità dell'espressione linguistica dei diversi temi esaminati,

4. la capacità di orientamento tra le principali linee interprétative e storiografiche.

L'esame offre un'occasione ulteriore di confronto e un'opportunità ulteriore di dialogo con il docente, dialogo che lo studente è invitato ad aprire anche durante le lezioni e i seminari, intervenendo in prima persona con la richiesta di chiarimenti o con proposte di approfondimenti. In tal senso, gli studenti sono invitati a proporre all'esame anche soggetti particolari vicini agli argomenti del corso stesso.

L'iscrizione all'esame è on-line nel sito ALMAESAMI

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione critica, proprietà espressiva e interesse di interventi critici di carattere storico-filosofico.

30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente, con interventi critici di interesse storico-filosofico.

27-29: prova buona, conoscenze soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale. Espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa.

18-21: prova appena sufficiente. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso monografico insiste particolarmente sulla lettura di testi classici, che vengono proposti in traduzione italiana, ma con ampi riferimenti alla lingua originale.

I seminari propongono la lettura di testi significativi del dibattito filosofico intorno al tema oggetto del corso monografico, ampliandolo ai temi dell'ateismo virtuoso e della tolleranza religiosa. Lo studente è tenuto a seguire e a preparare per l'esame un solo seminario (I o II) a scelta tra i due proposti. La forma seminariale impegna lo studente in una partecipazione attiva, che mobilizzi le conoscenze acquisite e le trasformi in interrogazione dei testi e in discussione degli argomenti.

Lo studente potrà proporre la lettura di altri testi o la redazione di esercitazioni scritte concordate con il docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mariafranca Spallanzani