- Docente: Michele Fadda
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Valido anche per Laurea Magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)
Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 0966)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisisce conoscenze relative allo stretto rapporto che intercorre fra il prodotto e la cultura che lo produce. Non tanto nel senso storicistico per cui il film (o il romanzo o altro) va inquadrato in una precisa epoca, quanto in quello che permette di leggere nei dettagli più trascurati dell'opera significative tracce di una cultura che non era intenzione dell'opera evocare, ma che nondimeno fa parte di essa.
Contenuti
Intellettualismo e high culture nel cinema americano - Si approfondiranno, tra l'altro, i seguenti blocchi tematici; cinema hollywoodiano e cultura middlebrow: intellettualismo e antintellettualismo nei film americani;Entertainment e cultura americana; autorialità e cinema americano; cinema e modernismo; rapporti tra cinema e letteratura; forme di distinzione culturale nel consumo cinematografico (art house cinemas); avanguardie cinematgografiche negli Usa: il caso del New American Cinema
Testi/Bibliografia
Testo di riferimento: Shyon Baumann, Hollywood Highbrow. from Entertainment to Art, Princeton, Princeton UP 2007.
Una dispensa con una selezione di saggi sarà disponibile presso la copisteria Harpo, in via Barberia, a partire dall'inizio del corso
N. B.: gli studenti non frequentanti dovranno sostenere
anche una prova orale, preparando, a scelta, un volume dal seguente
gruppo:
F. La Polla, L'età dell'occhio. Il cinema e la cultura
americana, Lindau, Torino, 1999.
Krin Gabbard, Jammin' at the Margins. Jazz and the American
Cinema, Chicago, 1996;
Peter Stainfield, Body and Soul. Jazz, Blues and Race in
American Film, University of Illinois Press, 2005
F. La Polla, Ombre americane. Regia, interpretazione,
narrazione a Hollywood tra storia e cultura nazionale, Bonomia
Up, Bologna 2008
- F. La Polla, Stili americani, Bononia UP, Bononia UP, Bologna, 2003.
Lary May, Screening Out the Past. The Birth of Mass Culture and the Motion Picture Industry, The University of Chicago Press, Chicago 1980
Lary May, The Big Tomorrow. Hollywood and the Politics of
the American Way, The University of Chicago Press,
Chicago 2000
- S. Bernardi, Il paesaggio nel cinema italiano, Marsilio, Venezia, 2003.
D. Forgacs, S. Gundle, Cultura di massa e società
italiana. 1936-1954, Bologna, Il Mulino, 2007
F. Jameson, Firme del visibile, Roma, Donzelli, 2003
- Robert B. Ray, How a Film Theory Got Lost, and Other Mysteries in Cultural Studies, Indiana University Press, Bloomington, 2001
- P. Sorlin, Cinema e identità europea, La Nuova Italia, Firenze, 2001.
Elena Mosconi, L'impressione del film. Contributi per una storia culturale del cinema italinao, Milano, Vita e pensiero, 2006
Miriam Hansen, Babele e Bailonia. Il cinema muto americano e il suo spettatore, Torino, Kaplan, 2006
J. Fell, Film and the Narrative Tradition, Berkeley, University of California Press, 1986
- R. Slotkin, Gunfighter Nation, The Myth of the Frontier in 20th Century America, Univ.of Oklahoma Press, Norman, 1998.
- R. Keller Simon, Trash Culture. Popular Culture and the Great Tradition, Univ. of California Press, Berkeley, 1999
Henry Jenkins, Cultura convergente, Bologna, Apogeo, 2007Rosalind Galt, The New European Cinema, New York, Columbia University Press, 2006
Jim Collins,Architectures of Excess. Cultural Life in the Information Age, New York, Routledge, 1995.
Metodi didattici
Lezioni frontali con materiale di supporto.
Va da sé che un'impostazione metodologica di questo tipo (e del
resto, la materia stessa) richiedono non solo conoscenze specifiche
in ambito strettamente cinematografico, ma anche una sostanziosa
conoscenza della cultura (delle culture) di produzione dei film.
Si raccomanda come necessaria la frequenza al corso, unico modo
per trarne un qualche vantaggio, dal momento che non esistono
manuali didattici relativi a questa materia e che dunque i termini
di fondo della stessa verrano indicati ed esemplati in classe. N. B.: Si raccomanda anche una buona conoscenza della lingua
inglese (lo studente deve essere in grado di leggere saggi
accademici scritti in inglese).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti saranno tenuti a presentare una tesina finale di circa 20 cartelle (una cartella equivale a 2000 caratteri, spazi inclusi)) su un argomento a scelta dello studente e inerente l'ambito del corso monografico (si invitano quindi gli studenti a concordare l'argomento con il docente durante uno dei ricevimenti). Il paper dovrà essere consegnato per la correzione entro 14 giorni dalla data di appello nel quale si intende sostenere l'esame. N. B.: gli studenti non frequentanti dovranno sostenere anche una prova orale (vedi bibliografia)
Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti storiografici e analitici saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza manualistica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della disciplina portano a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti storici e analitici consentono di ottenere voti che si attestano sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi e ricostruzione storiografica sono valutati negativamente
Strumenti a supporto della didattica
I casi di studio vengono documentati attraverso la proiezione di materiale audiovisivo.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Michele Fadda