17747 - TIROCINIO SPECIALISTICO II

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Sandra Scalorbi
  • Crediti formativi: 15
  • SSD: MED/45
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche (cod. 8488)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del tirocinio lo studente deve elaborare analisi complesse e sviluppare, anche attraverso il confronto multidisciplinare, autonome riflessioni e valutazioni di carattere scientifico, giuridico, etico e deontologico a sostegno delle decisioni necessarie per affrontare problemi complessi nel governo dei processi assistenziali, organizzativi, formativi e di ricerca connessi all’esercizio della funzione infermieristica e ostetrica; prevedere e valutare gli effetti derivanti dalle proprie decisioni e attività, assumendone la conseguente responsabilità sociale; integrare elevati standard etici e valori nelle attività di lavoro quotidiane e nei progetti.

Contenuti

Facendo riferimento al profilo del laureato magistrale, viene negoziato il piano di tirocinio sulla base dei bisogni specifici dello studente. Lo studente elabora la proposta di progetto di tirocinio e la sottopone al Responsabile delle Attività didattiche Professionalizzanti. Questi la valuta e concorda con lo studente eventuali variazioni ovvero indirizza lo studente ad un tutor universitario per il completamento. Il piano concordato viene riportato sul “Modulo di attivazione tirocinio” e firmato dallo studente richiedente, dal Responsabile della attività didattiche professionalizzanti e dal tutor aziendale per accettazione.

Si invita a prendere visione del documento "Linee guida tirocinio".

Testi/Bibliografia

Vengono selezionati sulla base del piano personalizzato definito. Lo studente predispone strumenti di osservazione, intervista, analisi, motivati e sostenuti da teorie ed evidenze apprese in aula, che connotano la tematica oggetto di tirocinio e ne consentono l’osservazione e l’analisi approfondita. La scelta del modello teorico e la definizione degli strumenti per guidare l’osservazione sul campo sottendono a processi di trasferimento e integrazione delle conoscenze con le situazioni di contesto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il tirocinio viene svolto nel periodo definito; l'eventuale prolungamento deve essere concordato con il Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti e il tutor Aziendale/di tirocinio. Le attività svolte devono essere coerenti con gli obiettivi specifici di apprendimento negoziati e riportati sul “Modulo di attivazione del tirocinio”.

La frequenza viene documentata compilando in ogni sua parte l'apposita “Scheda per la rilevazione della presenza”.

Durante lo svolgimento del tirocinio lo studente e il Tutor Aziendale/di Tirocinio sono tenuti a segnalare eventuali criticità.

Lo studente effettua l'autovalutazione formativa circa a metà del percorso, utilizzando il “Modulo di valutazione del tirocinio”; lo stesso modulo viene compilato al termine dal tutor. Il Modulo infatti rappresenta una guida per sostenere l'autovalutazione dello studente rispetto agli obiettivi di apprendimento attesi e un riferimento per il Tutor di tirocinio per fornire feed-back costanti ed esprimere la valutazione finale.

Al termine di ogni esperienza di tirocinio, lo studente è chiamato ad esprimere una valutazione di gradimento sull'esperienza conclusa. https://corsi.unibo.it/magistrale/ScienzeInfermieristicheOstetriche/tirocini-curriculari

Il report deve illustrare il piano di tirocinio concordato, le attività effettivamente svolte, i risultati raggiunti in riferimento agli obiettivi definiti, il potenziale di sviluppo e le riflessioni sul significato e le ricadute dell'esperienza.

Nelle sessioni di esame la Commissione valuta e certifica l'apprendimento realizzato. La valutazione è espressa in trentesimi sulla base dei seguenti criteri: raggiungimento degli obiettivi concordati; rispetto della frequenza programmata; livello di progettualità raggiunto nell’esperienza di tirocinio; qualità del report conclusivo, in termini di chiarezza espositiva nell'illustrare il piano di tirocinio concordato, le attività effettivamente svolte, i risultati raggiunti in riferimento agli obiettivi definiti; abilità nel trasferire e applicare i modelli teorici appresi; riflessione e rielaborazione dell’esperienza (potenziale di sviluppo e riflessioni sul significato e le ricadute dell'esperienza), organizzazione logica e puntualità nella consegna; esposizione del report di tirocinio (sistematicità, sintesi, qualità degli strumenti utilizzati per la presentazione, rispetto dei tempi previsti, capacità di sostenere il contraddittorio).

Il report timbrato e firmato dal tutor di tirocinio/Aziendale deve essere consegnato almeno 10 giorni prima della data di presentazione, accompagnato dai moduli di presenza e valutazione completi.

La durata massima della presentazione è di 10 minuti; ci si può avvalere dell'utilizzo di diapositive o altri strumenti ritenuti adatti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Scalorbi

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.