17740 - TIROCINIO SPECIALISTICO I

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Sandra Scalorbi
  • Crediti formativi: 15
  • SSD: MED/45
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche (cod. 8488)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del tirocinio lo studente deve elaborare analisi complesse e sviluppare, anche attraverso il confronto multidisciplinare, autonome riflessioni e valutazioni di carattere scientifico, giuridico, etico e deontologico a sostegno delle decisioni necessarie per affrontare problemi complessi nel governo dei processi assistenziali, organizzativi, formativi e di ricerca connessi all'esercizio della funzione infermieristica e ostetrica.

Contenuti

Facendo riferimento al profilo del laureato magistrale, viene negoziato il piano di tirocinio sulla base dei bisogni specifici dello studente. Lo studente elabora la proposta di progetto di tirocinio e la sottopone al Responsabile delle Attività didattiche Professionalizzanti. Questi la valuta e concorda con lo studente eventuali variazioni ovvero indirizza lo studente ad un tutor universitario per il completamento. Il piano concordato viene riportato sul “Modulo di attivazione tirocinio” e firmato dallo studente richiedente, dal Responsabile della attività didattiche professionalizzanti e dal tutor aziendale per accettazione.

Si invita a prendere visione del documento "Linee guida tirocinio".

Testi/Bibliografia

Vengono selezionati sulla base del piano personalizzato definito. Lo studente predispone strumenti di osservazione, intervista, analisi, motivati e sostenuti da teorie ed evidenze apprese in aula, che connotano la tematica oggetto di tirocinio e ne consentono l’osservazione e l’analisi approfondita. La scelta del modello teorico e la definizione degli strumenti per guidare l’osservazione sul campo sottendono a processi di trasferimento e integrazione delle conoscenze con le situazioni di contesto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il tirocinio viene svolto nel periodo definito; l'eventuale prolungamento deve essere concordato con il Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti e il tutor Aziendale/di tirocinio. Le attività svolte devono essere coerenti con gli obiettivi specifici di apprendimento negoziati e riportati sul “Modulo di attivazione del tirocinio”. 

La frequenza viene documentata compilando in ogni sua parte l'apposita “Scheda per la rilevazione della presenza”.

Durante lo svolgimento del tirocinio lo studente e il Tutor Aziendale/di Tirocinio sono tenuti a segnalare eventuali criticità.

Lo studente effettua l'autovalutazione formativa circa a metà del percorso, utilizzando il “Modulo di valutazione del tirocinio”; lo stesso modulo viene compilato al termine dal tutor. Il Modulo infatti rappresenta una guida per sostenere l'autovalutazione dello studente rispetto agli obiettivi di apprendimento attesi e un riferimento per il Tutor di tirocinio per fornire feed-back costanti ed esprimere la valutazione finale.

Al termine di ogni esperienza di tirocinio, lo studente è chiamato ad esprimere una valutazione di gradimento sull'esperienza conclusa. https://corsi.unibo.it/magistrale/ScienzeInfermieristicheOstetriche/tirocini-curriculari

Il report deve illustrare il piano di tirocinio concordato, le attività effettivamente svolte, i risultati raggiunti in riferimento agli obiettivi definiti, il potenziale di sviluppo e le riflessioni sul significato e le ricadute dell'esperienza.

Nelle sessioni di esame la Commissione valuta e certifica l'apprendimento realizzato. La valutazione è espressa in trentesimi sulla base dei seguenti criteri: raggiungimento degli obiettivi concordati; rispetto della frequenza programmata; livello di progettualità raggiunto nell’esperienza di tirocinio; qualità del report conclusivo, in termini di chiarezza espositiva nell'illustrare il piano di tirocinio concordato, le attività effettivamente svolte, i risultati raggiunti in riferimento agli obiettivi definiti; abilità nel trasferire e applicare i modelli teorici appresi; riflessione e rielaborazione dell’esperienza (potenziale di sviluppo e riflessioni sul significato e le ricadute dell'esperienza), organizzazione logica e puntualità nella consegna; esposizione del report di tirocinio (sistematicità, sintesi, qualità degli strumenti utilizzati per la presentazione, rispetto dei tempi previsti, capacità di sostenere il contraddittorio).

Il report timbrato e firmato dal tutor di tirocinio/Aziendale deve essere consegnato almeno 10 giorni prima della data di presentazione, accompagnato dai moduli di presenza e valutazione completi.

La durata massima della presentazione è di 10 minuti; ci si può avvalere dell'utilizzo di diapositive o altri strumenti ritenuti adatti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Scalorbi

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.