12818 - BIOLOGIA VEGETALE

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Maria Speranza
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: BIO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Maria Speranza (Modulo 1) Carla Lambertini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Verde ornamentale e tutela del paesaggio (cod. 8523)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente acquisisce le nozioni di base di evoluzione degli organismi vegetali, della cellula vegetale e della sua compartimentazione, della "filosofia" delle piante in termini evolutivi, della loro struttura modulare, delle loro funzioni caratterizzanti, del loro ruolo nell'ecosistema e nel ciclo degli elementi che compongono la sostanza organica. Particolare enfasi verrà data alla comprensione del bilancio idrico della pianta, alla regolazione del suo sviluppo e al processo fotosintetico, questo consentirà allo studente di comprendere appieno il ruolo di produttori primari degli organismi autotrofi nell'ecosistema. Lo studente sarà in grado di eseguire un preparato da una pianta fresca (o secca) e di identificare il tipo di pianta, lo stadio di crescita, i suoi adattamenti ambientali, e le funzioni degli organi esaminati.

Contenuti

Alla fine dell'insegnamento lo studente possiede conoscenze di base sull'organizzazione citologica, istologica, anatomica e funzionale dei vegetali con particolare riguardo alle Angiosperme.

Il programma di insegnamento riguarderà i seguenti temi:

- Introduzione. Principali caratteristiche funzionali ed organizzative degli organismi viventi (autotrofia ed eterotrofia; Procarioti ed Eucarioti; Tallofite e Cormofite).

- Brevi cenni di Biochimica. I componenti chimici degli esseri viventi: acqua, sostanze inorganiche, sostanze organiche. Monomeri, polimeri, condensazione, idrolisi. I carboidrati, i lipidi, le proteine, gli acidi nucleici. I polisaccaridi delle piante: amido, cellulosa, pectina.

- La cellula. La cellula procariote: struttura e funzione dei suoi componenti. La cellula vegetale eucariote: la parete (lamella mediana, parete primaria, parete secondaria), il plasmalemma, il citoplasma, il vacuolo, i plastidi (cloroplasti, leucoplasti, cromoplasti), il nucleo, i ribosomi, i mitocondri, l'apparato di Golgi, il reticolo endoplasmatico, il citoscheletro. La divisione cellulare per mitosi e per meiosi.

- I tessuti. Tessuti meristematici e tessuti adulti. Tessuti tegumentali, tessuti parenchimatici, tessuti meccanici, tessuti di conduzione e tipi di fasci conduttori, tessuti secretori.

- Anatomia delle Cormofite. Il fusto in struttura primaria e secondaria. Anatomia del fusto di Gimnosperme, Dicotiledoni, Monocotiledoni. Il fusto in struttura primaria e secondaria. Anatomia della radice di Gimnosperme, Dicotiledoni, Monocotiledoni. La radice in struttura primaria e secondaria. Anatomia della foglia: foglia bifacciale, foglia equifacciale.

- La riproduzione delle “piante a seme”. La riproduzione nelle Gimnosperme e nelle Angiosperme e il loro ciclo biologico. Il seme; il frutto. Piante annuali, biennali, perenni.

- Fisiologia introduttiva. Fenomeni osmotici, potenziale d'acqua. Assorbimento dell'acqua dal terreno e movimenti dell'acqua nella pianta. La germinazione. La nutrizione minerale. Fissazione ed organicazione dell'azoto. Cicli del C e dell'N. La fotosintesi (pigmenti fotosintetici, fotosistemi, fase luminosa, fase oscura o ciclo di Calvin). La fotorespirazione. Piante C3, C4, CAM. La respirazione aerobia, la respirazione anaerobia, le fermentazioni. Gli ormoni vegetali: aspetti generali. Gli ormoni vegetali: auxine, giberelline, citochinine, acido abscissico, etilene. Gli effetti della luce: fotomorfogenesi, fotoperiodismo. Gli effetti della temperatura: la vernalizzazione.



Testi/Bibliografia

- PANCALDI S., BALDISSEROTTO C., FERRONI L., PANTALEONI L., 2011 - Fondamenti di Botanica Generale - Teoria e Pratica. McGraw-Hill Education (Milano, Italy)

Questo testo copre gli argomenti trattati nelle parti di citologia, istologia, anatomia e riproduzione delle Spermatofite.

· SPERANZA A., CALZONI G. L. - Struttura delle Piante in Immagini (con CD-ROM). Zanichelli, Bologna, 2001

Questo non è un vero e proprio libro di testo, ma un atlante di immagini a complemento della parte di programma che riguarda la cellula, i tessuti e l'anatomia vegetale.

- VENTURELLI F., VIRLI L., 1995 - Invito alla Botanica. Zanichelli, Bologna

Questo testo viene consigliato per lo studio degli argomenti di fisiologia vegetale e per i cenni di ecologia trattati nel corso, che non sono presenti nel testo di Pancaldi et al. (2011)

Metodi didattici

Presentazioni in Power Point con ampio uso di schemi e materiale iconografico. Ciò per abituare lo studente ad integrare le conoscenze teoriche con la capacità di descrivere le reali strutture di volta in volta considerate.

Il docente auspica una partecipazione attiva alle lezioni da parte degli studenti, che sono sollecitati ad intervenire con domande e/o con richiami alla propria esperienza e ai propri interessi personali rispetto agli argomenti trattati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica del livello di apprendimento raggiunto, avviene con prova finale orale, secondo un calendario di date che viene pubblicato con largo anticipo su Alma Esami.

Gli studenti sono inviati ad iscriversi all'appello nella data di loro interesse, utilizzando Alma Esami. Nel caso di momentaneo malfunzionamento del servizio, riprovare successivamente. La mancata prenotazione su Alma Esami, non preclude comunque il diritto a sostenere l'esame nella data desiderata. Si prega quindi di non inviare mail al docente per segnalare difficoltà di iscrizione, ma di presentarsi comunque in aula il giorno dell'appello.

La prova finale intende verificare la preparazione dello studente su tutte le parti del programma. Pertanto essa riguarderà l'esposizione di due/tre argomenti, per lo più proposti dal docente,

Il raggiungimento di una visione completa, organica e ragionata dei temi trattati, unitamente alla capacità di esprimersi in maniera appropriata, saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e mnemonica e una capacità di espressione non sempre appropriata, porteranno a valutazioni discrete. Conoscenze minimali e linguaggio inappropriato, porteranno a valutazioni sufficienti. Serie lacune di conoscenze e di espressione, porteranno a valutazioni insufficienti.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in Power Point preparate dal docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Speranza

Consulta il sito web di Carla Lambertini