11850 - STORIA SOCIALE (1)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Alberto Malfitano
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Culture e tecniche della moda (cod. 8772)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere le "visioni del mondo" nell'ottica della "lunga durata", conosce il concetto di storia intesa come "scienza del contesto" e possiede gli strumenti critici e cognitivi per interpretare il passato sulla base delle problematiche sociali e culturali; ha conoscenze metodologiche e competenze culturali che lo rendono in grado di elaborare le fonti documentarie di diverso genere (scritte, iconografiche, ecc.), soprattutto per quanto riguarda le trasformazioni antropologiche, nei costumi, nelle mode e nei consumi nella società italiana ed europea fra il XVIII e il XXI secolo.

Contenuti

Il corso si propone di studiare la storia delle società europee tra la fine del XIX secolo e l'epoca dei totalitarismi. Un'epoca di enormi cambiamenti e anche grandi violenze che hanno modificato l'assetto degli equilibri mondiali e le condizioni di vita delle popolazioni, in gran parte prima del 1914 poco coinvolte dalle politiche dei rispettivi stati nazionali. L'Europa è stato il continente egemone su gran parte del globo almeno fino alla Grande guerra, e ha conosciuto nel XX secolo vicende estreme che hanno completamente modificato la vita dei suoi abitanti. Capire come questi traumi ed evoluzioni hanno modificato il modo di pensare e di agire delle popolazioni europee, ma anche di quelle venute a contatto con le potenze del continente, è l'intento di base del corso.

Attenzione: Per l'accertamento della conoscenza dei prerequisiti di base di Storia Contemporanea, tutte le matricole dovranno sostenere con la Prof. D. Calanca una prova scritta obbligatoria anche se sceglieranno di seguire il corso di Storia Sociale (A. Malfitano).


Testi/Bibliografia

Gli studenti NON FREQUENTANTI dovranno scegliere due testi dall'elenco seguente; gli studenti FREQUENTANTI solo uno:

- D.R. Headrick, Il predominio dell'Occidente. Tecnologia, ambiente e imperialismo, Bologna, Il mulino, 2011;
- L. Villari, Bella e perduta. L'Italia del Risorgimento, Roma-Bari, Laterza, 2010;

- E. J. Hobsbawm, L'età degli imperi 1875-1914Roma-Bari, Laterza, 2005;

- M. Flores, Il secolo mondo. Storia del Novecento, vol. I (1900-1945), Bologna, Il Mulino, 2002; 

- A. Gibelli, L'officina della guerra. La Grande guerra e le trasformazioni del mondo mentale, Torino, Bollati Boringhieri, 2007;
- L Gorgolini, A. Malfitano, Memorie italiane. Dalla guerra al miracolo economico (1940-1963), II edizione (ebook), 2016.;
- I. Kershaw, Hitler e l'enigma del consenso , Roma, Laterza, 2000;
- P. Sorcinelli, 8 settembre, Milano, Bruno Mondadori, 2013.
- P. Dogliani, Il fascismo degli italiani. Una storia sociale, Torino, Utet, 2008.

Metodi didattici

Lezioni di tipo frontale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale che vuole valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Malfitano