11227 - STORIA DELLA FILOSOFIA A

Anno Accademico 2020/2021

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente apprende a familiarizzarsi con correnti, problematiche, autori significativi del pensiero moderno, e a orientarsi nella vicenda delle loro interpretazioni storiografiche. Egli è addestrato alla lettura critica dei testi filosofici che tenga conto delle tradizioni di riferimento, e a valutarne strategie argomentative e retoriche nel contesto dei condizionamenti culturali di ordine istituzionale, religioso, ideologico e scientifico.

Contenuti

Titolo del corso: 'Specchi d’inchiostro’ e ‘cuori di cristallo’. Agostino, Montaigne, Rousseau tra filosofia e autobiografia

Il corso sarà dedicato alla ricostruzione della genesi e all'analisi di tre opere, corrispondenti ad altrettanti archetipi di struttura e di stile, in cui la riflessione filosofica si innesta su un impianto di carattere autobiografico: le Confessioni di Agostino, i Saggi di Montaigne, le Confessioni di Rousseau. Si tratta di percorsi esistenziali e scritture dell’interiorità di straordinaria intensità e suggestione che, oltre al legame costitutivo fra narrazione e argomentazione, condividono in primo luogo un’idea dell’autobiografia come ricerca, e non come semplice descrizione e oggettivazione del sé. In questi testi la trama dei debiti filosofici e la riflessione su nodi speculativi fondamentali (a partire dalla stessa consistenza e uniformità dell’io narrante) si intrecciano a profonde intuizioni psicologiche e antropologiche, sostenute da una forma espressiva che, se pure secondo modalità peculiari e diverse nei tre autori, sceglie costantemente di aprirsi all’altro (il lettore/interlocutore), nella condivisione – problematicamente sincera, senz’altro appassionata – della propria dimensione intima, con i suoi limiti e le sue contraddizioni.

A partire da queste considerazioni, il corso intende proporre un percorso di lettura dei tre pensatori volto a privilegiare i passaggi salienti della loro riflessione sui seguenti temi: l’identità personale; la natura del tempo e della memoria; la condizione ontologica dell’uomo e il suo rapporto con la dimensione della verità e della felicità; la prospettiva della filosofia come arte di vivere e non come sapere normativo; l’orizzonte della natura e i problemi della civiltà; il linguaggio degli affetti e delle colpe.

Testi/Bibliografia

1. Nel corso delle lezioni saranno presi in esame i seguenti testi:

Agostino, Le confessioni, a cura di M. Bettetini, Torino, Einaudi, 2015: libri I-II, VII-IX (la lettura del libro X è facoltativa);

Michel de Montaigne, Saggi, traduzione di F. Garavini, note di A. Tournon, Milano, Bompiani, 2012: libro I, capp. 26: Dell'educazione dei fanciulli e 28: Dell'amicizia; libro II, capp. 1: Dell'incostanza delle nostre azioni e 18: Del mentire; libro III, cap. 2: Del pentirsi; cap. 9: Della vanità; e, a scelta, cap. 12: Della fisionomia oppure cap. 13: Dell'esperienza;

Rousseau, Confessioni, introduzione e traduzione di G. Cesarano, Milano, Garzanti, 2014: libro I e un altro libro a scelta (consigliati i libri V, VI, VIII, IX, XII);

Rousseau, Le fantasticherie del passeggiatore solitario, introduzione e note di H. Roddier, con un saggio di J. Starobinski, Milano, Rizzoli, 1979 (o edizioni successive): Prima, Quarta e Quinta passeggiata.

2. Oltre alla conoscenza approfondita dei testi indicati al punto 1, e' richiesta la lettura di due saggi a scelta** fra i seguenti:

H. Arendt, Il concetto d’amore in Agostino. Saggio di interpretazione filosofica, a cura di L. Boella, Milano, SE, 2018;

M. Bettetini, Introduzione a Agostino, Roma-Bari, Laterza, 2008;

P. Brown, Agostino d’Ippona, Torino, Einaudi, 2013;

E. Cassirer-R. Darnton-J. Starobinski, Tre letture di Rousseau, Roma-Bari-Laterza, 1994;

G. Catapano, Agostino, Roma, Carocci, 2010;

K. Flasch, Agostino d’Ippona. Introduzione all’opera filosofica, Bologna, Il Mulino, 2002;

M. Menin, La filosofia delle lacrime. Il pianto nella cultura francese da Cartesio a Sade, Bologna, Il Mulino, 2019;

N. Panichi, Montaigne, Roma, Carocci, 2010;

Sognare la politica. Soggetto e comunità nelle Fantasticherie di Rousseau, a cura di M. Menin, L. Rustighi, Bologna, Il Mulino, 2017;

J. Starobinski, Accusare e sedurre. Saggi su Jean-Jacques Rousseau, Prefazione di C. Ossola, Locarno, A. Dadò, 2020;

J. Starobinski, Montaigne. Il paradosso dell’apparenza, Bologna, Il Mulino, 1984;

A. Tagliapietra, Filosofia della bugia. Figure della menzogna nella storia del pensiero occidentale, Milano, B. Mondadori, 2002;

A. Tagliapietra, La virtù crudele. Filosofia e storia della sincerità, Torino, Einaudi, 2003;

M. Zambrano, La confessione come genere letterario, Milano, B. Mondadori, 1997 (oppure Milano, Abscondita, 2018).

** Per quanto riguarda questa sezione, al fine di agevolare le scelte degli studenti, la docente illustrerà all'inizio del corso caratteristiche e grado di difficoltà dei diversi riferimenti bibliografici proposti, suggerendo anche alcuni modelli didatticamente efficaci di 'combinazione'.

3. Per una conoscenza generale del contesto storico-filosofico nel quale si inseriscono gli autori oggetto del corso si consiglia poi la consultazione selettiva di uno dei seguenti manuali:

Per Agostino:

La filosofia antica. Dalla Grecia antica ad Agostino, a cura di G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori, Bologna, Il Mulino, 2018;

Filosofia tardoantica, a cura di R. Chiaradonna, Roma, Carocci, 2015.

Per Montaigne, Rousseau e la filosofia della prima età moderna:

G. Belgioioso, Storia della filosofia moderna, Milano, Mondadori-Le Monnier, 2018;

La filosofia dei moderni. Storia e temi, a cura di G. Paganini, Roma, Carocci, 2020;

L. Fonnesu, M. Vegetti et al., Le ragioni della filosofia, 2: Filosofia moderna, Firenze, Le Monnier, 2008 (e successive edizioni);

Storia della filosofia occidentale, a cura di G. Cambiano, L. Fonnesu e M. Mori, vol. 2: Medioevo e Rinascimento; vol. 3: Dalla rivoluzione scientifica all'Illuminismo, Bologna, Il Mulino, 2014.

Nella lettura del manuale andranno privilegiati i seguenti argomenti e autori:

Caratteri e temi della tradizione neoplatonica; Plotino e la filosofia del suo tempo; La filosofia cristiana fino ad Agostino.

Le origini dell’età moderna e la riforma del sapere: le filosofie dell’Umanesimo e del Rinascimento (M. Ficino; G. Pico della Mirandola; E. da Rotterdam; Libertà, grazia e predestinazione in M. Lutero e G. Calvino; G. Bruno; T. Campanella); La rivoluzione scientifica e la rivoluzione astronomica; Dio e natura da Descartes a Leibniz; L’Illuminismo: il concetto, la periodizzazione e i principali temi filosofici; Le forme dell’Illuminismo in Europa; David Hume e i caratteri dell’Illuminismo in Inghilterra e in Scozia; L’Illuminismo in Francia: Voltaire; i princìpi ispiratori e la vicenda editoriale dell’Encyclopédie.

N.B.: Il programma è unico, per studenti frequentanti e non frequentanti. Gli studenti non frequentanti, se lo desiderano, possono comunque contattare la docente (in orario di ricevimento, e non tramite posta elettronica) per concordare eventuali letture integrative più adeguate alle loro conoscenze preliminari o programmi d’esame personalizzati.

Metodi didattici

Il corso sara' svolto dalla docente mediante 30 lezioni in presenza (con collegamento simultaneo via Teams con gli studenti che scelgano di seguire da remoto), in massima parte dedicate alla lettura, analisi e commento di testi. Gli studenti sono quindi invitati a procurarsi i testi già all’inizio del corso.

L’illustrazione di temi e concetti sara' accompagnata dalla ricostruzione dei contesti culturali e delle fonti – classiche e moderne – che hanno alimentato e arricchito la riflessione dei pensatori oggetto del corso.

La frequenza alle lezioni e la partecipazione diretta degli studenti (sia attraverso la discussione che la presentazione di relazioni di approfondimento su argomenti particolari) sono vivamente auspicate.

Luogo e orario delle lezioni

Il corso si svolgera' nel primo semestre, con il seguente orario:

- lunedi', martedi', mercoledi', ore 13-15, Aula C, Via Centotrecento (nel I periodo);

- lunedi', martedi', mercoledi', ore 13-15, Aula A, Via Zamboni 34 (nel II periodo).

Inizio delle lezioni: 21 settembre 2020.

Orario di ricevimento: nel corso del primo semestre di lezioni (settembre-dicembre 2020) la docente riceverà gli studenti online sulla piattaforma Teams ogni giovedì, dalle 16 alle 18.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale, secondo il calendario stabilito dalla docente (non sono previsti esami fuori appello).

Criteri di verifica

La prova d'esame mira a verificare il conseguimento dei seguenti obiettivi didattici:

1. capacita' di orientarsi con sicurezza nella problematica generale della disciplina e di commentare analiticamente i testi filosofici illustrati durante le lezioni;

2. conoscenza delle opere di letteratura secondaria indicate in bibliografia, unita alla capacita' di saperne riferire in forme autonome e critiche;

3. conoscenza di base della storia del pensiero filosofico tardoantico e moderno (dal Cinquecento al Settecento).

Saranno valutati in modo particolare sia la capacita' dello studente di sapersi muovere con sicurezza e autonomia all'interno delle fonti e della letteratura secondaria che il possesso di un linguaggio e di moduli espressivi appropriati alla disciplina.

Soglie di valutazione

30 e lode: Prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: Prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

29-27: Prova buona: conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

26-24: Prova discreta: conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

23-21: Prova sufficiente: conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

20-18: Prova appena sufficiente: conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

< 18: Prova insufficiente: conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive;

Fotocopie (per i soli testi di difficile reperimento);

Seminari di approfondimento;

Eventuali lavori individualizzati.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elisabetta Scapparone

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.