10516 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Leonardo Quaquarelli
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-FIL-LET/13
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee generali delle principali questioni inerenti le edizioni critiche nella tradizione letteraria italiana e i fondamenti della critica testuale. E' in grado di utilizzare le conoscenze acquisite su questioni testuali specifiche.

Contenuti

Per gli studenti di Filologia della letteratura italiana:

Introduzione alla critica testuale:

la tradizione e la critica del testo degli autori italiani

Per gli studenti di Letteratura italiana 2:

Ribelli!

Nicolò Machiavelli, Dell'arte della guerra; Del modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati

Giordano Bruno, Cabala del cavallo pegaseo

Ugo Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis

Sibilla Aleramo, Una donna

Testi/Bibliografia


Per gli studenti di Filologia della letteratura italiana, un manuale a scelta fra:

A. STUSSI, Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, il Mulino, 2007, pp. 13-146.
G. CONTINI, Breviario di ecdotica, Torino, Einaudi, 1990, pp. 3-66.
A. Varvaro, Prima lezione di filologia, Bari, Laterza, 2012.

Per gli studenti di Letteratura italiana 2:

Nicolò Machiavelli, Dell'arte della guerra, in Scritti politici minori, a cura di J.J. Marchand, D. Fachard, G. Masi, Roma, Salerno editrice, 2001.

Nicolò Machiavelli, Del modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati, in Scritti politici minori, a cura di J.J. Marchand, D. Fachard, G. Masi, Roma, Salerno edidrice, 2001.

Giordano Bruno, Cabala del cavallo pegaseo, in Dialoghi filosofici italiani, a cura e con un saggio introduttivo di M. Ciliberto, Milano, Mondadori, 2000

Ugo Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis, a cura di Giovanna Ioli, Torino, Einaudi, 2015

Sibilla Aleramo, Una donna, Milano, Feltrinelli, 2015

Metodi didattici

Lezioni frontali e attività seminariale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Nel corso del colloquio lo studente deve dimostrare la conoscenza dei concetti relativi alle problematiche filologiche studiate e deve saper applicare le conoscenze filologiche e metodologiche nel campo dell’analisi dei testi.

L'accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dallo studente consiste in una prova orale volta a verificare la preparazione generale su tutti gli argomenti del corso, in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Leonardo Quaquarelli