07021 - ARCHEOMETRIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Mariangela Vandini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: FIS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire le conoscenze di base riguardanti la scienza e la tecnologia dei materiali archeologici attraverso l'applicazione di metodologie scientifiche con l'obiettivo della caratterizzazione tecnologica dei reperti (analisi dei materiali costitutivi, delle tecniche di esecuzione, studi di provenienza, autenticità e datazione). Lo studente al termine del corso è in grado di esaminare i materiali, di eseguire una classificazione sulla base di preliminari osservazioni in laboratorio, di valutare l'applicabilità di metodologie scientifiche più complesse per l'analisi dei materiali e di porre le questioni in modo appropriato nella discussione con i tecnici; sa selezionare i materiali da campionare ed è in grado di effettuare il campionamento e di individuare le tipologie di analisi da effettuare.

Contenuti

Metodologie scientifiche per lo studio dei beni archeologici: analisi non invasive - analisi che richiedono prelievo di campioni

Criteri generali per il campionamento dei materiali

Metodologie per l'osservazione e la classificazione dei materiali dei beni archeologici: tecniche di microscopia, spettroscopia, diffrattometria

Principali metodi di datazione

Studi di provenienza

Il corso prevede l'illustrazione di casi reali con il coinvolgimento diretto degli studenti nella interpretazione dei risultati nella descrizione di:
- prelievo e preparazione di campioni
- microscopia ottica
- microscopia ottica per analisi mineralogiche e petrografiche
- spettroscopia di fluorescenza di raggi-X
- spettroscopia FTIR
- diffrattometria di raggi-X
- analisi termiche


Testi/Bibliografia

Il materiale didattico è disponibile su virtuale.unibo.it

1. A. Castellano, M. Martini, E. Sibilia (a cura di), Elementi di archeometria. Metodi fisici per i beni culturali, Milano, Egea, 2002 - parte seconda

2. M.J. AItken, Science-based Dating in Archaeology, Longman Archaeology Series, Longman, New York, 1990: capitolo 1, paragrafo 2.6, capitoli 3, 4 e 6.

3. M. Milazzo, N. Ludwig, Misurare l'arte. Analisi scientifiche per lo studio dei beni culturali, Bruno Mondadori, Milano, 2010 - capitoli da 1 a 7.

4. L. Paolillo, I. Giudicianni, La Diagnostica nei Beni Culturali. Moderni Metodi di Indagine, Loghìa, Napoli, 2009 - da concordare con docente.

Lettura consigliata: J.Henderson, The Science and Archaeology of Materials: an investigation of inorganic materials, Routledge, London ; New York, 2000.

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NOTA BENE: ricordo che sulla piattaforma virtuale.unibo.it sono disponibili le slide delle lezioni che possono fornire una traccia utile.

Volendo presentare un caso studio, come suggerito nelle indicazioni alla voce "Modalità di verifica dell'apprendimento", si può fare riferimento al database di articoli scientifici www.sciencedirect.com dal quale reperire articoli con esempi di casi da seguire come protocollo di indagine. Gli articoli possono essere scaricati da tutti gli utenti unibo anche da casa, configurando il proxy (https://sba.unibo.it/it/almare/servizi-e-strumenti-almare/connessione-da-remoto).

In aggiunta, posso suggerire la consultazione di un testo disponibile online, non pubblicato dall’editoria, ma a disposizione in sostituzione dei testi non reperibili dalla biblioteca: Appunti di Archeometria, a cura di Stefano Gialanella. http://www.unife.it/interfacolta/lm.preistoria/insegnamenti/archeotecnologia-dei-materiali/materiale-didattico/archeometria_appunti.pdf

Per tematiche di conservazione preventiva, il volume scaricabile è:

Oggetti nel tempo: principi e tecniche di conservazione preventiva, a cura dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della regione Emilia-Romagna, Servizio musei e beni culturali]. - Bologna : Clueb, 2007. NOTA: scaricabile da http://online.ibc.regione.emilia-romagna.it/h3/h3.exe/apubblicazioni/t?ISBN=978884912866

Metodi didattici

Lezioni frontali in aula, esempi di esercitazioni in laboratorio (ove possibile, con strumenti portatili da realizzare in aula), con il coinvolgimento degli studenti nella realizzazione e nell'interpretazione dei risultati. Esame di casi di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame prevede in colloquio orale durante il quale si richiederà allo studente la discussione di un caso di studio trattato durante il corso e la progettazione di uno studio di tipo archeometrico, anche proposto dallo studente.

L'esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici:

- Sapere progettare uno studio di tipo archeometrico

- Conoscere l'iter diagnostico-analitico per i principali materiali archeologici

- Conoscere le principali tecniche diagnostiche e analitiche per una data categoria di materiali

- Sapere programmare il campionamento di materiali

- Sapere valutare il rapporto costi/benefici di una tecnica e la applicabilità a diversi contesti

Si propone allo studente la preparazione di un caso di studio in forma scritta (relazione) da discutere o, ancora meglio, sotto forma di presentazione power point da illustrare pubblicamente alla presenza degli altri studenti esaminandi. La presentazione, progettata secondo lo schema: introduzione all’oggetto o al contesto di interesse, obiettivi e problematiche, approccio metodologico, interesse interdisciplinare è consigliata, sebbene opzionale. Lo studente, infatti, può eventualmente optare per una prova tradizionale (domande/risposte) che si svolge su tutto il programma d’esame.

In ogni caso, l’esame orale valuta il grado di acquisizione dei contenuti, le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico, nonché una visione organica dei temi affrontati.

L'acquisizione da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati unita a una loro considerazione critica, la dimostrazione di padronanza e maturità espressiva saranno riconosciute con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio non sempre appropriato condurranno a voti compresi fra il discreto e il sufficiente. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno degli argomenti e dei materiali bibliografici proposti dal corso comporteranno una valutazione appena sufficiente in caso di dimostrazione di una minimale base nozionistica, o negativa in caso di carenze importanti.


Strumenti a supporto della didattica

Materiale didattico: il materiale didattico presentato a lezione è a disposizione dello studente su virtuale.unibo.it

Alcune delle attrezzature portatili presenti nel Laboratorio Diagnostico del Dipartimento di Beni Culturali sono a disposizione per le esperienze pratiche guidate da svolgersi in aula (http://www.beniculturali.unibo.it/it/laboratori/laboratorio-diagnostico-per-i-beni-culturali).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mariangela Vandini

SDGs

Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.