06934 - STORIA DEL LAVORO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Eloisa Betti
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede gli strumenti metodologici di base per lo studio dei mutamenti intervenuti nei rapporti sociali e lavorativi nel lungo periodo, con particolare riferimento ai passaggi tra epoca moderna e contemporanea e tra età industriale e post-industriale. È in grado di comprendere le connessioni tra lavoro, economia, etica, nonché di collocare i mutamenti studiati in contesti spazio-temporali diversi, con particolare attenzione al rapporto tra locale e globale. Sa utilizzare le categorie concettuali proprie della disciplina per un’analisi critica dei temi del dibattito sociale e culturale, con un particolare riguardo alle differenti culture e generi. Sa comunicare in forma orale, utilizzando la terminologia specifica della disciplina e in accordo con il suo statuto scientifico.

Contenuti

Il corso di storia del lavoro 2019/20 è suddiviso in quattro parti, di seguito elencate.

1. Fondamenti di storia globale del lavoro: presenta gli strumenti metodologici e storiografici per leggere le trasformazioni avvenute nel lavoro umano nel lungo periodo e attraverso una prospettiva globale. Tra i temi trattati: Che cos'è la storia del lavoro?; Chi sono i lavoratori (e le lavoratrici)?; Le forme di lavoro libero e non libero; I luoghi e gli spazi del lavoro; Le periodizzazioni della storia del lavoro; Conflittualità e disciplinamento del lavoro; Le fonti per la storia del lavoro

2. Parole chiave per la storia del lavoro nelle società industriali e post-industriali: propone una selezione di temi, attraverso i quali è possibile approfondire la storia del lavoro nell’età contemporanea. Tra le parole chiave esaminate: industrializzazione; questione sociale; sindacato e movimento operaio; deindustrializzazione; migrazioni e mobilità; disoccupazione; precarietà.

3. La nuova storiografia sul lavoro: autori e percorsi di ricerca: approfondisce, con la presenza degli autori, una serie di temi oggetto di studi recenti, per dar conto degli sviluppi contemporanei della storiografia sul lavoro. Tra i percorsi proposti: microstoria globale del lavoro; deindustrializzazione e rigenerazione urbana; genere e lavoro; migrazioni e sfruttamento; labour public history e storia orale; lavoro e diritti umani.

4. Percorsi di cultura materiale del lavoro tra contesti urbani e rurali: offre, anche attraverso visite ad archivi e musei cittadini, l’opportunità di comprendere il lavoro umano nella sua materialità e in relazione all’ambiente. Quattro i percorsi individuati: lavoro e città; lavoro e civiltà contadina; lavoro, tecnica e patrimonio industriale.

Il corso ha inizio il 4 febbraio e osserverà il seguente orario: martedì, mercoledì, giovedì ore 17-19.

Testi/Bibliografia

I testi presentati in questa sezione si intendono illustrativi delle varie sezioni del corso. Verranno integrati durante le lezioni con materiali aggiuntivi, messi a disposizione sulla piattaforma di supporto alla didattica.

Fondamenti di storia globale del lavoro

Christian De Vito, Global labour history. La storia del lavoro al tempo della "globalizzazione”, Ombre Corte, Verona, 2012.

Marcel Van der Linden, Il lavoro come merce. Capitalismo e mercificazione del lavoro (a cura di Christian De Vito e Lorenzo D’Angelo), Mimesis, Milano, 2018.

Cristina Borderias, Manuela Martini (a cura di), Per una nuova storia del lavoro: genere, economie, soggetti, “Genesis”, 2, 2016.

Giulio Ongaro, Giulia Bonazza (a cura di), Libertà e coercizione: il lavoro in una prospettiva di lungo periodo, New Digital Frontiers, Palermo, 2018.

Michele Colucci, Michele Nani (a cura di), Lavoro mobile. Migranti, organizzazioni, conflitti (XVIII-XX secolo), New Digital Frontiers, Palermo, 2015.

Andreas Eckert, Global histories of work, De Gruyter, Berlin, 2016.

Karin Hofmeester, Marcel Van der Linden (a cura di), Handbook the global history of work, Berlin, De Gruyter, 2018.

Christian De Vito, Anne Gerritsen (a cura di), Micro-spatial Histories of Global Labour, Palgrave, 2018.

Autori e percorsi di ricerca

Alessandro Casellato, Gilda Zarrara (a cura di), Corpi al lavoro, Edizioni Ca’ Foscari, Venezia 2015.

Ariella Verrocchio, Luca Salmieri (a cura di), Di condizione precaria. Sguardi trasversali tra genere, lavoro e non lavoro, Edizioni Università di Trieste, Trieste 2015.

Bruno Ziglioli, “Sembrava nevicasse”. La Eternit di Casale Monferrato e la Fibronit di Broni: due comunità di fronte all’amianto, FrancoAngeli, Milano 2016.

Eloisa Betti, Carlo De Maria (a cura di), Genere, lavoro e salute dal fascismo alla Repubblica. Spazi urbani e contesti industriali, Bradypus, Roma, 2020.

Manfredi Alberti, Senza lavoro. La disoccupazione in Italia dall'Unità a oggi, Laterza, Roma-Bari,2016.

Maria Grazia Meriggi, La disoccupazione come problema sociale. Riformismo, conflitto e "democrazia industriale" in Europa prima e dopo la Grande guerra, Franco Angeli, 2009.

Aree deindustrializzate, Numero monografico, “Meridiana”, 85, 2016.

Eloisa Betti, Precari e precarie. Una storia dell'Italia Repubblicana, Carocci, Roma, 2019.

Alessandra Pescarolo, Il lavoro delle donne nell'Italia contemporanea, Viella, Roma 2019.

Michele Colucci, Storia dell’immigrazione straniera in Italia. Dal 1945 ai nostri giorni, Carocci 2018.

Lorenzo Mechi, L’Organizzazione Internazionale del Lavoro e la ricostruzione europea. Le basi sociali dell’integrazione economica (1931-1957), Roma, Ediesse, 2012.

Eileen Boris, Making the woman worker. Precarious Labor and the Fight for Global Standards, 1919-2019, Oxford University Press, 2019.

Eileen Boris, Dorothea Hoehtker, Susan Zimmermann, Women’s ILO. Transnational networks, global labour standards and gender equity, 1919 to Present, Brill, 2018.

Daniel Maul, Human rights, development and decolonization: the International Labour Organization, 1940-70, Palgrave Macmillan, 2012.

Daniel Maul, The International Labour Organization. 100 years of Global Social Policy. DeGruyter, Berlin, ILO.

Città e luoghi del lavoro, Numero monografico, “Città e storia”, 1, 2017.

Maurizio Antonioli, Per una storia del sindacato in Europa, Bruno Mondadori, 2012.

Marc Bloch, ll salario e le fluttuazioni economiche di lungo periodo, New Digital Frontiers, 2019.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà con una serie di lezioni frontali tenute dalla docente e incontri seminariali con la presenza, oltre alla docente, di ospiti esterni. E’ inoltre prevista la realizzazione di visite e lezioni applicative in archivi e musei, per un contatto diretto con fonti e cultura materiale.

Il corso 2019-20 è affiancato dal ciclo di incontri Il lavoro tra storia e scienze sociali, organizzato in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ufficio per l’Italia e San Marino) e la Società Italiana di Storia del Lavoro. La frequenza è consigliata.

11 ottobre ore 16/19

Lavoro libero e non libero

Alessandro Cristofori (Università di Bologna): Le origini della schiavitù nell’età antica

Giulia Bonazza (CIRESC-Parigi): Forme di schiavitù in età moderna

Thomas Casadei (Università di Modena e Reggio Emilia), Pratiche schiavili nell’epoca contemporanea

8 novembre ore 16/19

Disciplinamento del lavoro, neutralizzazione del conflitto, ordini politici

Stefano Gallo (Cnr Napoli), Contro la lotta di classe: le relazioni tra OIL e fascismo

Stefano Musso (Università di Torino), Disciplina del lavoro e ruolo del sindacato nel corporativismo fascista

Giorgio Tassinari (Università di Bologna), La relazione tra disuguaglianza economica, occupazione industriale e democrazia

13 dicembre ore 16/19

Occupazione e disoccupazione

Manfredi Alberti (Università di Roma Tre), Il problema della disoccupazione nell’Italia del Novecento

Anna Frisone (Università di Bologna), Lavoro, non-lavoro, perdita del lavoro: una riflessione socio-storica sulle dinamiche di genere legate alla deindustrializzazione

Stefano Petrungaro (Università di Venezia), L'inattività lavorativa e l'Europa orientale del Novecento

14 febbraio ore 16/19

Lavoro precario e lavoro dignitoso

Eloisa Betti (Università di Bologna), Il lavoro precario come fenomeno storico

Federico Chicchi (Università di Bologna), Il lavoro al di là dell'istituzione salario. Quali scenari?

Gianni Rosas (OIL, Ufficio per l’Italia e San Marino) Le sfide e le opportunità per il lavoro del futuro

13 marzo ore 16/19

Rappresentanza e dialogo sociale

Marica Tolomelli (Università di Bologna), L’autunno caldo in Europa: nuove forme della rappresentanza, nuovi diritti

Lorenzo Mechi (Università di Padova) Il ruolo dell’OIL nell’Europa degli anni Sessanta/Settanta

Federico Martelloni (Università di Bologna), Rappresentanza sociale e attività sindacale al tempo dei social network

17 aprile ore 16/19

Women’s ILO (1919-2019)

Susan Zimmermann (Centrale European University, Budapest), Women's ILO 1919-2019: Towards More Inclusive Histories

Eloisa Betti (Università Bologna) Liliosa Azara (Università di Roma Tre), Il lavoro delle donne e le convenzioni dell’OIL nell’Italia del Novecento tra produzione e riproduzione

Gianni Rosas (OIL, Ufficio per l’Italia e San Marino), Parità di genere: un obiettivo globale e una sfida nazionale.

20 aprile ore 16/19

Lavoro in movimento

Michele Colucci (IsMed - CNR Napoli), Lavoro, migrazioni e politiche nell'Italia repubblicana: uno sguardo di lungo periodo, dalla ricostruzione alla crisi del 2008.

Sabrina Marchetti (Università di Venezia), Il movimento internazionale per i diritti delle lavoratrici domestiche

Bruno Riccio (Università di Bologna), Da "vu cumprà" ad imprenditore, a mendicante richiedente protezione internazionale: le diverse fasi della costruzione sociale dell'ambulante senegalese in Italia (1990-2015)

15 maggio ore 16/19

Lavoro, salute, sicurezza

Franco Carnevale, (Centro di Documentazione Storia della Sanità ed Assistenza, Firenze), Salute dei lavoratori e prevenzione tra contesto italiano e scenario internazionale

Elena Davigo (Insegnante prov. di Bologna), La tutela della salute e dell'ambiente di lavoro nelle mobilitazioni operaie italiane degli anni Sessanta e Sessanta.

12 giugno ore 16/19

Lavoro minorile

Andrea Caracausi (Presidente Società Italiana di Storia del Lavoro), Lavoro minorile e disciplinamento sociale nel mondo del lavoro (Europa, XVI-XVIII sec.)

Luca Jourdan (Università di Bologna), Prospettive antropologiche sul lavoro minorile

Gianni Rosas (OIL, Ufficio per l’Italia e San Marino), Strategie e politiche per l’eliminazione del lavoro minorile in Italia e nel mondo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti:

La verifica consiste in:

  1. Esame orale sul testo Christian De Vito, Global labour history. La storia del lavoro al tempo della "globalizzazione, Ombre Corte, Verona, 2012, con discussione degli aspetti affrontati a lezione.
  2. Durante il corso presentazione orale di un testo a scelta tra quelli indicati nella sezione “autori e percorsi”, con redazione di una scheda critica finale. La scheda, di lunghezza compresa tra 8.000 e 12.000 caratteri, dovrà poi essere inviata almeno 10 prima dell’appello prescelto.
  3. Redazione di una relazione sul ciclo di incontri “Il lavoro tra storia e scienze sociali”, compresa tra 8.000 e 12.000 caratteri da inviare almeno 10 prima dell’appello. In caso di impossibilità a frequentare almeno 3 incontri, la relazione potrà essere sostituta da una seconda scheda critica, previa lettura di un secondo testo tra quelli indicati nella sezione “Autori e percorsi”.

La valutazione espressa in trentesimi terrà conto della capacità di riflessione critica su fonti e bibliografia, della capacità di inquadrare i temi nel contesto storiografico di riferimento, dell’appropriatezza del linguaggio scientifico, della chiarezza espositiva.

La frequenza del corso e del ciclo di incontri è consigliata.

Per gli studenti non frequentanti:

La verifica consiste in:

  1. Esame orale sul testo Christian De Vito, Global labour history. La storia del lavoro al tempo della "globalizzazione, Ombre Corte, Verona, 2012 e sulla dispensa immessa sulla piattaforma di supporto alla didattica.
  2. Redazione di due schede critiche su due testi a scelta tra quelli indicati nella sezione “autori e percorsi”. Le schede, ognuna di lunghezza compresa tra 8.000 e 12.000 caratteri, dovranno essere inviata almeno 10 prima dell’appello prescelto.

La valutazione espressa in trentesimi terrà conto della capacità di riflessione critica su fonti e bibliografia, della capacità di inquadrare i temi nel contesto storiografico di riferimento, dell’appropriatezza del linguaggio scientifico, della chiarezza espositiva.

Strumenti a supporto della didattica

E’ previsto l'ausilio di videoproiettore, power point, fondi audio-visuali, iconografiche e altro materiale didattico immesso sulla piattaforma di supporto alla didattica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Eloisa Betti

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.