05974 - DIRITTO URBANISTICO

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Tommaso Bonetti
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente alla fine del corso avrà acquisito la conoscenza del sistema giuridico vigente in materia di urbanistica, edilizia e governo del territorio, comprensivo degli aspetti attuativi e degli orientamenti giurisprudenziali più significativi, con particolare riguardo alla pianificazione urbanistica e ai profili pubblicistici dell’attività edilizia pubblica e privata, allo scopo di maturare la capacità di utilizzare gli strumenti giuridici di settore e di essere in grado di adeguarli in base all’evoluzione della normativa per affrontare autonomamente le fattispecie che si presenteranno nello svolgimento della futura attività professionale.

Contenuti

  • Introduzione allo studio del diritto urbanistico.
  • Da “urbanistica ed edilizia” a “governo del territorio”: il riparto della potestà normativa e l’allocazione delle funzioni amministrative.
  • Il diritto di proprietà nella Costituzione.
  • L’urbanistica per piani tra paradigmi legali e modelli reali.
  • Gli strumenti di pianificazione regionale e provinciale.
  • Il piano territoriale generale metropolitano.
  • Il piano regolatore generale: contenuti ed effetti.
  • Il procedimento di formazione del piano regolatore generale, le relative modalità di partecipazione e il regime delle varianti.
  • Potere urbanistico e discrezionalità amministrativa.
  • Scelte urbanistiche e principio del legittimo affidamento.
  • La “regionalizzazione” degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica: esame dei principali modelli regionali.
  • La pianificazione attuativa.
  • I piani speciali.
  • L’espropriazione per pubblica utilità.
  • Perequazione, compensazione e premialità urbanistica ed edilizia.
  • Pubblico e privato nel governo “urbanistico” del territorio.
  • Urbanistica per “progetti”. I programmi complessi.
  • I processi di rigenerazione urbana. Il problema del contenimento del consumo di suolo.
  • Pianificazione del territorio e dimensione ambientale: la valutazione ambientale strategica.
  • Pianificazione del territorio e opere pubbliche.
  • Programmazione, affidamento ed esecuzione dei lavori pubblici.
  • Pianificazione del territorio e attività commerciali. I centri storici.
  • Gli interessi differenziati. I beni culturali.
  • Focus: il paesaggio.
  • La disciplina edilizia. L’attività edilizia libera.
  • I titoli abilitativi, in particolare il permesso di costruire. La Scia.
  • Vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia, responsabilità e sanzioni.

Gli studenti del programma Erasmus potranno concordare, a seconda del Paese di provenienza, il programma d'esame a lezione o negli orari di ricevimento.

Testi/Bibliografia

Testi per l'esame:

1) P. Urbani, S. Civitarese Matteucci, Diritto urbanistico. Organizzazione e rapporti, Torino, Giappichelli, 2017 (VI edizione o successiva, se disponibile);

si suggerisce altresì la lettura di:

2) P. Stella Richter, Diritto urbanistico. Manuale breve, Milano, Giuffré, 2016.

Gli studenti sono comunque liberi di adottare testi diversi da quelli consigliati purché contengano gli argomenti del programma d'esame.

Metodi didattici

Lezioni frontali; seminari di approfondimento; analisi di casi giurisprudenziali; esercitazioni in classe.

In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, che consiglia l'utilizzo di laboratori informatici, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai Moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio https://elearning-sicurezza.unibo.it/ , in modalità e-learning.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni sono tenute su base semestrale.

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale. Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;

  • la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;

  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

  • la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

  • l’articolazione dell’esposizione;

  • l’accuratezza dell’esposizione

Gradazione del voto finale:

- Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
- Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
- Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Il materiale didattico integrativo relativo alle lezioni svolte sarà pubblicato su AMS Campus.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

In parallelo alle lezioni, si svolgeranno una o più esercitazioni in presenza o on line, della durata di 2 ore circa, consistenti nella sintetica illustrazione di un argomento da parte del docente e nella somministrazione agli studenti di una domanda a risposta aperta, nella redazione da parte degli studenti di un testo scritto seguendo le indicazioni precedentemente esposte (nei limiti di tempo e secondo l'estensione indicati dal responsabile dell'esercitazione), infine nella autocorrezione da parte degli studenti in seguito a descrizione da parte del docente delle modalità e dei contenuti ottimali di svolgimento della risposta scritta, lasciando agli studenti spazio per domande, approfondimenti, richiesta di verifica su eventuali errori commessi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tommaso Bonetti

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Imprese innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.