04871 - SISTEMA POLITICO ITALIANO

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Gianfranco Baldini
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Gianfranco Baldini (Modulo Lez.) Gianfranco Baldini (Modulo Sem 1) Gianfranco Baldini (Modulo Sem 2) (Modulo D.Ass)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Lez.) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Sem 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Sem 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo D.Ass)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente - conosce i principali aspetti - attori e istituzioni - del sistema politico italiano. In particolare, è in grado di - analizzare il funzionamento delle istituzioni politiche (Parlamento, Governo, Corte Costituzionale) in Italia - interpretare le principali trasformazioni politiche e istituzionali del sistema politico italiano.

Contenuti

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione è composta da lezioni frontali (28 ore in presenza) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base.

Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali, è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento.

La suddivisione in lezioni e seminari è specificata nel programma che segue. Per la sezione organizzata secondo modalità seminariali, gli studenti si divideranno in 2 gruppi: un gruppo/i svolgerà il seminario in presenza (16 ore) e un gruppo svolgerà il seminario in modalità remota su MS TEAMS (16 ore).

Per ciascuno studente, dunque, sono previste complessivamente 44 ore d’aula. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva a partire dall’utilizzo delle conoscenze acquisite con le letture individuali per la realizzazione di approfondimenti tematici o studi di caso. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

Il corso si articola in due parti. Nella prima verranno esaminati il processo di unificazione nazionale, i caratteri del regime liberale e di quello fascista e la fondazione del regime repubblicano, con particolare attenzione ai partiti nel processo di consolidamento della democrazia. Si presenta infine il funzionamento generale delle principali istituzioni (governo, parlamento, magistratura, multi-level governance).

Nella seconda parte, che si terrà in forma seminariale, si esaminano le continuità e discontinuità tra Prima e Seconda Repubblica nonchè gli sviluppi più recenti, con particolare riguardo alla crescita dell'euroscetticismo e di populismo e tecnocrazia.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti (coloro che al termine del corso abbiano partecipato almeno al 70% delle lezioni)

Testi per la preparazione delle prove d'esame:

G. Baldini-A. Pritoni, Il sistema politico italiano, Mondadori Università, febbraio 2022

Per il seminario in presenza del Modulo 2:

Conti N., Marangoni F. and Verzichelli L. (2020), “Euroscepticism in Italy from the Onset of the Crisis: Tired of Europe?”, in South European Society and Politics, published online, doi:10.1080/13608746.2020.1757885

Hooghe L. and Marks G. (2009), “A Postfunctionalist Theory of European Integration: From Permissive Consensus to Constraining Dissensus”, in British Journal of Political Science, 39(1), pp. 1-23

Moschella M. (2017), “Italy and the Fiscal Compact: Why does a country commit to permanent austerity?”, in Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica, 47(2), pp. 205–225

Taggart P. and Szczerbiak A. (2018), “Putting Brexit into perspective: the effect of the Eurozone and migration crises and Brexit on Euroscepticism in European states", in Journal of European Public Policy, 25(8), pp. 1194-1214.

Per il seminario in remoto del Modulo 2:

Bickerton C. and Invernizzi Accetti C. (2017), “Populism and technocracy: opposites or complements?”, in Critical Review of International Social and Political Philosophy, 20(2), pp. 186-206

Caramani D. (2017), “Will vs. Reason: The Populist and Technocratic Forms of Political Representation and Their Critique to Party Government”, in American Political Science Review, 111(1), pp. 54-67

Tarchi M. (2015), “Italy: The promised land of populism?”, in Contemporary Italian Politics, 7(3), pp. 273-285

Verzichelli L. and Cotta M. (2017), “Shades of Technocracy: The Variable Use of Non-partisan Ministers in Italy”, in Costa Pinto A., Cotta M. and Tavares de Almeida P., Technocratic Ministers and Political Leadership in European Democracies, Basingstoke, Palgrave, pp. 77-110

Studenti non frequentanti

Per gli studenti non frequentanti, il programma comprende il testo indicato per i frequentanti, con l’aggiunta di un singolo testo a scelta fra quelli che seguono.

Un volume a scelta fra i seguenti:

M. Almagisti, L. Lanzalaco, L. Verzichelli (acd), La transizione politica italiana, Roma, Carocci, 2014

R. Biorcio, P. Natale, Il movimento 5 stelle: Dalla protesta al governo, Mimesis, Milano, 2018

S. Cassese, Governare gli italiani. Storia dello Stato, Bologna, Il Mulino, 2014

A. Chiaramonte L. De Sio (acd), Il voto del cambiamento. Le elezioni politiche del 2018, Bologna, Il Mulino, 2019

M. Cotta, F. Marangoni, Il governo, Bologna, Il Mulino, 2015

P. Ignazi, I partiti in Italia dal 1945 al 2018, Bologna, Il Mulino, 2018.

Itanes, Vox populi: Il voto ad alta voce del 2018, Bologna, Il Mulino, 2018

L. Morlino, D. Piana, F. Raniolo (acd), La qualità della democrazia in Italia, 1992-2012, Bologna, Il Mulino, 2013

F. Musella, Il governo in Italia, Bologna, Il Mulino, 2019

G. Orsina, Il berlusconismo nella storia d'Italia, Venezia, Marsilio, 2013

G. Orsina, La democrazia del narcisismo, Venezia, Marsilio, 2018

A. Pritoni, M. Valbruzzi, R. Vignati (acd), La prova del No. Il sistema politico italiano dopo il referendum costituzionale, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2017

F. Russo, Gli onorevoli. Cosa fanno e come ci rappresentano i nostri parlamentari, Bologna, Il Mulino, 2013

S. Vassallo (acd), Il divario incolmabile. Rappresentanza politica e rendimento istituzionale nelle regioni italiane, Bologna, Il Mulino, 2013

L. Verzichelli, Vivere di politica. Come (non) cambiano le carriere politiche in Italia, Bologna, Il Mulino, 2010

Oppure:

- un volume a scelta nella serie annuale LA POLITICA IN ITALIA (fra quelli editi dal 2013 in poi), edizioni il Mulino/Istituto Cattaneo

o 5 voci a scelta tratte da: E. Jones, G. Pasquino (eds) Oxford Handbook of Italian Politics, Oxford 2015; https://www.oxfordhandbooks.com/view/10.1093/oxfordhb/9780199669745.001.0001/oxfordhb-9780199669745

Metodi didattici

Nell'ambito del modello di organizzazione della didattica descritto sopra, la parte di lezioni frontali in remoto sarà strutturata in 14 lezioni, ciascuna dedicata a uno specifico argomento.

 

Per la parte di corso organizzata secondo modalità seminariali, gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente, svolgendo presentazioni e esercitazioni su materiale fornito dal docente.

SECONDO MODULO – Lezioni 15-22

Seminario in presenza: Sistema politico italiano e processo di integrazione europea

SECONDO MODULO – Lezioni 23-30

Seminario da remoto: “Populismo” e “tecnocrazia” nel sistema politico italiano

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le modalità di verifica variano per gli studenti frequentanti e non frequentanti.

Per gli studenti frequentanti (definiti come indicato sopra), si terrà una prova intercorso al termine del Modulo 1 e più precisamente nella quinta settimana. La prova intermedia sarà composta da 14 domande a risposta multipla, per un punteggio massimo di 30. La prova intermedia è superata con un punteggio minimo di 18. Essa vale per il 50% del voto finale). La rimanente parte della valutazione (50% del voto finale), legata al Modulo 2, sarà determinata dalla partecipazione attiva alle sessioni seminariali e dallo svolgimento di una presentazione.

Per gli studenti non frequentanti, la prova complessiva riguarderà l’intero programma e sarà formata da una parte scritta e da una successiva integrazione orale. La parte scritta sarà composta da domande a risposta multipla, con punteggio totale pari a 20 punti. In caso di superamento di una soglia minima di 12 punti, lo studente sarà ammesso alla fase orale, che comprende due domande valutate ciascuna con un minimo di 0 e un massimo di 6 punti.

A causa della perdurante emergenza sanitaria Covid-19, la gestione dell'esame avverrà in modalità a distanza mediante l’utilizzo congiunto della piattaforma Zoom per il monitoraggio e il riconoscimento degli studenti.

Orario di ricevimento

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