02736 - STORIA DELL'ARCHITETTURA

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente conosce i principali linguaggi architettonici dal Medioevo all'età contemporanea. In particolare, è in grado di collocare un edificio nel contesto storico di origine attraverso una lettura degli elementi caratterizzanti.

Contenuti

Il corso è organizzato attraverso lezioni frontali

Le lezioni frontali (56 ore) si svolgeranno lungo un percorso che va dall’architettura greca all’età contemporanea, con esempi significativi dei diversi linguaggi dell’architettura dell’Occidente, per acquisire i fondamenti per poter analizzare un manufatto, sia dal punto di vista della struttura concettuale che da quello materico

Gli argomenti trattati saranno:

1) I metodi dello storico dell'architettura. Le origini dell'architettura

2) L'architettura greca

3) L'architettura romana

4) L'architettura paleocristiana e bizantina

5) I diversi paesaggi europei del romanico

6) L’architettura gotica in Europa e in Italia

7) Il ritorno all’antico nella Firenze del Quattrocento: Brunelleschi e Alberti

8) Antonio Averlino, Francesco di Giorgio Martini e Leonardo da Vinci

9) Il rinascimento a Roma: Bramante e Raffaello

10) Il serio ludere di Giulio Romano e la novitas di Michelangelo

11) Andrea Palladio

12) Il barocco a Roma: Pietro da Cortona, Bernini e Borromini

13) Il barocco fuori Roma: Guarino Guarini e Bernardo Vittone

14) La fine dell’età classica: Perrault, Piranesi, Boullée, Ledoux e Lequeu

15) Parigi capitale del XIX secolo. L’Ottocento europeo tra eclettismo e ingegneria

16) L’Austria fine-inizio secolo: Wagner, Wiener Werkstatte e Adolf Loos. Ornamento e delitto

17) Die Neue Welt: Walter Gropius e il Bauhaus, Ludwig Mies van der Rohe e gli altri

18) Le Corbusier

19) Dopo il Moderno. Da Louis I. Kahn a Frank O. Gehry: i mutevoli linguaggi (e materiali) dell’architettura, dalla seconda metà del XX secolo a oggi

Le ore rimanenti (20) saranno utilizzate per ricevimento studenti ed eventuali approfondimenti, oltre che per esami

Testi/Bibliografia

Il manuale di riferimento è: David Watkin, Storia dell’architettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990, 2016, 5edizione (ed. originale: A History of Western Architecture, London, Barrie & Jenkins, 1986)

Sui materiali costruttivi fino alla rivoluzione industriale è utile: Umberto Menicali, I materiali dell’edilizia storica. Tecnologia e impiego dei materiali tradizionali, Firenze, La Nuova Italia Scientifica, 1992 (o, in alternativa: Cirillo Atzeni, Giorgio Pia, Ulrico Sanna, I materiali dell’edilizia storica. Storia, tecnologia, applicazioni, Roma, Aracne, 2010); nonché i vari numeri del periodico: «Materia. Rassegna tecnica di motivi d’architettura. An architectural review» (1989-2013); sul tema specifico delle tecniche di costruzione dell’architettura del XV secolo, si può utilmente consultare: Roberto Gargiani, Princìpi e costruzione nell’architettura italiana del Quattrocento, Roma-Bari, Laterza, 2003

Approfondimenti sui vari periodi storici possono essere condotti sulle collane: “Storia dell’architettura”, a cura di Pier Luigi Nervi (Milano, Electa) e “Storia dell’architettura italiana”, curatori vari (Milano, Electa); utile dizionario è: Nikolaus Pevsner, Hugh Honour, John Fleming, Dizionario di architettura, edizione italiana a cura di Renato Pedio, introduzione di Vittorio Gregoretti, Torino, Einaudi, 1981, 2005, 11edizione (ed. originale: The Penguin dictionary of architecture, drawings by Davis Etherton, Harmondsworth, Penguin Books, 1966)

Gli studenti non frequentanti sono inoltre tenuti allo studio di due testi a scelta tra quelli elencati e che appartengano a due diversi periodi storici (i volumi sono elencati in ordine cronologico in base alla data di pubblicazione della prima edizione in lingua originale):

- per l’architettura tardoantica, paleocristiana e bizantina

Richard Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino, Einaudi, 1986 (ed. originale: Early Christian and Byzantine architecture, Harmondsworth, Penguin books, 1965)

Sergio Bettini, Lo spazio architettonico da Roma a Bisanzio, Bari, Dedalo, 1978, 1992

Eugenio Russo, L’architettura di Ravenna paleocristiana, Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, 2003

- per l’architettura medievale

Otto von Simson, La cattedrale gotica. Il concetto medievale di ordine, Bologna, Il mulino, 2013 (ed. originale: The Gothic Cathedral. Origins of Gothic Architecture and the Medieval Concept of Order, Princeton (N.J), Princeton University Press, 1956)

Claudio Tiberi, Culture e momenti d’architettura antichi e medievali, presentazione di Piero Cimbolli Spagnesi, Milano, Jaca Book, 2011 (solo la parte riguardante il medioevo)

Carlo Tosco, L’architettura medievale in Italia, 600-1200, Bologna, Il mulino, 2016

- per l’architettura di età moderna

Rudolf Wittkower, Principi architettonici nell’età dell’Umanesimo, introduzione di Richard Krautheimer, traduzione di Renato Pedio, Torino, Einaudi, 1964, 2007, 7edizione (ed. originale: Architectural Principles in the Age of Humanism, The Warburg Institute, London, 1949)

Antonio Forcellino et alii, La materia e il colore nell’architettura romana tra Cinquecento e Neocinquecento. Storia e progetto, Firenze, La Nuova Italia Scientifica, 1991

Christof Thoenes, Sostegno e adornamento. Saggi sull’architettura del Rinascimento. Disegni, ordini, magnificenza, introduzione di James S. Ackerman, Milano, Electa, 1998

Alberto Giorgio Cassani, La fatica del costruire. Tempo e materia nel pensiero di Leon Battista Alberti [Postfazione di Massimo Cacciari], Milano, Edizioni Unicopli, 2000, 2004, 2edizione riveduta

Arnaldo Bruschi, L’antico, la tradizione, il moderno. Da Arnolfo a Peruzzi. Saggi sull’architettura del Rinascimento, a cura di Maurizio Ricci e Paola Zampa, Milano, Electa, 2004

Maurizio Gargano, Forma e materia. Ratiocinatio e fabrica nell’architettura dell’età moderna, Roma, Officina edizioni, 2006

Storia dell’architettura come storia delle tecniche costruttive. Esperienze rinascimentali a confronto, a cura di Maurizio Ricci, Venezia, Marsilio, 2007

Paolo Portoghesi, Roma barocca, Inventario degli architetti e delle loro opere di Stefania Tuzi, [Roma], Editori internazionali riuniti, 2011

- per l’architettura contemporanea

Paolo Portoghesi, Dopo l’architettura moderna, Roma-Bari, Laterza, 1980

Kenneth Frampton, Storia dell’architettura moderna, Bologna, Zanichelli, 1982, 2008, 4aedizione (ed. originale: Modern architecture. A critical history, New York-Toronto, Oxford University Press, 1980)

Alessandra Muntoni, Lineamenti di storia dell’architettura contemporanea, Roma-Bari, Laterza, 1997, 2013, 7edizione

Giovanni Fanelli, Roberto Gargiani, Storia dell’architettura contemporanea. Spazio, struttura, involucro, Roma-Bari, Laterza, 1998, 2005, 6edizione

Adam Caruso, In sintonia con le cose. La base materiale della forma nell’architettura contemporanea, Genova, Marinotti, 2016 (ed. originale: The feeling of things, Barcelona, Ediciones Polígrafa, 2008)

Marco Ferrari, Architettura e materia. Realtà della forma costruita nell’epoca dell’immateriale, Macerata, Quodlibet, 2013

Maurizio Bradaschia, Massimiliano Modena, Alessandro Zilio, La costruzione tecnologica dell’architettura. Architettura, materiali, tecniche, costruzione, gestione, dismissione, Trieste, EUT Edizioni Università di Trieste, 2018

Metodi didattici

Lezioni frontali e momenti di discussione

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di esame consiste in una tesina (o in un Power Point) su un argomento a scelta dello studente, concordato col docente.

I criteri di valutazione riguarderanno: la capacità di muoversi con autonomia nella ricerca bibliografica; la corretta redazione del testo secondo una chiara distinzione tra testo personale e citazioni; la corretta stesura delle note e della bibliografia; infine la capacità di formulare interpretazioni personali basate sulla letteratura scientifica consultata.

A questo proposito il docente fornirà preventivamente un tutorial su come si redige una tesina (che vale anche per una tesi).

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si svolgeranno con il supporto d’immagini digitali (Keynote). Le seconde saranno messe a disposizione degli studenti.

Anche le registrazioni on-line delle lezioni saranno messe a disposizione degli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Giorgio Cassani

SDGs

Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.