02531 - DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Federico Laus
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso di Diritto pubblico dell'economia è finalizzato ad analizzare i contenuti essenziali della Costituzione economica nazionale e le scelte di fondo che la caratterizzano nella loro traiettoria storica evolutiva, anche con riferimento alla disciplina della finanza pubblica e delle politiche di bilancio. Mira altresì, anche in un'ottica europea e sopranazionale, ad esaminare e e ad inquadrare in un'ottica sistematica i più rilevanti fenomeni di regolazione e controllo dell'economia (ruolo delle autorità amministrative indipendenti, Banca d'Italia, autorità di regolazione dei mercati finanziari e dei mercati liberalizzati, autorità garante della concorrenza e del mercato, autorità di garanzia di diritti costituzionalmente rilevanti); ruolo di regolazione e supervisione degli operatori del mercato finanziario; le privatizzazioni; il ruolo dello Stato nei settori strategici dell'economia; la Costituzione economica europea

Contenuti

Il corso si pone l'obiettivo di analizzare ed approfondire gli aspetti più significativi dell'evoluzione dell'intervento pubblico nell'economia e dell'attuale assetto di rapporti tra istituzioni pubbliche e sistema economico, con costante riferimento al ruolo dell'Unione europea.

In particolare, verranno esaminati i seguenti profili:

il ruolo di regolazione e supervisione degli operatori del mercato finanziario;

il mercato interno e le politiche dell’Unione europea;

le privatizzazioni;

il ruolo dello Stato nei settori strategici dell'economia;

la Costituzione economica europea;

il controllo sui mercati finanziari.

Testi/Bibliografia

Sabino Cassese, La nuova costituzione economica, Editori Laterza, 2012

Metodi didattici

La didattica sarà articolata nelle lezioni frontali e nelle attività collaterali dirette a sollecitare il coinvolgimento degli studenti. Nelle lezioni frontali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso, secondo il programma sopra riportato.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consiste in una prova che si svolgerà con un colloquio orale.

La prova orale verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

- la conoscenza dei profili istituzionali;

- la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;

- la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

- la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

- l’articolazione dell’esposizione;

- l’accuratezza dell’esposizione.

Per gli studenti frequentanti la valutazione tiene conto della partecipazione attiva al corso e della presentazione e discussione dei case studies che potranno essere individuati congiuntamente.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Laus