02477 - DIRITTO PARLAMENTARE

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso di Diritto parlamentare vuole fornire allo studente un’approfondita conoscenza dell’ordinamento parlamentare e della sua storia, con specifico riferimento sia agli aspetti organizzativi, sia a quelli funzionali, anche per una migliore comprensione delle dinamiche istituzionali in atto. In particolare, il corso affronterà criticamente l’attuale ruolo delle Assemblee parlamentari, quali sede privilegiata della rappresentanza politica nazionale, analizzando le regole e le prassi che ne disciplinano organizzazione e funzionamento, nell’ottica dei rapporti con gli altri poteri dello Stato e con il sistema dei partiti. Sarà poi analizzato il ruolo del Parlamento alla luce del percorso di integrazione europea, con specifico riferimento ai rapporti con il Parlamento dell’UE, al controllo di sussidiarietà nell’ambito della procedura di early warning, e alla cooperazione interparlamentare con le Assemblee elettive degli Stati membri. In questo senso, saranno approfonditi i principi che regolano l’organizzazione e il funzionamento delle Camere, a partire dal bicameralismo e dalle forme di garanzia dell’autonomia parlamentare, fino al divieto di mandato imperativo e allo status del parlamentare. Particolare attenzione, poi, sarà data all’organizzazione interna dei due rami del Parlamento, al fine di mettere in luce il ruolo giocato dai diversi organi nell’esercizio delle funzioni parlamentari (ad es. Presidente di Assemblea, Ufficio di presidenza, Gruppi, Conferenza dei capigruppo, Commissioni, Giunte). Parallelamente verranno affrontate e discusse le più rilevanti funzioni parlamentari (legislativa, di indirizzo politico, conoscitiva e di controllo, con una particolare attenzione alla sessione annuale di bilancio), attraverso lo studio non solo delle fonti normative rilevanti (a partire dalla Costituzione e dai Regolamenti di Camera e Senato), ma anche delle concrete prassi consolidatesi nel tempo e della più rilevante giurisprudenza costituzionale e, quindi, con un approccio di tipo casistico (anche attraverso simulazioni ed esercizi pratici). L'apprendimento del Diritto parlamentare è un importante strumento di conoscenza, in grado di fornire allo studente nozioni e capacità critiche utili sia per lo studio e l'approfondimento di altre discipline giuridiche (con particolare riferimento a quelle pubblicistiche), sia per la formazione di specifiche professionalità nell'ambito dell’amministrazione parlamentare (oltre che delle Assemblee legislative regionali).

Contenuti

Diritto parlamentare

1. Diritto parlamentare e diritto costituzionale. 2. L'evoluzione del diritto parlamentare: la storia dei regolamenti parlamentari. 3. Le fonti dell'ordinamento parlamentare. 3.1. La Costituzione e le leggi costituzionali. 3.2. I regolamenti generali della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica: oggetto, procedimento di adozione, giustiziabilità. 3.3. I regolamenti speciali e minori. 3.4. Le leggi ordinarie dello stato. 3.5. La problematica natura degli statuti e dei regolamenti dei Gruppi parlamentari. 3.6. Le fonti-fatto: consuetudini, convenzioni, prassi. 4. Lo status dei parlamentari. 4.1. Il divieto di mandato imperativo. 4.2. Le immunità parlamentari. 4.3. L'indennità parlamentare. 4.4. Ineleggibilità, incompatibilità e incandidabilità. 5. Il Parlamento e la sua organizzazione. 5.1. La struttura bicamerale. Il Parlamento in seduta comune. 5.2. Il Presidente d'Assemblea e l'Ufficio di Presidenza. 5.3. La Conferenza dei capigruppo. 5.4. Le Commissioni permanenti. Commissioni speciali e Giunte. 5.5. I gruppi parlamentari. 6. Le funzioni e le procedure parlamentari. 6.1. La programmazione dei lavori in aula e in commissione. 6.2. La funzione legislativa. Procedimento legislativo ordinario e procedimenti speciali (in particolare sessione di bilancio e adempimento degli obblighi UE). 6.3 La funzione di indirizzo politico. Mozioni, risoluzioni, ordini del giorno. La gestione del rapporto fiduciario col governo. 6.4. La funzione di controllo. Interrogazioni, interpellanze e Commissioni di inchiesta. L'informazione parlamentare. 6.5. Le deliberazioni parlamentari e la disciplina delle votazioni. 7. Il Parlamento italiano e l'Unione europea. 7.1. Il principio di sussidiarietà ed il ruolo dei parlamenti nazionali. 7.2. La cooperazione interparlamentare. 8. La pubblicità dei lavori parlamentari.

Testi/Bibliografia

Diritto parlamentare

Tutti gli studenti devono preparare l'esame sui seguenti testi:

1) L. Gianniti, N. Lupo, Corso di diritto parlamentare, Bologna, il Mulino, 2018.

Giurisprudenza

Per la consultazione integrale delle decisioni della Corte costituzionale, si segnalano il sito ufficiale della Corte (www.cortecostituzionale.it) e il sito Consulta on-line (www.giurcost.it), che riportano tutte le sentenze dal 1956 ad oggi, con annessi motori di ricerca.

Raccolte di testi normativi

Per la consultazione integrale del diritto nazionale vigente, si segnala il motore di ricerca Normattiva (www.normattiva.it). Sono inoltre liberamente disponibili le versioni aggiornate del Regolamento del Senato della Repubblica e del Regolamento della Camera dei deputati.

Per una migliore preparazione dell'esame, può tuttavia essere utile la consultazione di una raccolta aggiornata di leggi di leggi di diritto pubblico e costituzionale.

Si segnalano, ad esempio:

1) M. Bassani, G. Bottino, M. Della Torre, V. Italia, G. Ruggeri, A. Zucchetti (a cura di), Leggi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale, Milano, Giuffrè, 2020;
2) A. Celotto (a cura di), Costituzione annotata della Repubblica italiana, Bologna, Zanichelli, 2018;
3) P. Costanzo (a cura di), Testi normativi per lo studio del diritto costituzionale italiano ed europeo, vol. I, Profili organizzativi, Torino, Giappichelli, 2019;
4) A Mattioni (a cura di), Codice costituzionale, Piacenza, La Tribuna, 2021.

Metodi didattici

Diritto parlamentare

Le lezioni si terranno nel I semestre, secondo il calendario che sarà pubblicato, e saranno erogate in modalità mista secondo le indicazioni di Ateneo (vedi qui).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame di Diritto parlamentare

È prevista la propedeuticità di Diritto costituzionale e di Diritto privato ai fini del sostenimento della prova d'esame.

La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, sui temi oggetto del programma del corso.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

A titolo meramente esemplificativo, l'attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

- preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21; - preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25; - preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29; - preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

Tesi di laurea

Per l'assegnazione della tesi di laurea in Diritto parlamentare gli studenti, previo colloquio con il Docente, verranno iscritti in un'apposita lista. L'assegnazione della tesi avverrà nei giorni e secondo l'orario stabilito dal Docente.

Le modalità di redazione della tesi saranno concordate direttamente con il Docente: in ogni caso copia definitiva dell'elaborato dovrà essere consegnata almeno un mese prima della data prevista per il deposito in segreteria per l'iscrizione alla sessione di laurea.

Per la redazione della tesi di laurea si consiglia di consultare la seguente guida:

T.F. Giupponi, A. Morrone, D. Tega, La tesi di laurea in scienze giuridiche, Libreria Bonomo Editrice, Bologna, 2002.

Nota per gli studenti Socrates/Erasmus

Studenti in uscita - Gli studenti che intendono partecipare al programma Socrates/Erasmus dovranno preliminarmente concordare un programma con il Docente, che sarà valutato dopo la conclusione del periodo di studio all'estero.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il Corso delle lezioni verrà stabilito dal Docente un programma di incontri per seminari di approfondimento e per lo svolgimento di attività di supporto alla didattica

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tomaso Francesco Giupponi

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.