00939 - STORIA DEL DIRITTO CANONICO

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Geraldina Boni
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso di Storia del Diritto Canonico si propone l'obiettivo di aprire alla conoscenza e alla comprensione degli studenti il lungo itinerario che ha condotto l'ordinamento giuridico della Chiesa dalle origini fino alla codificazione pio-benedettina (1917) in un dialogo costante ed ininterrotto con i diritti secolari. L'approfondimento di tale percorso evolutivo, imprescindibile e fondante per l'esperienza giuridica europea, permette allo studente di acquisire inedite chiavi di lettura sia dal punto di vista culturale sia metodologico: chiavi di lettura che si dimostreranno proficue anche per una piena comprensione delle problematiche giuridiche attuali, segnatamente in quel contesto europeo in cui si assistette alla straordinaria esperienza dello ius commune.

Un criterio ermeneutico guiderà la ricostruzione delle diverse fasi della storia del diritto canonico: quello secondo il quale la comprensione del passato non può che essere stimolata ed orientata dalle questioni che si devono affrontare nel presente e dagli interrogativi che prospetta il futuro. E questo soprattutto in un ambito, come quello dello ius Ecclesiae, apparentemente immobile perché incardinato su un diritto divino immutabile, eppure perennemente sollecitato da nuove tensioni e dinamiche. Inoltrarsi in questa parabola evolutiva dunque non mira solo ad una conoscenza teorica ma a fornire parametri di interpretazione validi anche per il giurista positivo.  

Contenuti

Questi gli argomenti del corso, articolati per aree tematiche:

 

I. Il primo millennio di formazione: l'incontro con il diritto romano

- Premessa: il concetto di storia del diritto canonico ed i rapporti con le altre scienze storiche; la questione della periodizzazione.
- Le origini: cristiani ed ebrei, cristiani e impero romano, l'espansione cristiana.
- La nascita di un diritto della Chiesa: le fonti canoniche, in particolare la prassi e la legislazione conciliare e le decretali pontificie; gli apporti laterali, in particolare la dottrina patristica ed il contributo del diritto romano. Le prime raccolte canonico-liturgiche. Una società nuova si struttura: ordines fidelium, l'organizzazione locale, collegialità episcopale e gradi gerarchici.
- La Chiesa orientale e le sue collezioni: cenni.
- Genesi e sviluppo del primato papale in Occidente.

 

II. Il primo millennio di formazione: l'incontro con il germanesimo

 

- La formazione delle "Chiese nazionali" e la frantumazione normativa. La Chiesa nei regni barbari: splendori e pericoli dell'alleanza.
- Il monachesimo irlandese e i libri penitenziali.
- La penetrazione del "germanesimo" nelle istituzioni ecclesiastiche.
- L'età carolingia e le false collezioni canoniche. Le collezioni della riforma postcarolingia e imperiale.

 

III. L'epoca aurea del diritto canonico

 

- La riforma gregoriana e la lotta per le investiture. Il Dictatus Papae. La scelta del Pontefice ed i suoi poteri: la plenitudo potestatis del Papa.
- Le fonti creatrici del diritto nell'età classica: la legislazione pontificia, la legislazione conciliare, la legislazione sinodale, la consuetudine.
- La centralità di Bologna nello studio del diritto canonico. Diritto e teologia nell'età di Graziano. La Concordia discordantium canonum. I decretisti e il diritto romano. Lo ius novum papale e le prima decretalistica. La formazione del Corpus Iuris Canonici.
- La dottrina classica: generi, metodi, scuole e maestri. Le università medievali.
- I Concili medievali e le altre forme di sinodalità.
- Dall'ecclesiologia sacramentale a quella corporativa.
- La crisi della monarchia papale e l'ipotesi conciliarista.

 

IV. Il diritto tridentino

 

- La contestazione luterana dell'ordinamento canonico.
- Il concilio di Trento: il diritto tridentino e la riforma pastorale. I rapporti col potere secolare.
- La "riforma" della curia romana e la produzione dello ius pontificium.
- Metodi e scuole canonistiche del Sei-Settecento.
- L'integrazione statuale delle Chiese e il diritto ecclesiastico.
- Riflessi canonistici del gallicanesimo, del giansenismo e del giurisdizionalismo.

 

V. La codificazione piano-benedettina

 

- L'ecclesiologia della Restaurazione e lo ius publicum ecclesiasticum. La Chiesa e gli Stati: intese e rotture. Verso la codificazione del 1917: l'assetto costituzionale della Chiesa nel Concilio Vaticano I. Il problema della codificazione canonica. La formazione del Codex Iuris Canonici.

 

Per l’integrazione di 1, 2, 3 crediti mettersi in contatto via e-mail con il docente per concordare un programma personalizzato.

Gli studenti Erasmus si mettano in contatto con il docente via e-mail per concordare un programma personalizzato.

Testi/Bibliografia

Per tutti gli studenti è necessaria la preparazione sul seguente testo:


C. FANTAPPIÈ, Storia del diritto canonico e delle istituzioni della Chiesa, Il Mulino, Bologna, 2011.

 

Da aggiungere, in alternativa, uno dei seguenti testi per la parte speciale:

G. BONI, A. ZANOTTI, La Chiesa tra nuovo paganesimo e oblio. Un ritorno alle origini per il diritto canonico del terzo millennio?, G. Giappichelli editore, Torino, 2012

G. DALLA TORRE, G. BONI, Conoscere il diritto canonico, Edizioni Studium, Roma, ristampa, 2009.

Nel corso delle lezioni la docente fornirà e indicherà supporti didattici e ulteriori materiali di studio e di approfondimento, anche in relazione agli interessi ed alle richieste degli studenti. Il materiale sarà caricato via via nella pagina web della docente e reso accessibile agli studenti unibo.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà attraverso lezioni e seminari di approfondimento.

Le lezioni si terranno nel I semestre e pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'a.a. in corso potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di gennaio. Il programma d'esame coincide con gli argomenti del corso.

Date e orari dei seminari verranno tempestivamente comunicate a lezione o con avvisi anche sul sito Internet di Facoltà. La docente si avvale di slides che saranno messe a disposizione degli studenti.

Gli studenti frequentanti saranno invitati a partecipare attivamente all'analisi delle tematiche trattate a lezione: potranno inoltre preparare, con l'ausilio della docente, relazioni su argomenti specifici di loro interesse che saranno apprezzate in sede di prova finale, concorrendo alla valutazione complessiva.

 



Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Soltanto lo studente che ha già sostenuto gli esami di diritto costituzionale e di diritto privato è ammesso alla prova finale.

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame finale esclusivamente orale che accerta l'acquisizione delle cognizioni e delle abilità attese tramite lo svolgimento di un colloquio con la docente.

Il colloquio verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

Attraverso tale colloquio saranno valutate le conoscenze apprese e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente.

Egli dovrà dimostrare - oltre al possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico appropriato - di orientarsi con sicurezza all'interno delle fonti normative della materia, di avere una chiara percezione delle informazioni ricevute e di avere compreso ed idoneamente approfondito le tematiche affrontate a lezione e delucidate nei libri di testo di riferimento che dovrà saper esporre ed argomentare adeguatamente.

Gli studenti frequentanti potranno inoltre preparare, con l'ausilio della docente, relazioni su argomenti specifici di loro interesse che saranno apprezzate in sede di prova finale, concorrendo alla valutazione complessiva.

L'iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l'applicativo Almaesami.

 

Tesi di laurea

Per l’assegnazione della tesi di laurea lo studente deve recarsi al ricevimento della docente per discutere e decidere l’argomento.

Strumenti a supporto della didattica

Durante lo svolgimento delle lezioni la docente indicherà e fornirà testi e materiali integrativi per completare la preparazione.

La docente si avvale di slides che saranno messe a disposizione degli studenti per facilitare la comprensione e l'assimilazione dei concetti spiegati e degli istituti illustrati.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare alla docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni.

I collaboratori della cattedra ricevono negli stessi giorni della docente.

 

Alcune letture consigliate per una migliore preparazione:
J. GAUDEMET, Storia del diritto canonico. Ecclesia et Civitas, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano), 1998.
J. GAUDEMET, Il matrimonio in Occidente, Società Editrice Internazionale, Torino, 1989.
G. DALLA TORRE, Santità e diritto. Sondaggi nella storia del diritto canonico, seconda edizione, G. Giappichelli editore, Torino, 2008.

In particolare:

G. BONI - A. ZANOTTI, Sangue e diritto nella Chiesa. Contributo ad una lettura dell'Occidente cristiano, Il Mulino, Bologna, 2009.

G. BONI, La canonizzazione dei santi combattenti nella storia della Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 2012.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Geraldina Boni

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