00888 - SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Brunetta Baldi
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente - conosce gli strumenti teorici e analitici di base per comprendere e interpretare le principali tappe evolutive delle pubbliche amministrazioni italiane, intese sia come organizzazioni complesse sia come attori rilevanti dei processi decisionali pubblici e dei sistemi politici contemporanei. - sa esaminare le principali caratteristiche strutturali e di funzionamento delle burocrazie appartenenti ai diversi comparti e ai diversi livelli territoriali, insieme ai più recenti provvedimenti di riforma.

Contenuti

Il corso intende fornire agli studenti gli elementi concettuali e analitici per lo studio delle pubbliche amministrazioni in Italia e in prospettiva comparata. L’approccio di studio utilizzato privilegia la strumentazione della ’scienza politica dell’amministrazione’, ma non trascura l’apporto di altre discipline che hanno contribuito in modo significativo alla conoscenza del fenomeno amministrativo; in particolare, la teoria dell'organizzazione, le scienze giuridiche, il management pubblico. Attraverso un percorso rigoroso, ma necessariamente selettivo, lo spettro di temi indagati durante il corso permette allo studente di avere una ampia comprensione delle caratteristiche di funzionamento delle amministrazioni pubbliche nonché delle loro traiettorie di cambiamento in Italia alla luce dell’intensa stagione di riforme amministrative che il nostro paese ha conosciuto.

Il corso è organizzato in due moduli. Il primo illustra gli strumenti di analisi per lo studio delle pubbliche amministrazioni, presentando diversi modelli e varie prospettive interpretative con limitate applicazioni al caso italiano. Il secondo invece verte interamente sul sistema amministrativo italiano di cui si analizzano le politiche di riforma, le più significative trasformazioni in atto, con vari approfondimenti anche empirici e di taglio seminariale.

Il programma del corso è lo stesso per tutti gli studenti: frequentanti, non frequentanti e studenti lavoratori.

Testi/Bibliografia

1) Andrea Lippi. 2022. Modelli di amministrazione pubblica. Bologna, Il Mulino.

2)  Fabrizio Di Mascio e Alessandro Natalini. 2022. Pubbliche amministrazioni. Tradizioni, paradigmi e percorsi di ricerca. Bologna, Il Mulino. SOLO le parti indicate di seguito. Capitolo 1: paragrafo 6. Capitolo 2: paragrafi 2, 3, 5 e 6. Capitolo 3: paragrafo 5. Capitolo 4: paragrafo 4. Capitolo 5: paragrafi 1, 2.

3) Federico Toth, La sanità in Italia, Il Mulino, 2014: capitoli 1, 2 e 3.

4) Dispense predisposte dal docente e rese disponibili sulla piattaforma Virtuale (testi integrativi e per attività seminariali):

- Baldi B. (2023), Le Città Metropolitane in Italia, in B. Baldi, G. Citroni, M. Mazzoleni, PNRR e Città metropolitane. La sfida dei Piani Urbani Integrati, EDUCatt, pp. 21-40 (ebook scaricabile, libero accesso)

- Baldi B. e Chiarini R. (2022), Teoria dell’organizzazione e pubbliche amministrazioni. Le riforme del rapporto fra politica e amministrazione, in “Quaderni di Scienza politica”, n.3/22, pp. 331-360.

- Baldi B. e Profeti S. (2020), Le fatiche della collaborazione. Il rapporto Stato-Regioni in Italia ai tempi del Covid-19, in “Rivista Italiana di Politiche Pubbliche”, n.3/20, pp. 277-306: solo paragrafo 2

- Bolgherini S., Casula M., Marotta M., Il dilemma del riordino, Bologna, Il Mulino, 2018, capitolo 2, PP. 53-72

- Capano G. (2011), L’evoluzione storica della pubblica amministrazione, in G. Capano e E. Gualmini, Le pubbliche amministrazioni in Italia, Il Mulino, Bologna, seconda edizione, pp. 27-58.

Metodi didattici

Il corso è organizzato secondo la tradizionale modalità della lezione frontale coadiuvata dalla proiezione di diapositive power point che verranno rese disponibili online (piattaforma Virtuale). Le diapositive costituiscono uno strumento didattico per facilitare la comprensione dei testi della bibliografia con alcune integrazioni.

Obiettivo principale delle lezioni è trasmettere agli studenti le conoscenze fondamentali della disciplina e del funzionamento concreto della pubblica amministrazione. A tale scopo, soprattutto nel secondo modulo dedicato al caso italiano, verranno presentati e discussi casi di studio. La frequenza alle lezioni, pur non essendo obbligatoria, è consigliata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione terrà in considerazione la capacità di: a) utilizzare in modo appropriato gli strumenti teorici e metodologici acquisiti; b) padroneggiare un linguaggio scientificamente adeguato a interpretare le caratteristiche e i processi di riforma delle amministrazioni pubbliche; c) stabilire corretti collegamenti tra i diversi temi del programma.

PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI: il corso si avvale del sistema dei parziali. Gli studenti potranno sostenere due prove parziali scritte, rispettivamente alla fine del primo e del secondo modulo, composte da tre domande aperte. Se lo studente supera e/o si presenta a un solo parziale, dovrà portare l’altra parte del programma all’orale. Maggiori informazioni sulle modalità dei parziali verranno date all'inizio delle lezioni.

PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI: la modalità di verifica e valutazione è quella tradizionale ovvero un esame orale sull'intero programma (testi della bibliografia del corso).

Strumenti a supporto della didattica

- Slide di power point

- Materiale multi-mediale

- Presentazione e discussione di studi di caso

- Seminari tematici

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Brunetta Baldi

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.