00031 - ANATOMIA PATOLOGICA (A)

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Vincenzo Eusebi
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Specialistica Europea in Medicina e chirurgia (cod. 0080)

Conoscenze e abilità da conseguire

Per apprendere l'Anatomia e Istologia Patologica sono necessarie conoscenze approfondite di Anatomia Umana Normale e di Istologia ed Embriologia normali. Come diceva il Professor Pierre Masson (Montreal, 1968) per capire cosa è diverso (Anatomia Patologica) occorre conoscere la norma. Infine non si possono comprendere le parti speciali delle malattie se mancano le basi della Patologia Generale. Conoscenze di immunologia e di genetica facilitano l'apprendimento.

Contenuti

PROGRAMMA DI ANATOMIA PATOLOGICA CANALE A

 

III ANNO (ESAME : PROVA ORALE)

Concetti generali, propedeutici all'esame.

Questo programma comprende gli argomenti che sono oggetto dell'esame. Va anche inteso come guida alla preparazione dello studente.

 

Valutazione della normalità del corpo umano, relativamente all'età (esame esterno).

Criteri di valutazione degli organi e della loro normalità in rapporto alla massa corporea dell'individuo.

Concetto di autopsia clinica. Accertamento della morte. Elettrotanatogramma. Morte cerebrale.

 

Morte improvvisa ed inaspettata . Le cause maggiori di morte improvvisa ed inaspettata, con enumerazione  dei singoli organi ed apparati eventualmente coinvolti. Importanza dell'esame esterno del cadavere nella morte improvvisa, con descrizione delle cause di morte evidenziabili con l'esame del cavo orale, dell'orecchio esterno, dell'occhio e degli orifizi anali e genitali. Grandi emorragie nelle cavità sierose, e loro cause, deducibili tramite una buona conoscenza dell'anatomia normale. Importanza dell'esame degli organi del collo nella morte improvvisa. L'autopsia tossicologica: cognizioni elementari.

 

Concetto di esame citologico ed istologico. La biopsia. L'esame del campione operatorio, con particolare riferimento al grading e allo staging delle neoplasie. Concetto e regole elementari per una corretta fissazione dei materiali da inviare all'anatomia patologica.

 

Apparato cardiovascolare

Anatomia macroscopica del cuore di rilevanza per l'anatomopatologo. Esame del sacco pericardico. Concetto di emopericardio ed accertamento delle sue cause. Concetto di pericardite acuta sierofibrinosa e sua descrizione macroscopica. Cause della pericardite sierofibrinosa.

Pericardite emorragica: sue correlazioni con la patologia neoplastica.

La pericardite costrittiva oggi: cause iatrogene.

 

Peso del cuore, relativamente al peso corporeo.

Utilità dell'esame esterno nei casi di sospette malformazioni. Descrizione della circolazione fetale ed esame dell'apparato cardiovascolare nei casi di sospetta malformazione. La grande importanza d'un esame accurato del dotto arterioso nella morte endouterina del feto.

Ipertrofia del cuore parziale o totale: sua descrizione. Scompenso cardiaco congestizio: descrizione delle varie tipologie e delle modificazioni anatomopatologiche sistemiche e cardiache, nelle forme acute e croniche.

La cardiopatia ischemica: definizione.

Esame corretto delle coronarie, e sua importanza nella valutazione delle varie forme di cardiopatia ischemica. Aterosclerosi generale e coronarica: possibili quadri riscontrabili nell'esame delle coronarie.

Morte cardiaca improvvisa : sua collocazione nel concetto generale di morte cardiaca improvvisa e inaspettata. La cosiddetta ‘coronaria della morte': condizioni per accettarla come causa di morte improvvisa e inaspettata.

Angina Pectoris : il miocardio nell'insufficienza coronarica acuta. Descrizione morfologica dell'evoluzione dall'angina pectoris all'infarto del miocardio. Differenziazione tra morte cellulare e necrosi. Tempi di comparsa della necrosi nell'evoluzione dell'infarto miocardico acuto: metodi utilizzati per la sua valutazione.

Dalla necrosi al processo riparativo: descrizione dell'evoluzione dell'infarto.

Pericardite in corso d'infarto del miocardio.

Aritmie nell'infarto: loro interpretazione morfologica.

Le rotture del cuore infartuato: epoca di comparsa e descrizione.

Concetto di shock cardiogeno. Cicatrizzazione dell'infarto: sue peculiarità. Aneurisma ventricolare postinfartuale: complicazioni connesse. Complicazioni encefaliche nel corso dell'infarto del miocardio.

Cardiopatia Ischemica Cronica: definizione.

La malattia ipertensiva : cause. Concetto d'ipertensione benigna e maligna. Il rene nell'ipertensione benigna e maligna: aspetti morfologici macroscopici e microscopici. Modificazioni del cuore nell'ipertensione. Patologia encefalica nell'ipertensione. Ipertensione in gravidanza. Patologia dell'eclampsia.

Esame delle valvole cardiache: dove si localizzano i trombi?

Malattia reumatica : definizione e patogenesi. Concetto di pancardite e descrizione delle valvole cardiache, del miocardio e del pericardio nella fase acuta della malattia reumatica. Istopatologia della malattia reumatica. Esiti cicatriziali della malattia reumatica: loro caratteristiche elementari e differenziazione con le lesioni valvolari mitroaortiche dell'anziano.

Morfologia elementare del prolasso della Valvola Mitrale

Cause di depositi trombotici sulle valvole cardiache. Patologia neoplastica e trombosi valvolari.

Cause e patogenesi del processo endocarditico infettivo . Batteri implicati nell'endocardite infettiva. Endocarditi iatrogene. Evoluzione del processo endocarditico e sua diffusione locale e sistemica. Peculiarità dell'endocardite tricuspidale.

 

Ascessi e flemmoni del miocardio (miocarditi suppurative): loro cause.

La miocardite interstiziale o linfocitaria: cause. Il problema della miocardite linfocitaria nel trapiantato di cuore. Miocarditi granulomatose. La malattia di Chagas: caratteri generali.

Concetto di cardiomiopatia dilatativa idiopatica. Le miocarditi virali e la cardiomiopatia dilatativa idiopatica. Il beriberi.

Rigetto del trapianto cardiaco: strutture bersaglio del sistema immunitario.

 

Diagnosi differenziale fra ipertrofia del miocardio e cardiomiopatia ipertrofica idiopatica.

Concetto di cardiomiopatia Restrittiva. Amiloidosi del cuore.

 

Le metastasi al cuore oggi.

 

Vasculiti: aspetti macroscopici e microscopici. Loro importanza nella diagnosi differenziale. Localizzazioni preferenziali delle diverse entità. Peculiarità cliniche essenziali.

1) Poliarterite nodosa

2) Granulomatosi di Wegener

3) Poliangioiti microscopiche (poliarterite microscopica, vasculite da ipersensibilità)

4) Sindrome di Churg-Strauss

5) Arterite temporale (gigantocellulare o craniale)

6) Arterite di Takayasu

7) Tromboangioite obliterante (malattia di Buerger)

 

Aneurismi: definizione e descrizione macroscopica . Sedi preferenziali.

Aneurismi aterosclerotici.

Sifilide acquisita. Lesioni dei genitali, evoluzione. Quadri anatomopatologici tipici. Sifilide cardiovascolare ed aneurisma luetico. Nozioni elementari sulla sifilide congenita.

Aneurismi a bacca del poligono di Willis. Complicazioni neuropatologiche. Possibile malattia ereditaria correlata.

Il cosiddetto Aneurisma Dissecante: descrizione morfologica. La sindrome di Marfan: sua caratterizzazione morfologica.

 

L'aids: definizione. I linfonodi nell'aids. Malattie opportunistiche: concetti generali ed esempi. Infezioni da citomegalovirus. Polmonite da pneumocisti. Toxoplasmosi. Infezioni fungine, con particolare riferimento al polmone ed all'encefalo. Peculiarità delle lesioni indotte dalla crescita dei miceti nei tessuti. Neoplasie maligne nell'aids. Il sarcoma di Kaposi ‘classico' e nell'aids.

 

 

Polmoni e vie aeree superiori

Il problema della conservazione della morfologia polmonare per un accurato esame istologico: l'insufflazione.

Esame del torace: valutazione d'un eventuale pneumotorace in autopsia. Atelettasia diffusa e circoscritta: cause; aspetto macroscopico e microscopico

Asma: lesioni elementari. Complicazioni acute e croniche. Morte improvvisa nell'asmatico.

Il bronchiolo terminale: area critica per interpretare molta della patologia del parenchima polmonare.

Malattie ostruttive:

Enfisema: morfologia caratteristica del torace. Aspetto macroscopico dei polmoni enfisematosi. Descrizione topografica delle lesioni microscopiche dell'enfisema e loro interpretazione patogenetica.

Bronchite cronica . Mucosa bronchiale normale.

Bronchiectasie : criteri elementari per una loro identificazione morfologica. Cause più frequenti di bronchiectasie nel mondo attuale.

Malattie restrittive:

Polmoniti interstiziali : Il lobulo polmonare e il concetto di unità duttulo-alveolare. Definizioni e cause. Diagnosi differenziale con le polmoniti batteriche. Evoluzione. Modificazioni bronchiolari e del parenchima attiguo nelle complicazioni polmonari delle comuni affezioni non batteriche delle vie aeree superiori. Le bronchioliti.

Sindrome "da distress" respiratorio dell'infanzia e dell'adulto . Concetto di membrane ialine.

Le tante cause del danno alveolare diffuso acuto. Evoluzione.

Silicosi e asbestosi : diagnosi differenziale morfologica. Evidenziazione della silice, dei corpi dell'asbesto e dell'asbesto. Ricerca di minerali nei polmoni nell'accertamento di malattie professionali. Sindrome di Kaplan.

Malattie granulomatose del polmone : diagnosi differenziale fra sarcoidosi e tubercolosi. Evoluzione della tubercolosi (tubercolosi primaria e postprimaria, caverne, tubercolosi miliare, laringea, meningea, dell'ileo, osteoarticolare, urogenitale). Silicotubercolosi: criticità diagnostica. Polmonite da ipersensibilità: sua correlazione con la vita moderna.

Fibrosi polmonare idiopatica e non. Istologia della fibrosi polmonare (polmonite interstiziale usuale). Concetto di stadio finale polmonare o ‘polmone a favo d'api'.

Patologia polmonare non neoplastica da fumo (broncopneumopatia cronica ostruttiva; istiocitosi a cellule di Langerhans; malattia delle piccole vie aeree; bronchiolite respiratoria; polmonite interstiziale desquamativa e sua diagnosi differenziale con la polmonite interstiziale usuale).

 

 

Tromboembolia polmonare massiva come causa di morte improvvisa ed inaspettata. Identificazione dell'embolo. Identificazione della sede di provenienza.

Infarto polmonare : caratteristiche patogenetiche, morfologia e diagnosi differenziale con la broncopolmonite batterica. Sua evoluzione morfologica.

Ipertensione polmonare primaria e secondaria . Istopatologia: ipertensione da cause non emboliche o emboliche.

Ipertrofia del ventricolo destro: sue cause. Il cosiddetto cuore polmonare, acuto e cronico: loro cause.

 

Concetto di epatizzazione polmonare. Concetto di polmonite e broncopolmonite batterica acuta. Provenienza dei batteri. Tipologia morfologica e virulenza dei batteri. ‘revival' dello pneumococco. Fasi morfologiche della polmonite e della broncopolmonite. Guarigione. Peculiarità della guarigione con esiti: carnificazione. Complicanze: ascesso polmonare (morfologia), pleurite (morfologia), empiema (morfologia), endocardite-sepsi, ascesso encefalico.

Tumori della pleura : tumore fibroso solitario;Mesotelioma papillare; Mesotelioma diffuso maligno: aspetto macroscopico e microscopico. Il mesotelioma e l'asbesto. Lesioni pleuriche non maligne da asbesto. L'asbesto e le altre sierose. Versamenti pleurici emorragici e neoplasie maligne

 

LESIONI DELLE VIE AEREE SUPERIORI

Carcinoma nasofaringeo. Patogenesi, aggressività locale. Peculiarità delle metastasi linfonodali.

Carcinoma della laringe

 

Tubo digerente

Patologia delle ghiandole salivari . In particolare: adenoma pleomorfo, carcinoma acinico, carcinoma mucoepidermoide, carcinoma adenoidocistico, lesione linfoepiteliale benigna e maligna.

Cisti primitive e secondarie

 

La biopsia endoscopica digestiva: modalità d'invio all'anatomopatologo per un adeguato orientamento, fondamentale per un corretto esame istologico.

Esofagiti. Esofago di Barrett.

Concetto di metaplasia, iperplasia e displasia. Concetto di carcinoma in situ.

Carcinoma esofageo. Sedi d'insorgenza, precancerosi. Carcinoma in situ. Carcinoma verrucoso e pseudosarcoma: considerazioni generali. Carcinoma invasivo: tipi istologici. Modalità d'invasione.

 

Gastrite acuta erosiva, come causa di enterorragie mortali: suo aspetto macroscopico caratteristico. Gastrite cronica: sua caratterizzazione e gradazione. Concetti di gastrite atrofica e di metaplasia intestinale. Diversi tipi di metaplasia intestinale. Identificazione dell'Helycobacter pilori e suo significato. Importanza della valutazione delle gastriti nella prevenzione del carcinoma gastrico.

Peculiarità della malattia di Ménétrier.

Ulcera cronica dello stomaco e del duodeno. Morfologia. Diagnosi differenziale col carcinoma ulcerato. Complicazioni, in relazione con la sede anatomica.

 

Polipi gastrici infiammatori, iperplastici, amartomatosi e neoplastici: loro correlazioni col carcinoma dello stomaco.

Carcinoma gastrico. Tipizzazione per sede. Precancerosi. Concetto di early gastric cancer e di advanced gastric cancer. Tipi istologici. Importanza d'un'estesa mappatura endoscopica e sul campione chirurgico nella valutazione dello staging del carcinoma gastrico.

 

I cosiddetti tumori gastrointestinali stromali (GIST) e le loro varianti neurogene (GANT). Sedi più comuni. Prognosi.

 

La mucosa normale dell'intestino tenue e del colon.

Agangliosi segmentaria del colon (malattia di Hirschsprung). Aspetto macroscopico del colon. Ruolo dell'anatomopatologo nella terapia chirurgica. Acalasia e megacolon nella malattia di Chagas.

 

Malattia ischemica del tenue e del colon: sedi più frequenti e caratteristiche morfologiche. Caratteristico aspetto macroscopico dell'infarto intestinale. Importanza della biopsia nell'identificazione delle lesioni ischemiche del colon.

Enterocoliti infettive: caratteristiche istologiche essenziali. Diagnosi differenziale con le forme da agenti specifici.

Sindromi da malassorbimento. Alterazioni della mucosa intestinale nel morbo celiaco e gradazione istologica. Il villo intestinale nel morbo di Whipple, nell'infezione da mycobacterium avium-intracellulare e nella malacoplachia intestinale.

Ileotifo: modificazioni delle placche del Peyer nelle diverse fasi della malattia. Complicazioni. Diagnosi differenziale fra ulcera tifica, ulcera tubercolare e della malattia di Crohn.

 

Malattia di Crohn: sedi più frequenti. Caratteristiche macroscopiche e microscopiche. Evoluzione. Diagnosi differenziale con la rettocolite ulcerosa. Diagnosi differenziale con l'ileite tubercolare. Concetto di fistola.

 

Colite ulcerosa: morfologia macroscopica e microscopica. Concetto di pancolite. Correlazione col carcinoma colorettale. Ulcere della colite ulcerosa. Concetto di pseudopolipo infiammatorio. Focolai di iperplasia e di displasia. Loro significato prognostico. Concetto di megacolon tossico e di colite pseudomembranosa. La cosiddetta ‘ulcera sottominata': diagnosi differenziale fra colite ulcerosa e colite amebica.

Le ragioni anatomofunzionali della diverticolosi del colon. Morfologia del diverticolo non infiammato. Diverticolite: sue complicazioni.

 

Criteri essenziali per la diagnosi istopatologica di appendicite acuta. Possibili cause dell'ostruzione dell'appendice.

La peritonite acuta : aspetti macroscopici della sierosa peritoneale e dell'intestino (ileo paralitico) nella peritonite acuta diffusa.

 

Cause maggiori di emoperitoneo massivo, dedotte dall'anatomia della cavità peritoneale (si consiglia di affrontare quest'argomento dopo aver completato lo studio di tutti gli organi a contatto col peritoneo).

 

Fegato e vie biliari

Peso del fegato in relazione col peso corporeo. La biopsia epatica: importanza d'una conoscenza accurata dell'unità epatica elementare, della vascolarizzazione epatica, della morfologia degli spazi portali e dei sinusoidi!

Insufficienza epatica acuta e cronica. Manifestazioni sistemiche: in particolare, modificazioni cutanee ed encefaliche. Itteri. Concetto di sindrome epato-renale: aspetto del rene.

Le cirrosi : definizione, caratteristiche morfo-patogenetiche essenziali; varie forme di cirrosi e loro aspetti morfologici peculiari. Caratteri macroscopici generali del fegato cirrotico. Reversibilità o irreversibilità del processo. L'ipertensione portale: sedi delle varici e loro valutazione in seguito a morte per emorragia massiva. Significato e potenzialità dei macronoduli nelle cirrosi.

Varie forme di epatite virale.

Morfologia dell'epatite acuta. Tipi di necrosi epatocitaria, reazione flogistica. Individuazione dei virus. Aspetto macroscopico dell'epatite fulminante . Morfologia della necrosi massiva. Aspetti rigenerativi nell'epatite fulminante.

Evoluzione verso l'epatite cronica: modificazioni caratteristiche. Piece-meal necrosis. Localizzazione immunocitochimica dei virus. Significato prognostico della gradazione dell'attività dell'epatite e della presenza virale all'interno delle cellule. Peculiarità morfologiche dell'epatite C.

Epatiti e carcinoma epatocellulare.

Rigetto del trapianto epatico: strutture bersaglio del sistema immunitario.

Le epatopatie da farmaci e da tossine: concetto di farmaci ad epatotossicità prevedibile ed imprevedibile : esempi. Carattere morfologico caratteristico d'una malattia epatica da reazione allergica a farmaci d'uso comune (cosiddetta epatite da farmaci). Veleni epatocitari e necrosi epatica massiva: qualche esempio.

I vari aspetti morfologici dell'epatopatia alcolica. Aspetti indicativi dell'evoluzione della steatosi alcolica in cirrosi. Malattie epatiche in cui sono presenti corpi di Mallory.

Definizione di: emocromatosi, morbo di Wilson, deficit di alfa-1-antitripsina (v. enfisemi), epatite neonatale, sindrome di Reye.

Identificazione dell'origine (ematica o biliare) dell'ascesso epatico e del focolaio suppurativo extraepatico d'origine . Peculiarità dell'ascesso amebico: una patologia emergente.

 

Definizione di colestasi intra- ed extra epatica : diagnosi differenziale. Morfologia della colestasi e sue potenzialità cirrogene. Cirrosi biliare primitiva. Atresia delle vie biliari. Fibrosi cistica (modificazioni nelle ghiandole esocrine, patologia pancreatica, epatica, polmonare).

 

Stasi ematica : il fegato ‘a noce moscata'. Occlusioni delle vene sovraepatiche: rapporti con la patologia neoplastica.

Infarti epatici. Il cosiddetto infarto rosso. Il fegato eclamptico (v. cardiovascolare)

 

Patologia neoplastica : L'emangioma cavernoso del fegato. La caratteristica morfologia dell'iperplasia nodosa focale. Iperplasia nodulare rigenerativa, adenoma e carcinoma epatocellulare: criteri orientativi per una diagnosi irta di difficoltà. Ricerca del carcinoma epatocellulare nel cirrotico. Criteri prognostici basilari per il carcinoma epatocellulare. Carcinoma epatocellulare ed epatite virale.

Diagnosi differenziale fra carcinoma metastatico e carcinoma delle vie biliari intraepatiche. Le metastasi più comuni al fegato.

Carcinoma della colecisti e calcolosi. Morfologia e prognosi del cancro colecistico. Cenni sul carcinoma dei dotti biliari extraepatici e dell'ampolla di Vater.

 

 

Pancreas

Pancreatite acuta: cause anatomiche ed alimentari. Necrosi pancreatica. Necrosi del tessuto adiposo. Distruzione dei connettivi e complicazioni connesse. Lesioni polmonari. Patologia sistemica conseguente al cosiddetto ‘dramma pancreatico'.

Pancreatite cronica. Fibrosi e fenomeni rigenerativi secondari: diagnosi differenziale col carcinoma esocrino del pancreas.

Cisti, pseudocisti, neoplasie cistiche del pancreas.

Tumori del pancreas esocrino ed endocrino.

Carcinomi del pancreas: peculiarità d'accrescimento. Rilevanza epidemiologica ed aggressività: utilità della classificazione istopatologica.

 

 

Rene e vie urinarie

L'uremia: manifestazioni sistemiche e negli organi extrarenali.

Importanza delle correlazioni fra anatomia patologica e clinica nella corretta interpretazione della biopsia renale. Requisiti minimi del campione prelevato tramite agobiopsia renale e tecniche istopatologiche obbligatorie per la formulazione d'una diagnosi anatomopatologica adeguata.

Per ogni caso di patologia renale, occorre definire il quadro istopatologico alla microscopia ottica, l'immunofluorescenza e la microscopia elettronica, conformemente ai requisiti diagnostici sopra enunciati.

Glomerulonefrite post-streptococcica.

Glomerulonefrite rapidamente progressiva. Sindrome di Goodpasture. Il lupus eritematoso sistemico nelle sue manifestazioni renali, cardiache e polmonari.

La sindrome nefrosica nell'adulto e nell'età pediatrica.

La sindrome uremico-emolitica e la malattia di Berger: loro attualità.

Il rene nell'aids, nel diabete (v. pancreas) e nell'ipertensione arteriosa (v. cardiovascolare)

Malattie tubulointerstiziali da virus: loro attualità in Europa.

Rigetto del trapianto renale: strutture bersaglio del sistema immunitario.

Malattie renali da farmaci e da sostanze tossiche.

Il rene nell'endocardite infettiva.

Il rene nell'eclampsia (v. cardiovascolare).

Morfologia dell'infarto renale.

Il rene nello shock.

Cause della necrosi delle papille renali.

Morfologia della pielonefrite acuta e cronica.

Tubercolosi renale e urogenitale (v. polmone): sue potenzialità evolutive.

I cilindri del sedimento urinario nelle diverse malattie esaminate.

Il rene grinzo nelle malattie glomerulari, nella pielonefrite e nelle malattie vascolari. Aspetti macroscopici.

Concetto di stadio finale renale.

La sindrome di Alport. Il rene policistico dell'adulto: manifestazioni locali ed in altri organi.

 

Le cisti renali e le cistiti saranno trattate con la patologia neoplastica del rene e della vescica.

 

Genitali maschili

 

TESTICOLO

Criptorchidismo e atrofia testicolare. Morfologia della sterilità maschile.

Linfocentro primario del testicolo.

Tumori germinali del testicolo. Classificazione. Neoplasia germinale in situ. Seminoma, seminoma spermatocitico. Concetto di teratoma: varie tipologie. Carcinoma embrionario e teratocarcinoma. Tumore del sacco vitellino. Coriocarcinoma. Neoplasie non seminomatose con più componenti. Produzione di markers nelle neoplasie germinali: loro utilità diagnostica e prognostica. Sedi extratesticolari di neoplasie germinali.

Neoplasie dello stroma gonadico specializzato. Pseudopubertà precoce.

 

PROSTATA

Iperplasia nodulare della prostata. Componenti istologiche dell'iperplasia nodulare. Il lobo medio. Vescica a colonne. Localizzazione dell'iperplasia nodulare rispetto alle iperplasie adenomatose e al carcinoma. Significato del PSA. Neoplasia prostatica intraepiteliale (PIN) e suo significato. Grading e score di Gleason. Progressione del carcinoma della prostata. Peculiarità delle sue metastasi.

 

PENE

Sifilide: v. cardiovascolare.

Linfogranuloma venereo

Herpes genitale e infezioni da papillomavirus umano. V. genitali femminili

Neoplasie del pene (v. cute). Correlazioni tra carcinoma del pene e carcinoma della portio. Diagnosi differenziale fra ulcere neoplastiche ed ulcere veneree. Carcinoma verrucoso (v. esofago)

 

Genitali femminili

Herpes genitale e infezioni da papillomavirus umano.

Unitarietà della patologia preneoplastica e neoplastica dell'epitelio squamoso vulvare, vaginale e cervicale.

 

CERVICE UTERINA

Concetto di giunzione squamo-colonnare. La cervicite acuta e cronica e i polipi cervicali fibroghiandolari.

Nozioni elementari sullo screening per la prevenzione e la diagnosi precoce delle neoplasie cervicali.

Danno dell'epitelio cervicale e riparazione. Concetto di iperplasia. Concetto di displasia. Concetto di metaplasia. Metaplasia squamosa. Concetto di anaplasia. Concetto di neoplasiaintraepiteliale e di lesione squamose intraepiteliale (SIL). Utilità della terminologia unificata per la diagnostica citologica ed istologica nello studio delle lesioni cervicali. Importanza delle infezioni da papillomavirus nella genesi delle lesioni neoplastiche dell'epitelio squamoso della portio e dei genitali esterni. I papillomavirus più pericolosi. Loro identificazione. Gradazione delle SIL. Differenze fra SIL a grado severo – carcinoma in situ e carcinoma microinvasivo della portio. Definizione di carcinoma in situ. Accertamento dell'estensione e dell'invasività del carcinoma della portio. Concetto di biopsia mirata. Concetto di conizzazione. Concetto di isterectomia semplice. Concetto di isterectomia radicale. Concetto di sezioni seriate del campione chirurgico cervicale. Progressione del carcinoma cervicale invasivo. Utilità di una sua classificazione istologica. Importanza della stadiazione; in particolare: invasione degli ureteri e congelamento pelvico. Definizione delle stazioni linfonodali pelviche e linfocentro primario della cervice e del corpo uterino. Metastasi a distanza: cambiamento del decorso delle neoplasie cervicali dopo l'istituzione degli screenings di massa e delle terapie chirurgiche ad hoc.

 

CORPO DELL'UTERO

Importanza dell'adeguata conservazione del materiale ottenuto da curettage endometriale o da biopsia endoscopica.

Modificazioni dell'endometrio nel corso del ciclo mestruale e in gravidanza. Concetto di endometrio postovulatorio. Fenomeno di Arias-Stella. Che cos'è la decidua? Criteri minimi per riconoscere la presenza di materiale ovulare. Mola completa e mola incompleta. Mola invasiva. Caratteristiche morfologiche delle mole. Differenze morfologiche fra mola e coriocarcinoma.

Concetti di: endometrite vera; lesioni da IUD; adenomiosi e endometriosi.

Definizioni di: polipi endometriali; iperplasia endometriale semplice, complessa e atipica; potenzialità evolutiva di queste proliferazioni.

Estrogeni, diabete, obesità e carcinoma dell'endometrio. Carcinoma endometriale precoce e iperplasie endometriali: necessità di un riconoscimento tempestivo per una terapia conservativa. Recettori ormonali nei carcinomi endometriali. Sottotipi istologici ed importanza del riconoscimento della variante papillare sierosa. Livelli d'infiltrazione della parete uterina. Significato dell'infiltrazione della sierosa. Potenzialità metastatiche per via ematica. Associazione fra carcinoma endometriale e neoplasie ovariche o mammarie.

Leiomiomi del corpo uterino. Localizzazioni, morfologia, dimensioni e complicazioni. Diagnosi differenziale col leiomiosarcoma.

Accorgimenti per un'adeguata fissazione delle neoplasie genitali di grandi dimensioni e per consentire una rapida fissazione dell'endometrio negli uteri asportati dal chirurgo.

 

La gravidanza tubarica

Malattia infiammatoria pelvica cronica. Tubercolosi salpingea e sue complicanze

 

OVAIE

Collocazione dell'ovaio e sua estrema mobilità.

Ciclo ovarico e corpo luteo gravidico: cisti follicolari e luteiniche come espressioni anomale di tale ciclo.

Sindrome dell'ovaio policistico in assenza di corpi lutei e corpi albicanti.

Endometriosi ovarica e cisti endometriosiche.

Neoplasie ovariche: loro classificazione in base alle diverse componenti morfologiche dell'organo normale. Caratteri comuni frequenti delle neoplasie ovariche: grandi masse  nella cavità peritoneale, strutture cistiche, frequente bilateralità, diffusione nella cavità peritoneale. Caratteristica morfologica frequente: neoplasie benigne, borderline e maligne. Interpretazione delle caratteristiche morfologiche descritte.

Neoplasie dell'epitelio superficiale: tumori sierosi, mucinosi, endometrioidi, cistoadenofìbroma. Importanza nel riconoscimento di crescite neoplastiche alla superficie esterna della massa. Ragioni della necessità d'un abbondante campionamento delle grandi masse ovariche.

Teratoma cistico maturo dell'ovaio ed altre neoplasie germinali: confronto con le analoghe neoplasie dei testicolo.

Neoplasie dello stroma gonadico specializzato.

Il tumore di Kruckenberg: la sede più frequente della neoplasia primitiva.

Pseudomixoma del peritoneo e carcinosi peritoneale.

  Mammella

Struttura della mammella normale. Modificazioni puberali, nel corso del ciclo mestruale e in gravidanza. Involuzione post-menopausale e senile. Caratteristiche morfologiche ed immunoistochimiche delle cellule di rivestimento dei dotti e dei lobuli.

Recettori ormonali e molecole prodotte dalle cellule aciniche e duttali, utili alla caratterizzazione delle neoplasie della mammella.

Metodi di studio  del tessuto mammario. Citologia. Agobiopsia. Biopsie escissionali. Macrosezioni. Resezioni conservative. Quadrantectomie. Mastectomie semplici e radicali. Studio dei linfonodi. Il linfonodo sentinella.

Mastiti: come evitare mastectomie inutili.

La malattia cistica  e le sue componenti: cisti, metaplasia apocrina, fibrosi, elastosi. Importanza della ricerca di aree d'iperplasia degli epiteli.

Le varie forme d'iperplasia dei dotti e dei lobuli. Loro gradazione e loro ruolo come lesioni preneoplastiche.

Calcificazioni mammarie. Importanza e modalità di studio delle microcalcificazioni.

 

Carcinoma della mammella: epidemiologia e prevenzione. Necessità di riconoscerlo prima che si manifestino i sintomi ed i segni considerati classici del carcinoma invasivo.        

Carcinoma non invasivo (in situ) nelle sue diverse varianti morfologiche.

Carcinoma invasivo (infiltrante). Il carcinoma lobulare in situ e invasivo. La caderina-E.

Importanza delle dimensioni e dei contorni della neoplasia invasiva, della ricerca dell'invasione linfatica e dei vasi ematici. Tecniche per la dimostrazione dell'invasione dei vasi ematici. Importanza del numero, delle dimensioni e della sede dei linfonodi con metastasi. Importanza della ricerca precoce di eventuali metastasi sistemiche, specialmente all'osso.  

TNM.

Significato della determinazione dei recettori estrogenici e progestinici. La patologia molecolare nella tipizzazione del carcinoma mammario.

Informazioni essenziali obbligatoriamente fornite dal patologo al clinico nell'esame del campione operatorio (ciò vale per le neoplasie mammarie, ma, nella sostanza, può essere esteso a tutta la patologia oncologica).

Il carcinoma di Paget della mammella.

Cenni alle neoplasie mammarie meno comuni.

Patologia mammaria non maligna, che potrebbe essere confusa con un carcinoma invasivo: adenosi sclerosante, cicatrici radiali, lesione focale scleroelastotica, adenoma del capezzolo.

Fibroadenoma. Tumori filloidi benigni e maligni.

Papilloma intraduttale: diagnosi differenziale con il carcinoma in situ.

 

Sistema ematopoietico e linfoide

Sedi dell'emopoiesi prenatale. Sedi dell'emopoiesi osteomidollare nell'adulto normale. Valutazione dell'emopoiesi nella biopsia osteomidollare in relazione all'età dell'individuo.

Organi più sensibili ad un'anemia acuta o cronica. Alterazioni morfologiche caratteristiche.

Modificazioni ossee indotte dall'iperplasia del midollo emopoietico. Alterazioni caratteristiche indotte dall'anemia falciforme di lunga durata.

Alterazioni degli organi indotte dall'emosiderosi e dall'emocromatosi.

Elementi utili alla diagnosi istopatologica di epatosplenomegalia per emopoiesi extramidollare.

Peso normale della milza nell'adulto normale, in relazione col peso corporeo.

La milza nel morbo di Werlhof.

La milza nella malaria cronica, nell'ileotifo, nell'amiloidosi. Cause di morte nella malaria da Plasmodium falciparum.

Infarto splenico.

Rottura spontanea della milza. La mononucleosi infettiva: diagnosi differenziale con leucemie acute e linfomi.

Concetto di disordine o sindrome mieloproliferativa. Componenti cellulari proliferanti. Concetto di mielodisplasia. Concetto di hiatus leucemico. Evolutività della leucemia mieloide cronica. Definizione di sarcoma mieloide (cloroma). Cause di morte nelle leucemie acute.

 

TESSUTO LINFOIDE

Il linfonodo normale: struttura. Studio della patologia linfonodale: scelta del linfonodo da esaminare, campionamento e invio del materiale al patologo e al microbiologo.

Linfoadenite: modificazioni nei seni, nelle zone B e nelle zone T.

Linfoadeniti suppurative. Linfoadeniti virali e post-vacciniche. Malattia da graffio di gatto. Toxoplasmosi linfonodale. Cosiddetta istiocitosi matura dei seni. Malattia di Castleman, di Rosai Dorfman e linfoadenopatia angioimmunoblastica. I linfonodi nell'aids.

Linfoadenopatia dermatopatica. Linfoadenite tubercolare. Diagnosi differenziale con altre linfoadeniti granulomatose.

 

Metastasi ai linfonodi con quadri istopatologici dubbi: tecniche per differenziare le cellule neoplastiche da istiociti o da cellule linfoidi.

 

LINFOMI MALIGNI

Linfomi non-Hodgkin

La classificazione WHO. Descrizione della sua correlazione con le popolazioni linfoidi dei diversi territori del linfonodo e delle caratteristiche biologiche, immunocitochimiche e di patologia molecolare di tali popolazioni. Implicazioni prognostiche della classificazione. Possibilità dello staging dei linfomi. Modificazioni macroscopiche del linfonodo e della milza nei linfomi. Aspetti del midollo emopoietico colonizzato da un linfoma.

Linfomi con carattere di leucemie dall'esordio, e possibilità di trasformazione leucemica di un linfoma.

Proliferazioni linfoidi con componente plasmacellulare predominante.

Linfomi dell'età pediatrica.

Linfomi a esordio non linfonodale: micosi fungoide e linfomi correlati con la mucosa intestinale (MALT).

 

Malattia di Hodgkin: caratteri comuni coi linfomi non Hodgkin e sue peculiarità. Significato della cellula di Reed-Sternberg. Caratteri clinici e progressione. Caratteristica morfologia linfonodale e splenica.

 

 

Mieloma plasmacellulare.

 

Istiocitosi delle cellule di Langerhans.

 

La miastenia grave. Modificazioni del timo nella miastenia grave. Morfologia del timo iperplastico. Timomi.

 

 

 

Sistema endocrino

Concetti generali e fisiopatologia.

 

IPOFISI

Panipopituitarismo acuto e cronico.

Nanismo ipofisario. Gigantismo ipofisario. Acromegalia.

Adenomi ipofisari cromofobi e prolattinomi.

Altre sindromi ipofisarie correlate con iperproduzione di ormoni.

Studio morfologico delle neoplasie ipofisarie.

Tumori della c.d. tasca di Rathke.

 

TIROIDE

Il lobo piramidale, le tiroidi accessorie. Il dotto tireoglosso. Residui tiroidei nei linfonodi laterocervicali.

Ipotiroidismo nell'età pediatrica e nell'età adulta.

Sindromi ipertiroidee.

I gozzi. Gozzo eutiroideo, ipotiroideo, ipertiroideo. Effetti d'un gozzo molto voluminoso. Aspetti microscopici dei gozzi e lesioni distrofiche nei gozzi molto voluminosi. Peculiarità del morbo di Basedow.

Tiroidite di Hashimoto. Diagnosi differenziale con morbo di Basedow e con linfoma della tiroide. Correlazione con altre malattie autoimmuni.

 

PARATIROIDI

Importanza dell'identificazione del tessuto paratiroideo nell'esame delle resezioni chirurgiche della tiroide e nelle tiroidectomie.

Iperparatiroidismo primario e secondario. Alterazioni ossee.

Il problema della diagnosi differenziale fra iperplasia, adenoma e carcinoma delle paratiroidi. Correlazioni con altre patologie endocrine.

 

SURRENE

Apoplessia dei surreni (sindrome di Waterhouse-Friderichsen)

Malattia di Addison classica (tubercolosi del surrene). Insufficienza surrenalica autoimmune. Rosolia congenita e malattie autoimmuni delle ghiandole endocrine.

Ipercortisolismo ipofisario, paraneoplastico, da neoplasia benigna o maligna del surrene. Cushing con virilizzazione e concetto di anaplasia endocrina. Aggressività del carcinoma surrenalico.

Iperalderosteronismo primario

Feocromocitoma surrenalico ed extrasurrenalico. Feocrocitomi benigni e maligni. Sindrome da feocromocitoma. Miocardiopatia da feocromocitoma.

Neuroblastoma congenito e acquisito surrenalico ed extrasurrenalico. Ganglioneuroblastoma e ganglioglioma. Criteri prognostici, clinici ed anatomopatologici. Il retinoblastoma.

 

SINDROMI DA NEOPLASIE ENDOCRINE MULTIPLE (MEN 1, 2A, 2B).

 

PANCREAS ENDOCRINO

Diabete mellito . Modificazioni delle isole del Langerhans. La matrice extracellulare nel diabete. Modificazioni renali, oculari, cardiache, patologia encefalica e degli arti inferiori. Le infezioni nel diabete. Diabete e tubercolosi. Patologia nel neonato di madre diabetica.

 

Benignità e malignità delle neoplasie insulari: una patologia neoplastica a sé. Sindrome di Zollinger-Ellison.

Sindromi neurologiche da iperinsulinemia, sindrome di Verner-Morrison, sindrome WHDA, eritema necrolitico migrante. Aspetti istologici ed immunoistochimici delle neoplasie insulari.

 

Sistema nervoso

Peso dell'encefalo rispetto al peso corporeo. Esame dell'encefalo in sede autoptica. Necessità di una preliminare fissazione. Circostanze in cui l'esame dopo fissazione è sconsigliato.

 

Anatomia macroscopica normale dell'encefalo e delle meningi. Le cellule del sistema nervoso centrale. Vascolarizzazione dell'encefalo.

Anencefalia. Oloprosencefalia. Mielomeningocele. Sindromi di Arnold-Chiari e di Dandy-Walker. Classificazione degli idrocefali. Sindrome di Down. Adrenoleucodistrofia legata al cromosoma X.

Concetto di ipertensione endocranica. Concetto di effetto massa. Edema cerebrale. Aspetto macroscopico e microscopico. Topografia delle ernie encefaliche e loro complicazioni.

Encefalopatia globale ipossico-ischemica: cause, distribuzione delle lesioni.

Infarto bianco e infarto rosso: sedi e significato patogenetico.

Traumi cranici: segni patognomonici all'esame esterno.

Emorragie intracraniche: ematoma epidurale, ematoma sottodurale (sua valenza medicolegale), subaracnoidea, parenchimale. Descrizione macroscopica e topografica. Patogenesi. Complicazioni.

Aneurismi sacculari ed emorragia subaracnoidea.

Topografia, eziopatogenesi e complicazioni delle emorragie parenchimali.

Malformazioni vascolari

Patologia perinatale e neonatale : ipossia, ittero, toxoplasmosi congenita. Esiti della sindrome da distress respiratorio neonatale. Valutazione della morte improvvisa neonatale e della sindrome da maltrattamenti (battered child syndrome)

 

INFEZIONI DEL SISTEMA NERVOSO

Importanza epidemiologica dell'autopsia nelle morti per sospetta infezione encefalica.

Provenienza degli agenti infettivi: vie di propagazione.

Infezioni epidurali e subdurali.

Leptomeningite acuta (purulenta) nell'età pediatrica e nell'adulto: quadro macroscopico e microscopico; individuazione degli agenti eziologici.

Ascessi cerebrali: topografia e possibili sedi d'origine, ematogene e non.

Meningiti croniche: tubercolare, fungina e della sifilide.

Accurata descrizione delle encefaliti e dei criteri per la diagnosi eziologica. Poliomielite. Rabbia. Encefaliti erpetiche. Toxoplasmosi. Lesioni da HIV. Infezioni opportunistiche dell'encefalo. Encefalopatie postvacciniche.

Encefalite luetica. Sifilide del midollo spinale.

Encefalopatie da lentivirus.

Malattie degenerative e Demielinizzanti

Sclerosi multipla.

Definizione e descrizione dell'atrofia dell'encefalo.

Malattia di Alzheimer.

Malattia di Parkinson.

Corea di Huntington.

Encefalopatie spongiformi: descrizione anatomoclinica.

Sclerosi laterale amiotrofica.

Leucodistrofie.

Anemia perniciosa. Beriberi. Neuropatia diabetica. Lebbra.

 

NEOPLASIE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE

La cosiddetta ‘malignità di sede', peculiarità comune a tutte le neoplasie endocraniche. Importanza della sede d'insorgenza d'una neoplasia endocranica.

Maggiore aggressività delle masse della fossa cranica posteriore.

Glioblastoma multiforme: una neoplasia diversa da tutti gli altri gliomi. Peculiarità distintive morfologiche e patomolecolari.

Astrocitomi: caratteristiche anatomocliniche. Grading. Criteri prognostici.

Oligodendrogliomi.

Gliomatosis cerebri.

Ependimomi.

Papillomi dei plessi corioidei.

Meningiomi: morfologia e sedi preferenziali.

Peuliarità delle neoplasie dell'angolo pontocerebellare e della coda equina.

Medulloblastomi.

Emangioblastoma cerebellare.

Le sedi d'origine più comuni delle metastasi all'encefalo.

Neurofibromatosi di tipo 1 (malattia di von Recklinghausen).

 

Cute

Anatomia normale della cute.

Eczema.

Psoriasi.

Pemfigo.

Lesioni da virus erpetici.

Mollusco contagioso.

Candidosi.

Acariasi.

Lesioni cutanee nel lupus eritematoso sistemico e nella sclerodermia.

Eritema nodoso.

Malattie cutanee nel diabete mellito.

Gangrene.

 

Cheratosi seborroica. Acantosis nigricans: suo significato in oncologia.

Cheratosi attinica. Morbo di Bowen. Eritroplasia di Queyrat.

Cheratoacantoma e carcinoma squamocellulare dell'epidermide. Neoplasie del labbro.

Concetto di carcinoma verrucoso.

Carcinoma basocellulare (basalioma).

Neoplasie neuroendocrine della cute.

Testi/Bibliografia

Robbins & Cotran: Basi patologiche delle malattie VII Edizione Elsevier Italia 2005; VIII Edizione Elsevier Italia 2010, in stampa.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali
Siti web internazionali di Anat. Patologica.
Seminari specifici selezionati di volta in volta

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.anatpat.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Vincenzo Eusebi