93434 - IL DIRITTO TRADIZIONALE NELL'AFRICA SUBSAHARIANA

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Marco Cavina
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: IUS/19
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti gli strumenti essenziali di conoscenza e analisi delle principali tradizioni giuridiche e culturali diverse dalla europea nel settore dei diritti umani, secondo un approccio plurale e trasversale

Contenuti

Il corso ha per oggetto l'esposizione critico-analitica dello spirito del diritto tradizionale africano in età coloniale e post-coloniale.

Più in particolare saranno oggetto di studio, nel diritto tradizionale africano:

1. il problema dei diritti della donna (fuori e dentro la famiglia)

2. la perdurante criminalizzazione delle pratiche di stregoneria e magia.

È previsto l'esame analitico di sentenze, norme legislative, prassi religiose e consuetudinarie, dossier antropologici.

Testi/Bibliografia

I testi dei seguenti articoli sono liberamente disponibili in Virtual Learning (complessivamente 210 pagine):

L. ADINOLFI, La legislazione familiare nel Togo: una prova del cambiamento; M. CAVINA, Il missionario, il giudice, il legislatore. decrittazioni giuridiche della stregoneria nell’Africa occidentale subsahariana [senza le appendici]; M. GUADAGNI, Note sulle fonti del diritto etiopico: (con particolare riferimento all'istituto del divorzio); M. LURASCHI, Donne a Bamenda: associazioni, reti e (pre)giudizi di genere, pp. 244-258; M. LURASCHI, La strategia politica delle società regolatrici femminili dei Grassfields (NwCamerun): il caso del Takumbeng; G. PUSSETTI, Le donne, la morte, il dolore: pratiche funebri ed elaborazione del lutto tra i Bijagó dell'isola di Bubaque (Guinea Bissau); C. PASQUINELLI, Identità di genere e prezzo della sposa. antropologia delle mutilazioni dei genitali; F. REMOTTI, Donne e capre nel matrimonio Nande; G. SCALETTARIS, Trasformazioni dell'istituzione matrimoniale presso i Kikuyu del Kenya; A. TARANTINO, Il matrimonio tra i Lango anticamente ed al presente.

Metodi didattici

Le lezioni orali saranno tenute, nel I semestre, dal titolare del corso prof. Marco Cavina.

Le lezioni frontali saranno affiancate dalla proiezione di slides.

Sono previsti spazi di approfondimento per gli studenti frequentanti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale si presenta in forma orale e verterà sulle tematiche indicate nella sezione programmi e contenuti.

Per gli studenti frequentanti è possibile un "test" opzionale alla fine del corso, e anche la facoltativa redazione di una tesina.

L’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

  • Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
  • Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
  • Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
  • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali saranno affiancate dalla proiezione di slides.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni.

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Cavina

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.