75834 - STORIA DELLA FILOSOFIA UMANISTICA

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Franco Bacchelli
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Attraverso testi e autori giudicati emblematici, il corso si propone l'acquisizione di conoscenze di base in ordine alla filosofia tra la seconda metà del XIV secolo e la fine del Cinquecento. Gli studenti saranno guidati a riconoscere i principali motivi dell'umanesimo italiano e a cogliere relazioni e intersezioni tra pensiero speculativo, filologia e teoria delle arti. Tra gli obiettivo del corso, quello di mettere gli studenti nella condizione di padroneggiare il lessico (latino e italiano) della filosofia umanistica e di muoversi tra le principali interpretazioni storiografiche in ordine ai movimenti rinascimentali.

Contenuti

Il pensiero morale e politico fiorentino da Leon Battista Alberti a Nicolò Machiavelli.

Nel corso si discuteranno inizialmente le posizioni morali di Leon Battista Alberti, legandole alla misteriosa riflessione politica della sua opera Momus, non dimenticandoci che sia la riflessione morale che la riflessione politica viene svolta da un grande urbanista e da un grande architetto. Passando a considerare il Machiavelli, noi lo andremo legando - per non isolare la sua figura dallo sfondo del suo tempo - a tutta la riflessione morale del primo umanesimo fiorentino e alla riflessione politica del platonismo fiorentino. Si accennerà anche alla polemica cinquantennale tra la scuola italiana di interpretazione del Rinascimento (Garin) e quella americana (Kristeller).

Testi/Bibliografia

La lettura dei due articoli ALBERTI LEON BATTISTA e MACHIAVELLI NICOLO' sul Dizionario Biografico degli Italiani;

HANS BARON, La crisi del primo Rinascimento italiano : umanesimo civile e libertà repubblicana in un'età di classicismo e di tirannide, Firenze 1970;

CARLO DIONISOTTI, Machiavellerie, Torino 1980.

Metodi didattici

lezioni frontali. Durante le lezioni saranno letti, tradotti e commentati passaggi fondamenti e nodi tematici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova orale.
Gli studenti dovranno portare con sè, il giorno dell'esame, le fonti in programma.


Gli studenti che hanno seguito le lezioni possono concordare con il docente prove - scritte e orali - personalizzate.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate

Strumenti a supporto della didattica

testi; durante le lezioni saranno prodotte dispense e traduzioni.

Gli studenti non-frequentanti troveranno i materiali didattici utilizzati a lezione presso la segreteria studenti, via Zamboni 38, secondo piano.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Franco Bacchelli