70761 - LABORATORIO DI RESTAURO 3 (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI)

Anno Accademico 2022/2023

  • Moduli: Ana Cecilia Hillar (Modulo 1) Cristina Leoni (Modulo 2) Silvia Ferucci (Modulo 3) Silvia Ferucci (Modulo 4)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 4)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'’attività di laboratorio (250 ore) prende in esame i manufatti ceramici. Al termine dell'attività laboratoriale lo studente, partendo dall’esame diretto delle opere, anche attraverso cantieri-laboratori scuola appositamente allestiti, è in grado di individuarne le caratteristiche materiche e morfologiche e di valutare le eventuali problematiche di alterazione e degrado; possiede le competenze per giungere alla definizione di una opportuna metodologia di conservazione e restauro e all’individuazione dei prodotti più idonei al trattamento.

Contenuti

L’insegnamento comprende una parte teorica (svolta con esempi, studio di casi, studio bibliografico) interfacciata con l’attività tecnico-pratica di conservazione e restauro.

L'attività di laboratorio prende in esame lo studio e il restauro di manufatti in ceramica e vetro, le attività vengono svolte in laboratorio e in siti archeologici o di interesse museale, in cantieri scuola e in laboratorio.

CERAMICA

1.Interventi preliminari, su manufatti provenienti da siti archeologici o musei propedeutici all’intervento di restauro completo.

2.Restauro conservativo: Pulitura/stabilizzazione, Consolidamento, Ricomposizione.

3.Integrazione formale e pittorica: tecniche e materiali.

4.Primo intervento sullo scavo; modalità e tecniche di recupero dei manufatti e documentazione di tutte le fasi a mezzo di schede analitiche, rilievi grafici e fotografici.

5.Prevenzione, messa in sicurezza e manutenzione in situ.

6.Visite a musei archeologici analisi del percorso del reperto dallo scavo alla musealizzazione, esempi.

VETRO

1.Consolidamento della superficie vitrea, le problematiche e comparazione tra diversi polimeri.

2.L’integrazione delle lacune tecniche e metodologie.

3.L’integrazione delle lacune con metodo diretto.

4.L’integrazione delle lacune con metodo indiretto.

 

 


Testi/Bibliografia

BIBLIOGRAFIA LABORATORIO DI RESTAURO CERAMICA PFP4

  • EMILIANI G. P.- CORBARA F.,Tecnologia ceramica – Le Materie Prime– Volume I. Faenza, Gruppo editoriale Faenza Editrice S.p.A. 1999. FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=1]
  • EMILIANIG. P.-CORBARA F., Tecnologia ceramica – La Lavorazione – Volume II. Faenza, Gruppo editoriale Faenza Editrice S.p.A., 1999. FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=1]
  • FABBRI B.- RAVANELLI GUIDOTTI C.,Il restauro della ceramica.Firenze, Nardini Editore 1998.

    FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=1]

  • Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti, Università di Siena, Introduzione allo studio della ceramica in archeologia. Firenze, Centro Editoriale Toscano sas – 2007. PDF Scaricabile www.archeo.unisi.it
  • ORTON C. - TYER P. - VINCE A., Pottery in archeology. Cambridge University Press, 1993.
  • RAVAGLIOLI A. - KRAJEWSKI A., Chimica fisica tecnica e scienza dei materiali antichi ceramici e vetrosi. Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Litografica Faenza 1989.
  • PEDELÌ C. - APPOLONIA L., Tecniche di pulitura applicate alle ceramiche antiche. Quaderni di Restauro della Ceramica(a cura di Anna Maria Lega), Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza 1989. FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=1]
  • PEDELÌ C. - PULGA S., Pratiche conservative sullo scavo archeologico: Principi e metodi . 2.ed Borgo S. Lorenzo, All'Insegna del Giglio, 2010. SAVIGNANO (FC)_Museo Archeo. del Compito [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAV$PBMUSCOMPITO@SAVIGNANO%20(FC)_Museo%20Archeo.%20del%20Compito&docID=0]

    FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=1]

  • LEGA A. M., Una scheda per la catalogazione e il restauro dei prodotti ceramici: norme di compilazione (a cura di Rino Casadio). Faenza, Tipografia faentina, dopo il 1960.. FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=1]
  • SPADOLA G., Il restauro con prodotti chimici. Roma, EPC Libri s.r.l. 2005.
  • SACCO F.- GRANATAT., Lachimica nel restauro. Dossier Legambiente, 2009.
  • CUOMO DI CAPRIO N.,Ceramica in acheologia 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine. Roma, L' Erma di Bretschneider, 2007

    CATTOLICA (RN)_Comunale [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVCP@CATTOLICA%20(RN)_Comunale&docID=0] , FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=0]

  • PICCOLPASSO C., Li tre libri dell’arte del vasai (ed. a cura di G. Conti). Firenze 1976
  • FIOCCO C. - GHERARDI G. - MORGANTI M. G. - Vitali M., Storia dell'arte ceramica. Bologna, Zanichelli, 1986. FAENZA (RA)_Biblioteca Manfrediana [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVFA@FAENZA%20(RA)_Biblioteca%20Manfrediana&docID=0] , FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=0] , RAVENNA_Museo d'Arte della Citta' [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMR@RAVENNA_Museo%20d%27Arte%20della%20Citta%27&docID=0]
  • Oggetti nel tempo. Principi e tecniche di conservazione preventiva,(ed. a cura dell’Istituto per i Beni Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna, Servizioa Musei e Beni Culturali). Editing Isabella Fabbri IBACN, Coicom Bologna, 2007. RAVENNA_Biblioteca Classense, FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=0]
  • LEGA A. M a cura di. Gestione e Cura delle Collezioni, Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza 2005. Dispensa del corso di aggiornamento. Copyright 20015 MIC Faenza e Phase srl, Firenze. FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=5]
  • AGNINI E. e LEGA A.M. Il Restauro della Porcellana: Quaderni di Restauro della CeramicaN°3. Dispensa del corso di aggiornamento, Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza 1999.

    FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=5]

  • Conservazione programmata di ceramiche all'aperto : Sistema ceramico adriatico, S.C.A. / a cura di/edited by Anna Maria Lega. Faenza : Museo internazionale delle ceramiche, ©2008.

    FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=3] , RAVENNA_Museo d'Arte della Citta' [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMR@RAVENNA_Museo%20d%27Arte%20della%20Citta%27&docID=3]

  • LABATE D. La ceramica : una storia millenaria : guida alla sezione storica del Museo della ceramica / Donato Labate ; presentazione: Gianna Dotti Messori ; disegni: Riccardo Merlo
    Fiorano Modenese : Comune di Fiorano Modenese, 2001. http://sol.unibo.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UBO1202897T

    APPOLONIA L.e LEGA A.M. Diagnostica per il restauro e la conservazione dei materiali ceramici.. Dispensa del corso di aggiornamento. Faenza 2002. FAENZA (RA)_Museo int.le delle ceramiche [http://opac.provincia.ra.it/SebinaOpac/Opac?action=inventory&bib=RAVMC@FAENZA%20(RA)_Museo%20int.le%20delle%20ceramiche&docID=5]

  • UNI NORMA EUROPEA EN 16095 del 2012, testo italiano.

Metodi didattici

L’insegnamento comprende una parte teorica (svolta con esempi, studio di casi, studio bibliografico) interfacciata con l’attività tecnico-pratica di conservazione e restauro.

Gli studenti intervengono su manufatti archeologici e storico-artistici, svolgendo fin dall’inizio la documentazione con modalità sempre più complete e articolate con il progredire del corso (Documentazione a mezzo di schede descrittive e analitiche, rilievi grafici e fotografici)

Lo studio dei manufatti e delle cause di degrado si svolge con il supporto di specifiche indagini e in sinergia con i laboratori di diagnostica

La sicurezza in laboratorio è affrontata trasversalmente con l’intervento di esperti e, per quanto riguarda il rischio chimico, con il coinvolgimento del corso di chimica.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei Moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione ai Moduli 3 e 4 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza dei moduli di formazione specifica sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio. Per le attività specifiche dei laboratori di restauro è richiesta l’idoneità sanitaria che viene valutata in seguito a visita medica organizzata dal Servizio di Medicina del Lavoro di Ateneo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito una buona conoscenza della bibliografia oltre alla capacità di collegare i contenuti appresi, di elaborare un progetto, di utilizzare la terminologia corretta. La valutazione terrà conto della partecipazione attiva a lezioni ed esercitazioni, e del miglioramento della tecnica nel corso dell'anno. In virtù dei suddetti criteri, lo studente sarà sottoposto a verifica per ogni modulo delle attività di Laboratorio, ottenendo un giudizio di merito (insufficiente, sufficiente, buono, più che buono, ottimo, eccellente). L’idoneità sarà attribuita solo in caso di tutte valutazioni uguali o superiori alla sufficienza.

Strumenti a supporto della didattica

Attività in laboratorio, in siti archeologici o di interesse museale e in cantieri scuola.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ana Cecilia Hillar

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Consulta il sito web di Silvia Ferucci

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