88043 - RELAZIONI INTERNAZIONALI (M-Z)

Anno Accademico 2021/2022

  • Moduli: Michela Ceccorulli (Modulo 1) Michela Ceccorulli (Modulo 2) Clara della Valle (Modulo 3) (Modulo 4)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 4)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire le conoscenze e le capacità di comprensione necessarie per poter poter analizzare, in forma teorica ed empirica, i fenomeni di politica internazionale, sia a livello sistemico che a livello delle politiche estere dei singoli stati. Al termine del corso ci si aspetta che lo studente sia in grado di: orientarsi nel dibattito contemporaneo sulle teorie di relazioni internazionali; interpretare, a partire dalle principali teorie, i principali processi politici a livello internazionale, transnazionale e sovranazionale; applicare le nozioni acquisite, anche in congiunzione con altre discipline, a specifici fenomeni di politica internazionale.

Contenuti

IL Corso è diviso in due parti: una frontale e una seminariale. Nella parte frontale si presentano teorie e approcci delle RI insieme ai principali dibattiti, partendo da filoni core e proseguendo con contributi più recenti. Nella parte seminariale si approfondiscono concetti analizzati nella parte frontale attraverso la proposta di letture di autori: gli strumenti teorico/concettuali acquisiti sono dunque utilizzati per comprendere e spiegare, in maniera diversificata, dinamiche della politica internazionale recente (ad esempio il ruolo della Cina, il significato di 'sicurezza', globalizzazione economica e disuguaglianza, mobilità internazionale).

Durante l'intero Corso gli studenti sono invitati a partecipare agli stimoli e alle attività proposte dal Professore. In particolare, la partecipazione degli studenti è fortemente raccomandata durante la parte seminariale, in cui sono offerte diverse modalità di studio/apprendimento. Data la complessità degli argomenti trattati e il tipo di prove da conseguire si auspicano la lettura e lo studio costante degli argomenti proposti.

Testi/Bibliografia

 

Testi/Bibliografia

Testo di riferimento: Robert Jackson, Jørgen Møller, Georg Sørensen (2020), Relazioni Internazionali, 5 Edizione, Egea

Lezioni seminariali:  testi indicati nel syllabus a seconda del modulo scelto

 

 

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Le stesse letture degli studenti frequentanti (R. Jackson, G. Sørensen, J. Moller «Relazioni internazionali», Milano, Egea, 5a edizione, 2020; e tutte le letture relative a 2 incontri seminariali di uno dei moduli sotto riportati) più una monografia a scelta tra:

a) B. Buzan, O. Waever and Jaap de Wilde, Security. A New Framework for Analysis, 1998, Lynne Rienner.

b) J.M Keynes, Le conseguenze economiche della pace, 2007, Adelphi.

c) K. Waltz, Man, the State and War, 1959 (ed. it. L'uomo lo stato e la guerra, Giuffrè).

d) Sonia Lucarelli, Cala il sipario sull'ordine liberale? Crisi di un sistema che ha cambiato il mondo 2020 (Milano, Vita e Pensiero).

d) R. Gilpin, War and Change in World Politics, 1981 (trad it. Guerra e mutamento nella politica internazionale (ed. it Il Mulino, 1989).

 

Syllabus

PRIMA PARTE:

Topics

Introduzione. Le origini della disciplina. I grandi dibattiti delle Relazioni Internazionali

Ch. 1-2 J&S

President Woodrow Wilson’s Fourteen Points, disponibili a questo sito: https://www.theworldwar.org/learn/peace/fourteen-points

Realismo

Ch. 3 J&S

Liberalismo e neoistituzionalismo

Ch. 4 J&S

Scuola inglese

Ch. 5 J&S

Ignatieff, M. (2021), ‘The Responsibility to Protect in a Changing World Order: Twenty Years since its Inception’, Ethics & International Affairs, 35,2, 177-180.

Economia Politica Internazionale

Ch. 6-7 J&S

Costruttivismo

Ch. 8 J&S

Checkel, J. (1998), ‘The constructivist turn in International Relations Theory’, World Politics 50, pp. 324-348.

Post-positivismo

Ch. 9 J&S

Analisi della Politica Estera

Ch. 10 J&S

 

 

 SECONDA PARTE - SEMINARI

 

MODULI 1-2: Prof. Michela Ceccorulli

 

- I DIVERSI VOLTI DEL REALISMO

Il seminario è volto ad approfondire le principali differenze tra approcci realisti, con particolare riferimento al neorealismo e realismo neoclassico, insistendo sul concetto di politica internazionale e politica estera.

Waltz, K. (1996), ‘International Politics is not Foreign Policy’, Security Studies, 6, 1, pp. 54-57.

John J Mearsheimer, “China's Unpeaceful Rise”, Current History; Apr 2006; vol. 105, n. 690, pp. 160-162, available at: https://www.mearsheimer.com/wp-content/uploads/2019/07/A0051.pdf

Charles Glaser, “Will China's Rise Lead to War?”, Foreign Policy, March/April 2011, vol 90, n. 2, pp: 80-91.

Zakaria, F. (2020), ‘The New China Scare. Why America Schouldn’t Panic About its Latest Challenger’, Foreign Affairs, January-February.

- CRISI DELL'ORDINE LIBERALE

Il seminario analizza le sfide all’ordine liberale costituito da Stati Uniti ed Unione Europea. La riflessione non è volta a contrapporre diversi approcci teorici ma a sottolineare le ragioni ‘interne’ della supposta ‘crisi’.

Lucarelli, S. (2019), ‘The EU in the Post-Liberal Era: A Challenge with Global Roots’, in A. Colombo e P. Magri,The end of a World. The decline of the Liberal Order, Milano Ledizioni LediPublishing, 2019, available at: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/end-world-decline-liberal-order-22545

Ikenberry, J.G. (2018), ‘The end of liberal international order?’, International Affairs, Volume 94, Issue 1, pp. 7–23.

Parmar, I. (2018), The US-led liberal order: imperialism by another name?, International Affairs, Volume 94, Issue 1, pp. 151–172.

- IL CONCETTO DI SICUREZZA

Che cos’è la sicurezza oggi? Come è cambiato il suo significato rispetto al passato? Si discutono i diversi approcci teorici alla sicurezza mettendo a confronto proposte tradizionali e più innovative

Ch. 12 J&S

Williams, P. D. and McDonalds, M. (2018), ‘An Introduction to Security Studies’, in P. D. Williams (ed), (2018). Security Studies. 3rd Edition (or any). Taylor & Francis (except last section).

Browning, C.S. (2017), ‘Security and migration: a conceptual exploration’, in Bourbeau, P. (ed), Migration and Security, Cheltenham; Edward Elgar Publishing, pp. 39-59.

- GLOBALIZZAZIONE E DISEGUAGLIANZA

Si affronta il tema della globalizzazione economica, delle sue efficienze/inefficienze, dello sviluppo e del suo significato e della diseguaglianza (interna e globale)

Sen, A. (1999), ‘The Perspective of Freedom’, in Development as Freedom, Oxford University Press, pp. 13-34. Available here: http://fs2.american.edu/dfagel/www/Philosophers/Sen/DevelopmentAsFreedomIntroNch1NEW.pdf

Baldwin, R. (2018), ‘Introduzione’ e ‘Che cosa vi è di veramente nuovo’?. In La grande convergenza, Il Mulino. Pp. 11-24; 145-181.

Rodrik, D. (2015), La globalizzazione intelligente, Laterza, Introduzione, capitolo 9-10.

Milanovic, B. (2017), Ingiustizia globale, LUISS University Press, cap. 4-5

- LE RELAZIONI INTERNAZIONALI: PRESENTE E FUTURO

Discussione sulle sfide teoriche e pratiche all’ambito delle RI. Utilità dei concetti e degli approcci tradizionali, nuovi spunti di analisi

Ch. 11 J&S

Acharia, A. and Buzan, B. (2017), ‘Why is there no non-Western International Relations Theory? Ten years on, International Relations of the Asia-Pacific 0, pp. 1-30. Available here: https://www.researchgate.net/publication/320431248_Why_is_there_no_Non-Western_International_Relations_Theory_Ten_years_on

Barnett, M. and Sikkink, K. (2008), ‘From International Relations to Global Society’, in C. Reus Smith and D. Snidal (2008), The Oxford Handbook of International Relations, Oxford University Press, pp. 62-83.

Walt, S. M. (2018), ‘The world wants you to think like a Realist’, Foreign Policy, May 30.

- ETICA E RELAZIONI INTERNAZIONALI

Qual è il ruolo della moralità negli affari internazionali? Quando principi morali sono in conflitto il ruolo dei decisori politici è complesso. Il dibattito è volto ad indagare diverse argomentazioni etiche in vari ambiti delle RI

Hoffmann, S. (1988), ‘The Political Ethics of International Relations’, Seventh Morgenthau Memorial Lecture on Ethics and Foreign Policy, available here: https://www.carnegiecouncil.org/publications/archive/morgenthau/228/_res/id=Attachments/index=0/228_hoffmann.pdf

Gordon, J. (1999), ‘A peaceful, Silent, Deadly Remedy: The Ethics of Economic Sanctions, Ethics and International Affairs, 13, 123- 142. Available here: https://www.researchgate.net/publication/229658377_A_Peaceful_Silent_Deadly_Remedy_The_Ethics_of_Economic_Sanctions

Dershowitz, A. M. (2002), ‘The case for Torturing the Ticking Bomb Terrorist’, in A.M Dershwitz, Why Terrorism works, Yale University Press, available at: http://web.pdx.edu/~kinsella/ps446/dershowitz.pdf

Emanuel, E., Buchanan,A. et al. (2021), ‘On the Ethics of Vaccine Nationalism: The Case for Fair Priority For Residents Frameworks, Ethics and International Affairs, pp. 1-20. Available here: https://www.cecilefabre.com/uploads/1/3/6/4/13640562/emmanuel_vaccine_nationalism_eia.pdf

Falkner, R. (2019), ‘The unavoidability of justice – and order- in international climate politics’: from Kyoto, to Paris and beyond’, The British Journal of Politics and International Relations, 21, 2, pp. 270-278. Available here: https://www.researchgate.net/publication/331242742_The_unavoidability_of_justice_-_and_order_-_in_international_climate_politics_From_Kyoto_to_Paris_and_beyond

 

MODULI 3-4: Prof. Clara della Valle

 

- GENERE & RI

Il seminario, in forma di lezione frontale, introduce la prospettiva di genere nelle RI. Partendo da un inquadramento delle teorie femministe, ci si sofferma sull’ingresso di queste ultime all’interno della disciplina di RI, per esaminare infine i diversi filoni delle teorie femministe nelle RI e le agende di ricerca delle studiose femministe di RI.

Bibliografia obbligatoria:

J. Ann Tickner, “Troubled Encounters: Feminism meets IR”. In J. Ann Tickner, Gendering World Politics, New York: Columbia University Press, 2001, pp. 9-35.

Marysia Zalewsky, “Feminist Approaches to International Relations theory in the post-Cold War period”. In The Age of Perplexity. Rethinking the World we know, Madrid: BBVA, 2017, pp. 11-17 – disponibile a:

https://www.bbvaopenmind.com/en/articles/feminist-approaches-to-international-relations-theory-in-the-post-cold-war-period/

Intervista a Cynthia Enloe, 2018 – disponibile a: https://youtu.be/BAkRhbSNfxU

- LE TRASFORMAZIONI DEL CONCETTO DI SICUREZZA

Il seminario, di natura interattiva, s’interroga sul significato di sicurezza. Partendo da un’introduzione sui security studies come campo d’indagine e sui diversi approcci teorici alla sicurezza, si analizzano l’impatto della Guerra Fredda e le nuove sfide alla sicurezza, per soffermarsi sull’evoluzione del concetto di sicurezza, nella teoria e nella prassi.

Bibliografia obbligatoria:

P.D. Williams and M. McDonald “An Introduction to Security Studies”. In P. D. Williams and M. McDonald (eds) Security Studies, an Introduction, 2nd edition, 2013, London: Routledge, pp. 1-12 (eccetto l’ultima sezione).

Monteleone, C. e Rossi, R. “L’evoluzione del concetto e delle pratiche di sicurezza”. In Longo, F. (a cura di) L’Unione Europea e il “cerchio di amici”: sicurezza europea e politica di vicinato, Milano: Giuffrè, 2008, capitolo 7, pp. 29-43.

F. Olser Hampson, “Human Security”. In P. D. Williams and M. McDonald (eds) Security Studies, an Introduction, 2nd edition, 2013, London: Routledge, pp. 279-293.

- DONNE, PACE E SICUREZZA

Il seminario, di natura interattiva, si concentra sul tema del genere e della sicurezza, prendendo in esame la Risoluzione 1325/2000 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la cosiddetta “Women, Peace and Security (WPS) Agenda”. Partendo dalle teorie femministe nei security studies, si discutono le principali criticità concettuali ed empiriche emerse in 20 anni di WPS Agenda, analizzando specifici casi d’implementazione dell’Agenda.

Bibliografia obbligatoria:

S. Withworth, “Feminisms”. In P. D. Williams and M. McDonald (eds) Security Studies, an Introduction, 2nd edition, 2013, London: Routledge, pp. 107-118.

N. Aoláin e F. D. Valji, “Scholarly Debates and Contested meanings of WPS”. In S. E. Davies and J. True (eds), The Oxford Handbook of Women, Peace and Security”, Oxford: Oxford University Press, 2019, pp. 53-67.

C. della Valle e F. Strazzari, “Grasping local participation: the implementation of the Women, Peace and Security Agenda in the Western Balkans and North Africa’, under review, Global Society, 2021, pp. 1-17.

Documenti utili:

Resolution 1325/2000 of the UN Security Council, “Women Peace and Security Agenda” – disponibile a: https://www.un.org/womenwatch/osagi/wps/

Bibliografia suggerita per i lavori di gruppo e il dibattito in aula:

WILPF, UNSCR 1325 at 20 years: Perspectives from Feminist Peace Activists and Civil Society, 2020 – disponibile a: https://www.peacewomen.org/sites/default/files/WILPF_UNSCR-1325-at-20-Years_Web.pdf

Georgetown Institute for Women, Peace and Security, Women, Peace and Security Index 2020/2021 – disponibile a: https://giwps.georgetown.edu/the-index

Articoli sull’implementazione dell’Agenda DPS in diversi paesi, pubblicati all’interno del progetto Enhancing Women’s participation in Peace and Security (WEPPS) – disponibili a: https://www.peaceagency.org/insights/

- L’UE NEL MONDO: SICUREZZA VS VALORI

Il seminario, di natura interattiva, propone una riflessione sull’UE come attore globale e sulle sue politiche esterne in materia di sicurezza e supporto alla democrazia e ai diritti umani. In particolare, si prende in esame la Politica Europea di Vicinato (PEV) verso i Paesi del Sud del Mediterraneo prima e dopo le rivolte del 2011.

Bibliografia obbligatoria:

S. Keukeleire and T. Delreux, “The nature of EU Foreign Policy”. In S. Keukeleire and T. Delreux, The Foreign Policy of the European Union, Palgrave Macmillan, 2014, pp. 11-33.

M. Cebeci (2012), “European Foreign Policy Research Reconsidered: Constructing an ‘Ideal Power Europe’ through theory?”, Millenium: Journal of International Studies, 40(3), pp. 1-21.

R. A. Del Sarto (2016), “Normative Empire Europe, the European Union, its Borderlands, and the Arab Spring”, Journal of Common Market Studies, 54(2), pp. 1-18.

Documenti utili:

Council of the European Union (2016), Shared Vision. Common Actions. A stronger EU. Global Strategy for the European Union’s Foreign and Security Policy, Brussels, 2 June, disponibile a: https://eeas.europa.eu/archives/docs/top_stories/pdf/eugs_review_web.pdf

European Commission and HR (2015), Review of the European Neighbourhood Policy, JOIN (2015) 50 final, Brussels, 18 November, disponibile a: https://eeas.europa.eu/archives/docs/enp/documents/2015/151118_joint-communication_review-of-the-enp_en.pdf

European Commission and HR (2021),A new Agenda for the Mediterranean, JOIN (2021) 2 final, Brussels, 2 February, disponibile a:https://eeas.europa.eu/sites/default/files/joint_communication_renewed_partnership_southern_neighbourhood.pdf

- I DIVERSI VOLTI DEL REALISMO 

Il seminario, di natura interattiva, è volto ad approfondire le principali differenze tra approcci realisti, con particolare riferimento al neorealismo e realismo neoclassico.

Bibliografia obbligatoria:

J. J. Mearsheimer, “China’s Unpeaceful Rise”, Current History; Apr 2006; vol. 105, n. 690, pp. 160-162 – disponibile a: https://www.mearsheimer.com/wp-content/uploads/2019/07/A0051.pdf

C. Glaser, “Will China’s Rise Lead to War?”, Foreign Policy, March/April 2011, vol 90, n. 2, pp: 80-91 – disponibile a: https://www-jstor-org.ezproxy.unibo.it/stable/25800459?seq=1#metadata_info_tab_contents

Thucydides trap – video disponibile a: https://www.youtube.com/watch?v=XewnyUJgyA4

LA CRISI DELL’ORDINE LIBERALE

Il seminario, di natura interattiva, analizza le sfide all’ordine liberale costituito da Stati Uniti ed Unione Europea. La riflessione verte in particolare sulle ragioni “interne” della supposta “crisi”, e prende in esame diverse posizioni teoriche sull’irreversibilità o meno di tale “crisi”.

Bibliografia obbligatoria:

D. Deudney and G. John Ikenberry, “Liberal World: The Resilient Order”, 97 Foreign Affairs 16 (2018) – disponibile a: https://www.foreignaffairs.com/articles/world/2018-06-14/liberal-world

A. Acharya, “After Liberal Hegemony: The Advent of a Multiplex World Order" September 8, 2017, Ethics and International Affairs – disponibile a:https://www.ethicsandinternationalaffairs.org/2017/multiplex-world-order/

S. Lucarelli, “The EU in the Post-Liberal Era: A Challenge with Global Roots”, in A. Colombo e P. Magri,The end of a World. The decline of the Liberal Order, Milano Ledizioni LediPublishing, 2019 –disponibile a: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/end-world-decline-liberal-order-22545

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussioni in classe, lavori di gruppo, presentazioni, analisi critica di articoli di giornale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

STUDENTI FREQUENTANTI

La valutazione del corso è composta da tre componenti:

- partecipazione in classe (sia sulla piattaforma Perusal che nell'interazione in aula con gli altri studenti).

- l'esito delle due prove intermedie*

- un orale finale complessivo

STUDENTI NON FREQUENTANTI

La valutazione del corso è composta da tre componenti:

- l'esito di una prova scritta da tenere il giorno stesso dell'orale

- un orale finale complessivo

* REGOLA PROVE INTERMEDIE:

- le prove sono obbligatorie. La prima in presenza, la seconda a distanza, nella forma dell'open books.

- se non si può sostenere una prova va inviata al docente giustificazione scritta e referto medico o documento del caso.

- se si desidera recuperare una delle prove nella sessione estiva, occorre che nell'altra si sia ottenuto un voto mediamente sufficiente.

- per il recupero si predispone un unico appello, nella sessione estiva.

Strumenti a supporto della didattica

Power-points, Interventi di relatori esterni, video

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michela Ceccorulli

Consulta il sito web di Clara della Valle

Consulta il sito web di

SDGs

Sconfiggere la povertà Ridurre le disuguaglianze Lotta contro il cambiamento climatico Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.