00211 - DEMOGRAFIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Roberto Impicciatore
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: SECS-S/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Sviluppo e cooperazione internazionale (cod. 8890)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso affronta le principali problematiche relative all'evoluzione delle popolazioni nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Al termine del corso, lo studente: - conosce le principali teorie evolutive che guidano le fasi di transizione demografica (della fecondità e della mortalità) - conosce e sa applicare i principali indicatori demografici e di sviluppo delle popolazioni - conosce le metodologie statistiche adeguate per l'analisi dei dati relativi alle principali indagini demografiche e sociali condotte soprattutto da organismi internazionali.

Contenuti

Programma

Il corso si propone di sviluppare la comprensione dei meccanismi evolutivi delle popolazioni e le relazioni tra comportamenti demografici individuali e fattori contestuali. Il corso si struttura in tre parti.

Nella prima si effettua un excursus storico di lungo periodo che analizza lo sviluppo della popolazione mondiale e le relazioni tra fattori demografici e socio-economici nel corso della storia dell’umanità. Questa parte si conclude con la trattazione delle recenti tendenze che caratterizzano la popolazione europea ed italiana come la bassa fecondità, l’invecchiamento, il ritardo nella transizione allo stato adulto, il ruolo dei legami familiari e la diffusione di nuove forme di unione.

La seconda parte del corso è dedicata alla conoscenza e allo sviluppo delle fonti di dati e degli strumenti di base dell’analisi demografica (diagramma di Lexis, Life tables, misure della fecondità, indici strutturali, ecc.).

Nella terza parte si concentra sul fenomeno migratorio e sul futuro demografico. Il tema delle migrazioni internazionali viene affrontato partendo da una prospettiva globale e di lungo periodo per giungere a questioni di stretta attualità relative al caso italiano. Il corso si chiude con alcuni cenni alle relazioni tra crescita demografica e sviluppo sostenibile e all’impatto dei cambiamenti climatici sulle dinamiche demografiche.

Nel complesso, l’approccio utilizzato cerca di mettere in evidenza il carattere interdisciplinare della ricerca demografica e di sviluppare le capacità di analisi quantitativa di questi fenomeni. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:

- valutare criticamente le tendenze demografiche in atto inserendole all’interno delle principali teorie socio-demografiche;

- valutare e applicare i principali indicatori demografici e di sviluppo delle popolazioni;

- applicare le metodologie statistiche adeguate per l’analisi dei dati relativi alle principali indagini demografiche e sociali condotte soprattutto da organismi internazionali.

 

Contenuti

L’evoluzione di lungo periodo della popolazione mondiale. I meccanismi demografici di adattamento e di autoregolazione. Le grandi epidemie nella storia: dalla peste al Covid-19. Crescita demografica e sviluppo economico. La transizione demografica in Europa. Le recenti tendenze demografiche in Europa e in Italia (bassa fecondità; mortalità; invecchiamento). Scelte riproduttive e sistema di welfare. Relazioni di genere e conciliazione famiglia-lavoro. L’eccezionalismo demografico italiano. I giovani e la sindrome del ritardo. L’importanza dei legami familiari nel definire i percorsi di vita. Territori e disuguaglianze.

Le fonti della Demografia. Le misure della crescita. Elementi di Analisi Demografica (la struttura per età e sesso di una popolazione, corsi di vita e diagramma di Lexis; misure grezze e specifiche della mortalità e della fecondità). L’analisi della sopravvivenza e le tavole di mortalità (life tables).

Le migrazioni internazionali in una prospettiva globale. Le teorie che spiegano i movimenti migratori. Miti e realtà delle migrazioni internazionali. Il quadro migratorio italiano. I cambiamenti climatici e l’impatto sulle dinamiche demografiche. Il futuro demografico. Destino e determinazione. Le relazioni tra crescita demografica e sviluppo sostenibile

 

Testi/Bibliografia

  • M. Livi Bacci. Storia minima della popolazione del mondo. Il Mulino. Bologna. 2011.
  • G. De Santis. Demografia. Il Mulino. 2010. Capitoli: 1(tutto), 2 (par 1-7), 3 (tutto), 4 (tutto), 5 (par 1-4), 6 (par. 1-6), 8 (par. 1,2), 9(par 1,2), 10 (tutto), 11(tutto)
  • Materiale didattico messo a disposizione dal docente durante il corso sulla piattaforma VIRTUALE.

Letture consigliate

  • A. Rosina e A. De Rose. Demografia. Egea. Milano. 2017
  • AISP. Rapporto sulla popolazione. L’Italia e le sfide della demografia. Il Mulino. Bologna 2021

Ulteriori letture e materiali di approfondimento sono disponibili sulla piattaforma VIRTUALE [https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=20399] .

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali (60 h) ed esercitazioni in laboratorio con utilizzo del software Excel (12 h). Le lezioni saranno tutte in presenza in modalità mista con la possibilità di seguire le lezioni dell’intero corso in remoto su MS Teams.

Durante le lezioni verranno svolte alcune attività d’aula che consistono nell’approfondimento di temi di carattere demografico a scelta dello studente. Le modalità di realizzazione delle attività d’aula verranno illustrate durante il corso.

Il carattere marcatamente applicativo del corso e la presenza di attività interattive durante le lezioni implicano che la frequenza alle lezioni e alle esercitazioni risulti fortemente consigliata.

In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, [https://elearning-sicurezza.unibo.it/] in modalità e-learning

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto + eventuale attività d’aula.

Esame scritto: gli studenti dovranno svolgere alcuni esercizi in cui dimostrano di saper applicare gli strumenti acquisiti e interpretare i risultati ottenuti (fino a 15 punti) e rispondere a due quesiti di tipo teorico (fino a 10 punti). La prova scritta, che può ottenere una valutazione massima di 25 punti, dovrà essere svolta entro un tempo massimo di 60 minuti. Durante la prova è possibile utilizzare una calcolatrice (non programmabile) ma non è possibile consultare testi, appunti e device elettronici.

L’attività d’aula, che si finalizza con l’esposizione orale durante le lezioni, permette di ottenere fino a 6 punti che andranno a sommarsi al punteggio ottenuto alla prova scritta.

In alternativa all'attività d'aula, gli studenti possono ottenere fino a 6 punti rispondendo in sede di esame scritto a una domanda supplementare sul seguente testo: 

  • AISP. Rapporto sulla popolazione. L’Italia e le sfide della demografia. Il Mulino. Bologna 2021

Non sono previste altre prove intermedie. Non sono previste distinzioni tra studenti frequentanti e non frequentanti nelle modalità di verifica.

 

Note sul calendario didattico

La prima sessione di esami (sessione invernale) inizia il 07/01/2022 al . Il primo appello della sessione di esami invernale può essere anticipato al periodo che va dal 20/12/2021 al 22/12/2021 esclusivamente per gli studenti che si trovino in una di queste condizioni:

- Erasmus/Overseas in uscita al II semestre;

- partecipanti al progetto II semestre Buenos Aires;

- Erasmus/Overseas in entrata I semestre.

 

Strumenti a supporto della didattica

Materiali (slides, esercizi, articoli e materiali di approfondimento) verranno resi disponibili online sulla piattaforma VIRTUALE [https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=20399] durante il corso.

Utilizzo di strumentazione informatica per elaborazione fogli di calcolo (Excel o simili).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Impicciatore

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.