70074 - GEOGRAFIA DEL TURISMO (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Claudio Minca
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-GGR/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Geografia e processi territoriali (cod. 0971)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce gli aspetti fondamentali del turismo mondiale come fenomeno geografico per eccellenza, con particolare riferimento alla sua evoluzione storica, ai fattori dell'offerta e della domanda, alle tipologie e ai flussi turistici, alle strutture territoriali e all'impatto socio-economico e ambientale. Lo studente è in grado di riconoscere gli impatti positivi e negativi del turismo in diverse regioni della Terra e individuare il potenziale turistico dei paesaggi culturali e naturali.

Contenuti

Nella parte iniziale, il corso presenta le origini e le teorie del viaggio turistico a partire dal XIX secolo. In particolare si discuteranno: l'emergere del turismo come pratica e come spazio dell'immaginario europeo; il rapporto tra turismo e lo sviluppo della geografia come disciplina accademico; il viaggio come esperienza cognitiva associato allo 'sguardo coloniale' e alle narrative che hanno segnato l'imperialismo europeo.

Nella seconda parte del corso si affronteranno i modelli spaziali del turismo, il rapporto tra turismo e nazione, tra turismo e modernità, tra turismo e natura, la biopolitica del turismo e la critica al turismo culturale

L'ultima parte del corso è dedicata all'approfondimento di un argomento di ricerca che sarà definito durante le lezioni.

 

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

Gli studenti frequentanti si prepareranno all'esame studiando il materiale discusso  e distribuito in classe e i seguenti testi:

1) Urry J., Lo sguardo del turista, SEAM, 1995

2) Dell'Agnese E., Bon Voyage, UTET, 2018

3) MacCannell D., Il turista. Una nuova teoria della classe agiata, UTET, 2012

 

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Gli studenti non frequentanti si presenteranno all'esame studiando i seguenti  testi:

1) Urry J., Lo sguardo del turista, SEAM, 1995

2) Dell'Agnese E., Bon Voyage, UTET, 2018

3) MacCannell D., Il turista. Una nuova teoria della classe agiata, UTET, 2012

4) Leed E., La mente del viaggiatore. Il Mulino, 2007.

5) De Botton A., L’arte di viaggiare. Feltrinelli, 2002.

6) Aime M., Papotti P., L’altro e l’altrove. Antropologia, geografia e turismo, Einaudi, 2012.

7) Osborne L., Il turista nudo, Adelphi, 2006.

 

 

Metodi didattici

Il corso è strutturato con incontri a carattere seminariale che prevedono l'interazione fra studenti e docente. Durante la prima lezione il docente dà indicazioni sulla bibliografia e sul materiale didattico che gli studenti devono analizzare e che diviene oggetto di discussione nelle lezioni successivi.

Gli studenti che intendono sostenere l'esame da frequentanti devono assicurare una frequenza regolare delle lezioni non inferiore al 80%.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma orale.

Per gli studenti frequentanti le domande verteranno sugli argomenti affrontati in aula e sulla bibliografia indicata e discussa durante il corso.

Per gli studenti non frequentanti le domande verteranno sugli argomenti trattati dal manuale e dai testi indicati in bibliografia.

Saranno oggetto di valutazione:

1) il grado di conoscenza, di approfondimento e di comprensione critica dei contenuti;

2) la capacità di argomentare e di istituire relazioni fra le principali tematiche;

3) la capacità di esprimersi utilizzando una terminologia appropriata.

Criteri di valutazione:

Per ottenere un voto complessivo tra il 27 e il 30 e lode studentesse e studenti dovranno dimostrare: una visione organica dei temi affrontati a lezione e/o studiati sui manuali e i testi critici in bibliografia (soprattutto per i non frequentanti); un'ottima capacità di analisi critica degli argomenti trattati e una eccellente capacità di espressione e argomentazione; ottima competenza del linguaggio tecnico della geografia.

Una votazione complessiva tra il 23 e il 26 sarà attribuita a coloro che dimostreranno: una buona conoscenza del programma; una buona capacità di analisi critica degli argomenti trattati e una buona capacità di espressione e argomentazione; una buona proprietà di linguaggio con qualche incertezza nell’esposizione e/o imprecisione nell’uso del linguaggio tecnico.

Una conoscenza accettabile ma sommaria del programma, una comprensione superficiale dei testi, una limitata capacità di analisi critica e un’espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni appena sufficienti (tra il 18 e il 22).

Scarsa conoscenza dei testi, inadeguata capacità di analisi critica; espressione scritta e orale scorretta o inappropriata daranno luogo a una valutazione negativa. In caso di voto insufficiente gli studenti dovranno ripetere la prova.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoint, siti web, video, letture e documenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudio Minca