90242 - LETTERATURA LATINA MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Iolanda Ventura
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente conosce le tappe principali della storia della letteratura latina medioevale, ed in particolare la storia della produzione scritta di lingua latina in area italiana durante il Medioevo, ed è in grado di analizzare i testi proposti dal punto di vista del contenuto e della forma. Egli è inoltre in possesso degli strumenti che permettono di comprendere e compiere un'analisi filologica e storico-testuale delle opere proposte a lezione.

Contenuti

Il corso si concentrerà sugli strumenti di trasmissione delle conoscenze teologiche, filosofiche, scientifiche e letterarie a disposizione degli "intellettuali" del XIII secolo. A questo scopo, verrà in primo luogo offerta agli studenti una panoramica generale della letteratura di lingua latina del XIII secolo e delle principali istituzioni produttrici di cultura (corti, Ordini Mendicanti, Università). Saranno, quindi, presentati agli studenti alcuni testi rappresentativi scelti tra commenti e glosse alla Bibbia, commenti filosofici e teologici, florilegi, enciclopedie e strumenti di lavoro relativi alla predicazione. In particolare, si darà spazio a testi che hanno conosciuto particolare diffusione ed hanno giocato un ruolo fondamentale nella trasmissione e nella messa a disposizione di conoscenze tra intellettuali sia ecclesiastici sia laici ed hanno evidenziato il ruolo di specifiche istituzioni come veicolatrici di cultura, come i florilegi Commoniloquium e Breviloquium di Giovanni del Galles o il Manipulus florum di Tommaso d'Irlanda, le enciclopedie De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico e Speculum maius di Vincenzo di Beauvais, la Legenda aurea di Jacopo da Varazze, le Artes predicandi.

Testi/Bibliografia

Fonti (selezione): Vincenzo di Beauvais, Speculum maius, Douai 1624 (repr. Graz 1964); Bartholomaeus Anglicus, De proprietatibus rerum, ed. B. Van den Abeele et al., Turnhout 2017; Jacobus de Varagine, Legenda aurea, ed. G.P. Maggioni, Firenze 1998 (2 voll.).

Bibliografia generale: C. Leonardi et al. (eds), Letteratura latina medievale (secoli VI-XV), un manuale, Firenze 2002, p. 303-371; E. D’Angelo, La letteratura latina medievale: una storia per generi, Roma 2009; P. Chiesa, La letteratura latina del Medioevo, Roma 2017, p. 199-258.

Saggi critici (scelta): Encyclopédire : formes de l’ambition encyclopédique dans l’Antiquité et au Moyen Âge, ed. A. Zucker, Turnhout 2013; R.H. Rouse - M. A. Rouse, Authentic witnesses : approaches to Medieval texts and manuscripts, Notre Dame 1991; G. Dahan, L'exégèse chrétienne de la Bible en Occident médiéval, Paris 1999; New Perspectives on Thomas of Ireland's Manipulus florum, ed. J. Hamesse et al., Toronto 2019; M. Michèle Mulcahey, First the bow is bent to study...; Dominican Education before 1350, Toronto 1998.

Gli studenti non frequentanti studieranno, in aggiunta ai testi indicati, la lettura dei seguenti saggi: C. Linde, "Frati Predicatori e predicazione dalle origini alla fine del XVI secolo", e L. Cinelli, "L'Ordine dei Predicatori e lo studio: legislazione, centri, biblioteche (secoli XIII-XIV), entrambi in L'Ordine dei Predicatori. I Domenicani: storia, figure, e istituzioni (1216-2016), ed. G. Festa e M. Rainini, Bari-Roma 2016, p. 257-277 e 278-303.

Essi sono comunque invitati a contattare la docente per ricevere istruzioni dettagliate sulle modalità di preparazione dell'esame.

 

 

 

Metodi didattici

Il corso si svolge in 30 ore di lezioni frontali, che comprenderanno, oltre alle necessarie lezioni introduttive svolte dalla docente intorno ai singoli autori, momenti di coinvolgimento degli studenti, in particolare nella traduzione, la discussione, ed il commento ai testi proposti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è orale. A scelta, gli studenti potranno:

- preparare una lezione su un testo scelto, e presentarlo utilizzando la bibliografia concordata con la docente almeno un mese prima dell'esame;

- affrontare un esame frontale rispondendo alle domande della docente.

Quale che sia l'opzione scelta, lo studente deve dimostrare

- di comprendere la natura, il valore, lo scopo, e la portata della diffusione e della ricezione del testo;

- di essere capace di accedere e di utilizzare i dati e le informazioni in esso contenute;

- di essere in grado di metterlo in relazione con lo sviluppo della cultura medioevale, e di comprenderne il valore e l'impatto come veicolatore di conoscenze.

Strumenti a supporto della didattica

I passi scelti come letture saranno caricati sulla piattaforma IOL. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il Corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Iolanda Ventura