84750 - LINGUA E GRAMMATICA ITALIANA (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Chiara Coluccia
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i fondamenti metodologici della linguistica italiana e la bibliografia essenziale per lo studio della grammatica e del lessico italiano, oltre che per l’insegnamento della lingua madre; lo sviluppo storico della lingua italiana, le sue proposte di regolamentazione, l’evoluzione in atto e le prospettive del XXI secolo: il tutto inserito in un saldo possesso della correttezza e proprietà d’uso, e convalidato dalla conoscenza della realtà e della tradizione culturale italiana.

Contenuti

Verso Dante 2021

In vista del settimo centenario della morte di Dante (2021), il primo modulo tratterà della lingua e dello stile delle opere volgari di Dante, sottolineando la continuità sostanziale (misurabile nel forte indice di stabilità delle strutture fono-morfologiche) tra la lingua di Dante, a base fiorentina, e l’italiano moderno. L’analisi si concentrerà in particolare sul lessico, facendo attenzione alla storia delle parole a ai procedimenti di formazione e stabilizzazione del vocabolario italiano. Si metterà l’accento sulla presenza rilevante degli elementi di provenienza dantesca nel processo di formazione della nostra lingua (presenza messa in luce da studi importanti, dei decenni passati e dei nostri giorni) e sui vocaboli creati da Dante, o da lui immessi nel circuito della lingua attingendo al repertorio del suo tempo, che, seguendo percorsi talvolta imprevisti, approdano all’italiano contemporaneo.

Nel secondo modulo, si discuteranno gli strumenti fondamentali della lessicografia italiana, esaminando i vocabolari dal punto di vista strutturale e storico (dai primi dizionari fino alla contemporaneità) e i metodi di realizzazione dei dizionari a partire da corpora informatizzati. In particolare, si farà attenzione alla recezione lessicografica dell’opera di Dante, all’impatto della potenza linguistica ed espressiva della Commedia su tutta la lessicografia dell’italiano, dalla prima edizione del Vocabolario della Crusca del 1612 sino ai nostri giorni.

Per i non madrelingua italiani, il corso presuppone un'ottima conoscenza della lingua italiana.

Testi/Bibliografia

Programma da 12 crediti

  1. Materiali didattici disponibili nella piattaforma e-learning del corso.
  2. Brevi saggi e singole voci dell’Enciclopedia dell’Italiano (www.treccani.it) che potranno essere caricati sulla piattaforma IOL durante il corso.
  3. Paola Manni, La lingua di Dante, Bologna, Il Mulino, 2013.
  4. Tullio De Mauro, La stratificazione diacronica del vocabolario di base italiano, in Attorno a Dante, Petrarca, Boccaccio: la lingua italiana. I primi trentanni dell’Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano (1985-2015), Convegno internazionale (Firenze, 16-17 dicembre 2015), a cura di Lino Leonardi e Marco Maggiore, Ales­sandria, Edizioni dell’Orso, 2016, pp. 45-52.
  5. Valeria Della Valle, La lessicografia, in Storia della lingua italiana, a cura di Luca Serianni e Pietro Trifone, vol. I, I luoghi della codificazione, Einaudi, Torino 1993, pp. 29-91 limitatamente ai §§ 1, 2, 3 e 4 (pp. 29-43).
  6. Claudio Marazzini, L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna, Il Mulino, 2009, a partire dal cap. III La Crusca e la lessicografia del sec. XVII (pp. 127-).
  7. Materiali lessicografici presenti nella piattaforma e-learning del corso.

Gli studenti non frequentanti sostituiranno i materiali al punto 1 dell’elenco precedente con:

  1. Gianfranco Contini, Esercizio d'interpretazione sopra un sonetto di Dante, in Idem, Un’idea di Dante, Torino, Einaudi, [1947] 1976, pp. 21-31.
  2. Francesco Sabatini, Un ponte tra l'età di Dante e l'Unità nazionale, in AA.VV., Una lingua e il suo Vocabolario, Firenze, Accademia della Crusca, 2014, pp. 9-16 (liberamente scaricabile da http://www.edizionidicrusca.it/download2/PDF/564_453.pdf).

 

Programma da 6 crediti

  1. Materiali didattici disponibili nella piattaforma e-learning del corso.
  2. Brevi saggi e singole voci dell’Enciclopedia dell’Italiano www.treccani.it che potranno essere caricati sulla piattaforma IOL durante il corso.
  3. Paola Manni, La lingua di Dante, Bologna, Il Mulino, 2013.
  4. Tullio De Mauro, La stratificazione diacronica del vocabolario di base italiano, in Attorno a Dante, Petrarca, Boccaccio: la lingua italiana. I primi trentanni dell’Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano (1985-2015), Convegno internazionale (Firenze, 16-17 dicembre 2015), a cura di Lino Leonardi e Marco Maggiore, Ales­sandria, Edizioni dell’Orso, 2016, pp. 45-52.

Gli studenti non frequentanti sostituiranno i materiali al punto 1 dell’elenco precedente con:

  1. Gianfranco Contini, Esercizio d'interpretazione sopra un sonetto di Dante, in Idem, Un’idea di Dante, Torino, Einaudi, [1947] 1976, pp. 21-31.

Metodi didattici

Lezioni frontali e seminariali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È prevista una prova intermedia al termine del primo modulo aperta a tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti).

L'esame finale consisterà in una prova scritta articolata in cinque domande a risposta aperta. Tra queste, due, di carattere più generale, richiederanno una risposta articolata (punteggio massimo: 10 punti ciascuna), tre domande richiederanno invece una risposta breve e mirata (punteggio massimo: 4 punti ciascuna). Tutte le domande avranno l’obiettivo di verificare la comprensione e la conoscenza dei contenuti del corso, presupporranno la riproposizione critica dei temi trattati e faranno riferimento ai testi in programma. Il punteggio in trentesimi sarà dato dalla somma dei punti ottenuti per ciascuna risposta (dove 31 e 32 punti corrispondono alla lode).

La valutazione avverrà attraverso la verifica della comprensione e della conoscenza dei contenuti del corso e della bibliografia indicata e terrà conto della padronanza e della capacità di riproporre i contenuti in modo critico, del possesso di un linguaggio specifico, della capacità espositiva e argomentativa, della capacità di applicare quanto appreso a casi concreti legati ai temi del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Tutti gli studenti potranno utilizzare i materiali messi a disposizione in rete dalla docente

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Chiara Coluccia

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.