13049 - LINGUISTICA GENERALE (1)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Alessandra Barotto
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-LIN/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/a studente/ssa possiede una conoscenza approfondita dei fondamenti teorici e metodologici che ispirano lo studio scientifico del linguaggio e delle lingue.

Contenuti

Trattandosi di un corso introduttivo, non sono richieste conoscenze pregresse sull'argomento.

Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti teorici per una riflessione critica e consapevole su un aspetto del nostro essere che appare quasi scontato: la lingua. Verranno analizzate, dunque, le proprietà che caratterizzano il linguaggio umano (e lo distinguono dai sistemi di comunicazione del regno animale) e le lingue storico-naturali. In secondo luogo, saranno affrontati i vari livelli dell'analisi linguistica e alle relative metodologie di studio: fonetica e fonologia (compresi la descrizione e l'uso dell'Alfabeto Fonetico Internazionale); morfologia; sintassi; semantica e pragmatica. Infine, verrà approfondita la dimensione esplicita e implicita del significato, nel testo scritto e nell’interazione parlata

Testi/Bibliografia

Manuali di riferimento

Tutti i manuali sono reperibili online.

Gli studenti non frequentanti dovranno leggere obbligatoriamente (per gli studenti frequentanti la lettura è facoltativa ma consigliata):

 

Ulteriori risorse

• Le slides proiettate a lezione verranno pubblicate settimanalmente sulla piattaforma di e-learning. Se ne consiglia vivamente la lettura, sia ai frequentanti che ai non frequentanti.

• Altri suggerimenti bibliografici relativi a parti specifiche del corso verranno forniti a lezione.

Metodi didattici

l corso si basa essenzialmente sulla didattica frontale. Gli argomenti verranno spiegati facendo ricorso a esempi tratti dall'uso reale dell'italiano e di altre lingue. La discussione teorica sarà sistematicamente accompagnata da un'analisi empirica dei dati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è volto a valutare il livello raggiunto dallo studente nella comprensione e acquisizione degli strumenti teorici forniti durante il corso e nella loro applicazione a dati linguistici reali.

Le conoscenze dello studente saranno verificate attraverso una prova scritta e un esame orale facoltativo. Gli studenti potranno confermare il voto dello scritto o scegliere di presentarsi all'orale.

La prova scritta è composta di 30 domande, da svolgersi nell'arco di 2 ore. Le domande possono essere domande con risposta a scelta multipla, domande aperte, oppure materiali dati di cui fornire un’analisi. A ogni domanda è attribuito un punteggio per una somma massima di 32 punti (corrispondente a un voto di 30/30 e lode). Non si prevedono decurtazioni per risposte errate o non svolte; sono invece previste frazioni di punto per risposte parzialmente corrette. Gli argomenti copriranno il programma svolto: fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, pragmatica, le definizioni più generali di linguaggio e lingua, le dimensioni di variazione pertinenti, le riflessioni teoriche riguardanti la diversità linguistica.

Se nella prova scritta si è ottenuta una valutazione non inferiore a 18 punti si può confermare il voto o accedere all’esame orale. L’esame orale è costituito da un colloquio durante il quale, partendo dalla discussione delle risposte fornite nella prova scritta, verranno poste ulteriori domande (fino a un massimo di tre) su parti diverse del programma. Nella valutazione dell’esame orale si terrà conto non solo della corretta acquisizione della terminologia tecnica ma anche della capacità di esporre con chiarezza e in modo argomentato le conoscenze acquisite.

In base all’esito della prova scritta (e dell’eventuale esame orale) si ottiene il voto finale complessivo (espresso in trentesimi). Nel caso in cui si scelga di sostenere anche l’esame orale, il voto finale può sia coincidere che risultare superiore oppure inferiore rispetto alla valutazione riportata nello scritto.

IMPORTANTE – La modalità d'esame potrebbe variare e diventare "solo orale" a seconda dell'evolversi della situazione sanitaria e delle relative disposizioni. La tipologia di domande e i criteri di valutazione rimarranno invariati.

La valutazione si baserà su:

· il numero di risposte corrette, prevedendo la possibilità di risposte parzialmente corrette

· l'adeguatezza formale ed espositiva

· la chiarezza espressiva e la capacità di organizzare l'argomentazione

Una valutazione eccellente verrà data a coloro che mostreranno di possedere una conoscenza completa del programma, padronanza espressiva ed espositiva, precisione nell'analisi dei dati e nell'uso della terminologia specialistica, capacità critica.

Valutazioni intermedie, dal discreto al buono, verranno date a coloro che dimostreranno una conoscenza parziale delle tematiche affrontate, utilizzeranno la terminologia in modo impreciso, e si mostreranno insicuri nell'analisi dei dati.

La sufficienza verrà assegnata in presenza di uno studio mnemonico, lacunoso, che riveli una scarsa padronanza della terminologia e dei concetti basici della linguistica, insieme a un'analisi dei dati imprecisa e poco accurata.

La valutazione sarà insufficiente in presenza di lacune importanti, incapacità di argomentare una discussione teorica e/o di analizzare correttamente dei dati.

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore, diapositive e strumenti disponibili su IOL.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandra Barotto