11379 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Leardo Mascanzoni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso conosce le linee essenziali dell'età medievale, è capace di contestualizzare, di esaminare criticamente un fenomeno o un movimento, spiegando le differenze che maturano nel corso del tempo; è in grado di distinguere le diverse tipologie di fonti storiche.

Contenuti

Modulo A (30 ore) - Si affronteranno, sia pure in termini generali, lo studio e l'approfondimento della storia medievale, continentale ed italiana, con attenzione agli aggiornamenti critici e bibliografici. I maggiori temi trattati riguarderanno la crisi dello stato romano, l'apporto delle popolazioni barbariche e germaniche, il diffondersi del Cristianesimo, la civiltà islamica, Bisanzio, il mondo carolingio, il Sacro Romano Impero, la grande ripresa dell'XI e XII secolo, le crociate, la nascita dei regni nazionali, la civiltà urbana e comunale in Italia, i movimenti religiosi, le gravi difficoltà del Trecento, i nuovi assetti quattrocenteschi.

Modulo B (30 ore) - Attraverso gli strumenti e i metodi della medievistica e con specifiche letture si mostrerà come l'approccio al Medioevo nel senso comune e nell'immagine proposta dai mass-media, sia piena di luoghi comuni non corrispondenti alla verità storica.

Testi/Bibliografia

Modulo A:

Si consiglia vivamente lo studio di: A. CORTONESI, Il Medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci, 2014 (Ia edizione 2008). Ogni altro manuale andrà concordato col docente.

 

Modulo B:

Il Medioevo e i suoi luoghi comuni.
G. SERGI, L'idea del Medioevo. Fra storia e senso comune. Edizione ampliata con una nuova Introduzione, Roma, Donzelli Editore, 2012. Inoltre: P. DELOGU, Introduzione alla storia medievale, Bologna, Il Mulino, 2003 (ed eventuali edizioni successive) (soltanto capp. I -fino a Ludovico Antonio Muratori compreso-, II, IV).

Si  dovrà anche obbligatoriamente portare la lettura di: W. CAFERRO, John Hawkwood. Un mercenario inglese nell'Italia del Trecento, Traduzione e cura di Leardo Mascanzoni, Bologna, CLUEB, 2018 (Tit. ed ediz. origg.: John Hawkwood. An English Mercenary in Fourteenth Century Italy, Baltimore, Johns Hopkins University Press, 2006).

I non frequentanti integreranno la preparazione con la lettura di: L. MASCANZONI, La crociata contro Francesco II Ordelaffi (1356-1359) nello specchio della storiografia. Exurgant Insuper Christi Milites, Bologna, Pàtron Editore, 2017.

Le lezioni avranno inizio lunedì 3 febbraio 2020 secondo questo orario: Lunedì h. 11-13 Aula "Fumagalli" Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Piazza S. Giovanni in Monte, 2 (=DSCC); Mercoledì h. 11-13 Aula "Fumagalli" DSCC; Venerdì h. 15-17 Aula "Capitani" DSCC. Si praticherà il quarto d'ora accademico.

Il ricevimento degli studenti avverrà il Lunedì dalle h. 15 alle h. 17, Studio n. 6, II piano DSCC. Gli studenti sono comunque pregati di prendere prima appuntamento col docente via mail.

Metodi didattici

Ci si avvarrà fondamentalmente di lezioni frontali. Molto utile è la frequenza a lezione nel processo di apprendimento e in quello di valutazione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale su entrambi i moduli didattici che non possono essere scissi in momenti di verifica separati fra loro. Il colloquio orale intende infatti valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato -seppure in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame- condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

30 e lode - prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29 - prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21 - prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

meno di 18 - prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

Strumenti a supporto della didattica

A diretto supporto della didattica sono previsti essenziali e tradizionali strumenti, soprattutto mappe e carte storiche per l'orientamento geografico. Indirettamente l'uso del pc può risultare utile attraverso la proiezione di slides.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Leardo Mascanzoni