83423 - STUDI E POLITICHE DI GENERE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Ilaria Pitti
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Sociologia (cod. 8495)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire agli studenti e alle studentesse gli strumenti teorici e operativi per comprendere il concetto di genere nella sua evoluzione storica (attraverso l’approfondimento dei vari approcci femministi) e lo sviluppo e le caratteristiche delle politiche di genere e pari opportunità. Al termine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza dei principali approcci che caratterizzano il pensiero femminista nell’ambito delle scienze sociali e i relativi riflessi in ambito di policy e sarà in grado di individuare analizzare criticamente i diversi fattori che concorrono a generare disuguaglianze e discriminazioni in base al genere.

Contenuti

L’obiettivo primario di questo corso è quello di familiarizzare gli studenti con i principali temi, teorie e concetti dei classici e contemporanei gender studies, un ambito di ricerca multidisciplinare cheanalizza criticamente i temi delle rappresentazioni, dei vissuti e delle disuguaglianze di genere in una serie di ambiti sociali, come la cultura,il lavoro, la famiglia, lasessualità, la salute ele politiche sociali.

In primo luogo, gli studenti saranno introdotti all’eterogeneo insieme dalle teorie femministe e dei women’s studies. Questa parte del corso guarderà a come le teorie femministe si sono confrontate con le questioni dell’uguaglianza, dei diritti umani, del cambiamento politico, della femminilità, del razzismo e dell’uguaglianza razziale, del matrimonio e della famiglia, della sessualità e delle rappresentazioni di genere, razza e sessualità nei mass media.

In secondo luogo, il corso affronterà il contributo teorico dei men’s and masculinities studies attraverso la presentazione di ricerche e riflessioni sulla costruzione sociale delle identità maschili e della maschilità. Le lezioni guarderanno principalmente ai processi di formazione e negoziazione di diverse identità maschili e alle dinamiche intersezionali (classe, età e background etnico) emergenti nei vissuti di maschilità.

Infine, il corso introdurrà gli studenti alle teorie queer e ai LGBTQ studies e al contributo da essi offerto alla comprensione delle esperienze di genere e delle dinamiche di potere esistenti nei processi di istituzionalizzazione, riconoscimento e stigmatizzazione di determinate espressioni di sessualità e genere.

Nell’ambito del corso verrà prestata un’attenzione specifica alla valutazione dell’impatto di queste tradizioni di ricerca sull’analisi e sullo sviluppo delle politiche pubbliche e sociali. In particolare, guarderemo al rapporto tra gender studies, attivismo femminista/queer e evoluzione delle politiche di genere.

Testi/Bibliografia

Per gli studenti frequentanti, la bibliografia di riferimento si compone dei seguenti testi:

  • Ruspini, E. Le identità di genere, Carocci, Roma, 2009.
  • Butler, J., Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell’identità, Laterza, Roma-Bari, 2017.

Ulteriori letture (articoli, capitoli, documenti) verranno assegnati agli studenti nel corso delle lezioni da parte della docente.

Gli studenti non frequentanti devono invece considerare la seguente bibliografia:

  • Ruspini, E. Le identità di genere, Carocci, Roma, 2009.
  • Butler, J., Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell’identità, Laterza, Roma-Bari, 2017

E due dei seguenti testi:

  • Bersani, L., Homos, Pratiche, Milano, 1998.
  • Bourdieu, P., Il dominio maschile, Feltrinelli, Milano, 1998.
  • Butler, J. La disfatta del genere, Maltemi, Roma, 2006.
  • Connell, R., Maschilità. Identità e trasformazione del maschio occidentale, Feltrinelli, Milano, 1996.
  • Davis. A., Donne, razza e classe, Edizioni Alegre, Roma, 2018.
  • Fraser, N., Fortune del femminismo. Dal capitalismo regolato dallo stato alla crisi neoliberista, Ombre Corte, Verona, 2014.
  • Illouz, E., Perché l’amore fa soffrire?, Il Mulino, Bologna, 2015.
  • Monceri, F., Oltre l’identità sessuale. Teorie queer e corpi transgender, ETS, Pisa, 2010.

Metodi didattici

Il corso combina lezioni frontali con seminari, letture/discussioni di gruppo e presentazioni/commento di film/documentari.

La prima parte del corso si svolgerà prevalentemente attraverso lezioni frontali finalizzate ad introdurre e analizzare i principali concetti e teorie dei gender studies.

La seconda parte del corso si costituirà primariamente di seminari e momenti di discussione collettiva di testi e film/documentari. Questa parte del corso mira a stimolare la partecipazione attiva degli studenti e il loro pensiero critico esponendoli a studi empirici recenti, particolari esperienze di politicizzazione attorno alle questioni di genere, specifiche esperienze di vita sessuata.

Al termine del corso gli studenti saranno preparati a contribuire efficacemente alla discussione pubblica sul ruolo del genere nella sociale e ad applicare criticamente gli strumenti teorico-concettuali degli studi di genere nei loro percorsi accademici, professionali e personali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti verranno esaminati attraverso:

  • una prova intermedia scritta (opzionale) sui concetti e le teorie principali degli studi di genere presentate nel corso delle lezioni frontali. Eventuali studenti frequentanti che non prenderanno parte alla prova intermedia (o che intendevano rifiutarne il voto) sosteranno un esame orale sugli stessi argomenti nell’ambito dei normali appelli di esame.
  • una tesina finale (opzionale) su un tema concordato con la docente. Gli studenti saranno chiamati a: a) concordare il tema con la docente ed elaborare una prima bozza del saggio (circa 10 pagine); b) presentare il lavoro alla classe; c) sottomettere una versione rivista della tesina (circa 15 pagine) alla docente alla fine del corso. Alternativamente alla tesina, gli studenti frequentanti possono scegliere di completare l’esame sostenendo un esame orale su una monografia da concordare con la docente.
Gli studenti non frequentanti saranno valutati attraverso una prova orale basata sulla bibliografia precedentemente indicata.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, PC, slide in powerpoint, articoli e documenti non compresi nei testi ma significativi per gli argomenti trattati a lezione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ilaria Pitti

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.