07269 - PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Cristian Balducci
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PSI/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Scienze e tecniche psicologiche (cod. 8774)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'attività formativa, lo studente: a) conosce i principali modelli teorici di riferimento; b) è in grado di applicare le conoscenze teoriche a diverse aree di intervento professionale; c) conosce le caratteristiche differenziali delle principali metodologie di intervento.

Contenuti

- Centratura e metodi della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni: disegni di ricerca e intervento più utilizzati, basi della misurazione e concetti di attendibilità e validità applicati a misure usate nell'ambito disciplinare.

- Funzioni e significati del lavoro. Teoria delle funzioni psicosociali del lavoro. Gli effetti della mancanza di lavoro.

- Motivazione al lavoro: definizione ed approcci (gerarchia dei bisogni, teoria del rinforzo, equità e giustizia organizzativa, goal setting, self-determination theory).

- Soddisfazione lavorativa: aspetti definitori (approccio globale vs. delle sfaccettature), antecedenti (ruolo delle caratteristiche personali, ruolo delle caratteristiche dell'ambiente di lavoro, prospettiva interazionista), conseguenti/correlati (prestazione lavorativa, turnover, assenze, life satisfaction).

- Analisi del lavoro: aspetti definitori e funzioni dell'analisi del lavoro, analisi work-oriented, analisi worker-oriented, metodi per la raccolta delle informazioni per l'analisi del lavoro.

-Selezione del personale: radici storiche, fasi del processo selettivo (pianificazione, reclutamento, scelta e placement), la validazione dei predittori, combinazione dei punteggi ai predittori, esiti possibili del processo selettivo, strumenti della selezione. Focus sul colloquio (o intervista) di selezione dal punto di vista del candidato.

- Leadership e potere nelle organizzazioni: l'influenza sociale, fonti di potere sociale, azione politica nelle organizzazioni, political skill, approcci alla comprensione della leadership (approccio dei tratti personali, approccio del comportamento, teoria della contingenza di Fiedler, leadership trasformazionale).

- Rango organizzativo, status sociale e salute: relazione tra posizione gerarchica e salute (con un esame delle evidenze provenienti da studi su altre specie), studio Whitehall, effetto della perdita del lavoro sul controllo personale e sulla salute, insicurezza lavorativa.

- Stress lavoro-correlato: definizione di stress e di stress da lavoro, risposta di attacco o fuga, sindrome generale di adattamento, valutazione cognitiva e coping, riconoscere i sintomi dello stress, fattori di rischio psicosociale

- Modelli del rischio psicosociale: domanda-controllo-supporto, squilibrio sforzo-ricompensa, approccio del benessere lavorativo e dei fattori-vitamina, approccio delle domande-risorse lavorative.

- Personalità e lavoro: i cinque grandi fattori di personalità, caratteristiche di vulnerabilità (work addiction, affettività negativa, type A behavior, alessitimia) e protettive (hardiness, senso di coerenza, resilienza)

- Psicologia della sicurezza lavorativa: studi sull'errore umano (violazioni e fallimenti cognitivi), modello della prestazione sicura, safety climate.

- La prevenzione nei luoghi di lavoro: principi contenuti nel Testo Unico sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, modello generale della prevenzione (prevenzione primaria, secondaria e terziaria), applicazione del modello alla prevenzione sui fattori psicosociali, ciclo del controllo, interventi preventivi nei luoghi di lavoro, criticità dei diversi tipi di prevenzione.

I diversi argomenti verranno presentati dapprima da un punto di vista teorico-concettuale. Successivamente per ciascuno di essi verranno esaminate le evidenze empiriche disponibili che ne testimoniano la rilevanza per gli individui e le organizzazioni.

Testi/Bibliografia

Sarchielli, G., e Fraccaroli, F. (2017). Introduzione alla psicologia del lavoro. Bologna: Il Mulino.

Balducci, C. (2015). Gestire lo stress nelle organizzazioni. Bologna: Il Mulino.

Le diapositive delle lezioni costituiranno ulteriore materiale didattico utilizzabile per la preparazione all'esame.

Si raccomanda di attendere per l'acquisto dei testi la prima giornata di lezione, durante la quale verranno rese note alcune differenze tra il percorso per frequentanti e quello per non frequentanti. [Fondamentalmente, nel percorso per frequentanti il manuale di Sarchielli e Fraccaroli può essere sostituito dalle diapositive delle lezioni]

Non sono necessarie particolari conoscenze pregresse per la proficua frequentazione delle lezioni. Si suggerisce tuttavia la lettura del capitolo 1 del testo Introduzione alla psicologia del lavoro segnalato sopra, per formarsi un'idea preliminare sulla centratura della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni.

Metodi didattici

La modalità principale sarà la lezione frontale. Inoltre verrà data la possibilità di svolgere un lavoro in piccoli gruppi e saranno stimolate discussioni in aula sulla base della lettura di articoli scientifici e della visione di video su tematiche attinenti il corso. Il lavoro di gruppo, il cui svolgimento è opzionale, riguarderà un progetto su argomenti concordati con il docente che potrà prevedere anche la raccolta e l'analisi di dati e la presentazione dei risultati salienti in aula.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è scritto e composto da una prova con una serie di domande (circa 25) di cui approssimativamente un quinto (1/5) aperte e quattro quinti (4/5) chiuse. Le domande aperte richiedono di scrivere nello spazio disponibile (circa 10 righe). Le domande chiuse presentano cinque diverse alternative di risposta. Non vengono detratti punti per le risposte sbagliate. Complessivamente la prova assegna un massimo di 32 punti; la lode viene assegnata nel caso di prova senza errori (32/32). Il tempo a disposizione per l'esame è di un'ora e un quarto (75 minuti). Al voto finale riportato contribuisce anche il lavoro di gruppo eventualmente svolto durante il corso - in questo caso la prova finale assegna un massimo di 26 punti, 6 punti sono infatti acquisibili con il lavoro di gruppo.

Gli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento sono invitati a mettersi in contatto con il docente se desiderano valutare la possibilità di un adattamento della modalità d'esame (ad es. prova orale) o se presentano esigenze particolari anche relativamente alle lezioni.

Considerata la situazione attuale (maggio 2020) la prova sarà svolta nella modalità del questionario online con domande a scelta multipla e aperte (vedi sopra per la struttura) attraverso piattaforme web messe a disposizione da UniBO. A breve fornirò info più dettagliate nella sezione avvisi delle mie pagine web. Per ciò che riguarda il preappello sono state inserite informazioni su Insegnamenti online:

https://iol.unibo.it/course/view.php?id=42163#section-14

Queste info ed in particolare quelle contenute nel file "Info preappello (utili anche per appelli successivi)" sono utili anche in vista delle prove ufficiali. In ogni caso, per le prove ufficiali, ad iscrizioni chiuse gli studenti riceveranno una mail sull'indirizzo istituzionale con istruzioni su come partecipare alla prova.

Strumenti a supporto della didattica

In corrispondenza dell'inizio delle lezioni le diapositive saranno scaricabili dalla piattaforma Insegnamenti online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristian Balducci

SDGs

Salute e benessere Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.