30125 - LETTERATURE COMPARATE (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Donata Meneghelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede un'elevata consapevolezza della specificità del linguaggio letterario, in quanto modalità espressiva dell'immaginario e strumento di interpretazione della realtà. Conosce e sa utilizzare gli strumenti interpretativi e le metodologie pratiche per l'analisi del testo letterario. E' in grado di esplorare forme e temi letterari in una prospettiva comparatistica, con attenzione sia alle relazioni tra testi appartenenti a diversi contesti storico-culturali, sia alle relazioni tra i testi e altre forme dell'espressione artistica, musicale, teatrale o cinematografica. E' in grado di elaborare riflessioni autonome e di formulare giudizi su questioni teoriche e metodologiche

Contenuti

Oggetti solidi.

Merci, consumo, collezionismo nel romanzo ottocentesco.

L’avvento della modernità e della società capitalista porta a un dominio della merce, a una diffusione senza precedenti delle “cose” come catalizzatori del desiderio, nonché – grazie alle tecnologie di riproduzione e a una sempre più pervasiva cultura visuale – alla loro circolazione in forma di immagine o alla loro esibizione, visibilità (grandi esposizioni, musei, vetrine…). Il corso si propone di indagare alcune manifestazioni di tali fenomeni – dal consumo al collezionismo – e di misurare, a partire dall’esperienza letteraria, i mutamenti radicali che essi producono, mutamenti che investono e ridefiniscono radicalmente i rapporti tra soggetto e oggetto, tra identità e alterità, tra animato e inanimato, tra il simbolico e il materiale. 

Il corso si svolgerà nel primo semestre (novembre-dicembre)

Testi/Bibliografia

1. Testi letterari:

► Honoré de Balzac, Illusioni perdute, Milano, Garzanti

► Gustave Flaubert, Madame Bovary, Milano, Garzanti, oppure Milano, Mondadori

► Henry James, Le spoglie di Poynton, in Romanzi brevi, Mondadori, pp. 487-690

2. Testi critici:

► Francesco Orlando, Gli oggetti desueti nelle immagini della letteratura, Torino, Einaudi, nuova edizione riveduta e ampliata (solo i capitoli I-II-II-IV, pp. 1-242).

► Janell Watson, Literature and Material Culture from Balzac to Proust, Cambridge, MA, Cambridge University Press.

► Jacques Rancière, “La condanna a morte di Emma Bovary. Letteratura, democrazia e medicina”, in Id., Politica della letteratura, Palermo, Sellerio, pp. 55-76.

►Erich Auerbach, “All’Hôtel de La Mole”, in Id., Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, pp. 220-268.

► Gérard Genette, “Frontiere del racconto”, in Figure II, Torino, Einaudi, pp. 23-41.

I testi non disponibili nelle biblioteche di Bologna saranno messi a disposizione degli studenti dalla prof.ssa Meneghelli

Gli studenti che non leggono l’inglese sono pregati di contattare la prof.ssa Meneghelli per concordare la sostituzione del libro di Janell Watson

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica si svolgerà tramite un colloquo orale.

L'esame consiste in un colloquio orale mirato a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donata Meneghelli

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.