88092 - NAZIONALISMI E SECESSIONISMI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Brunetta Baldi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: possiede strumenti analitici per lo studio dei nazionalismi di minoranza in prospettiva comparata; è in grado di interpretare le dinamiche secessioniste che si sviluppano all’interno delle democrazie contemporanee; conosce le forme e le sfide del federalismo plurinazionale.

Contenuti

Il corso intende analizzare il fenomeno dei nazionalismi di minoranza all’interno degli Stati plurinazionali soffermando l’attenzione sulle spinte secessioniste che questi possono produrre e sui possibili meccanismi di governo di tali spinte con particolare riferimento al federalismo. I principali interrogativi a cui il corso vuole dare risposta sono: Cosa sono i nazionalismi di minoranza e quale evoluzione hanno conosciuto? Quali fattori concorrono allo sviluppo di istanze secessioniste all’interno di uno Stato? Il federalismo plurinazionale può essere un’alternativa alla secessione? Quali aspetti del federalismo possono assicurare la “tenuta” dello Stato scongiurando la secessione?

A partire da un inquadramento teorico teso ad offrire alcuni concetti e strumenti analitici di base (teorie del nazionalismo, del secessionismo e del federalismo), il corso procede allo studio comparato di vari casi nazionali: Belgio (Fiandre); Canada (Quebec); Regno Unito (Scozia e Nord Irlanda); Spagna (Catalogna e Paese Basco); Italia (Veneto e Lombardia). Verranno inoltre analizzati i casi di Svizzera ed India come esempi di integrazione plurinazionale caratterizzati da gradi variabili di successo.

Testi/Bibliografia

I. Parte teorica

Belser E. M. et al. (a cura di), 2015, States Falling Apart? Secessionist and Autonomy Movements in Europe, Stampfli Verlag: 1) M. Burgess, Divided We Stand: Autonomy or Secession in Federation? (pp 15-35); 2) R. Watts, Can Federal Political Systems Accommodate National Minorities? (pp.37-46); 3) G. Färber, Economic Aspects of Secessionist Movements (pp. 125-133);

Buchanan A., 1998, The international institutional dimension of secession, in Percy B. Lehning (a cura di), Theories of secession, Routledge, pp. 227-256;

Grilli di Cortona P., 2003, Stati, nazioni e nazionalismi in Europa, Bologna, Il Mulino: capitolo 3 (pp. 91-164);

Hechter M. Containing nationalism, Oxford University Press, 2000: capitolo 1 (pp. 1-17);

Keating M., 2001, Nations against the State: the new politics of nationalism in Quebec, Catalonia and Scotland, Palgrave: capitolo 1 (pp. 1-22);

Kymlicka W., 1998, Is federalism a viable alternative to secession?, in Percy B. Lehning (a cura di), Theories of secession, Routledge, pp. 111-150;

Requejo F. e M. Caminal Badia (a cura di), 2012, Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge: capitoli 1 e 5 (pp. 1-13 e 108-133). 

II. Studi di caso

1. Belgio

Colella L., 2016, La diversità linguistica come «elemento strutturale» della forma di Stato multiculturale belga, in “Diritto pubblico comparato ed europeo”, No. 4, 2016, pp. 1121-1144;

Mastromarino, A., 2014, Evaporazione vs. solidificazione: la sfida belga, in “Istituzioni del federalismo”, No. 4, pp. 909-937; 

Swenden W., 2012, Belgian Federalism: Means to an End?, in F. Requejo e M. Caminal Badia (a cura di), Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge, pp. 137-170.

2. Canada

Dumberry P., 2015, The Secession Question in Quebec, in "Diritto pubblico comparato ed europeo", No. 2, pp. 357-380;

Keating M., 2001, Nations against the State: the new politics of nationalism in Quebec, Catalonia and Scotland, Palgrave: capitolo 4 (Quebec, pp. 65-114);

Resnick P., 2012, Canada. A Territorial or a Multinational Federation?, in F. Requejo e M. Caminal Badia (a cura di), Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge, pp. 171-184.

3. Regno unito

Hepburn E., 2015, Scottish Nationalism and Independence Debates, in E. Belser et al. (eds), States falling apart? Secessionist and Autonomy Movements in Europe, Stämpfi Verlag, pp. 147-174;

Keating M., 2001, Nations against the State: the new politics of nationalism in Quebec, Catalonia and Scotland, Palgrave: capitolo 6 (Scotland, pp. 163-216);

Parolari, S., 2016, La dimensione scozzese della Brexit tra devo-more e secondo referendum per l’indipendenza, in “Le Regioni”, No. 4, pp. 625-647.

4. Spagna

Caminal M., 2012, The Spanish "Estado de las Autonomías": Between Nationalist Resistance and Federal Horizon, in F. Requejo e M. Caminal Badia (a cura di), Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge, pp. 324-364;

Guibernau M. 2013, Secessionism in Catalonia: After Democracy, in "Ethnopolitics", vol. 12, No. 4, pp. 368-393

Keating M., 2001, Nations against the State: the new politics of nationalism in Quebec, Catalonia and Scotland, Palgrave: capitolo 5 (Catalonia, 115-162);

Requejo F. e M. Sanjaume, 2015, Recognition and Political Accommodation: from Regionalism to Secessionism – The Catalan case, in J.F. Grégoire e M. Jewkes (a cura di), Recognition and redistribution in multinational federations, Leuven University press, pp. 107-132.

5. Italia

Baldi B. e Baldini G., 2008, Italia, in S. Ventura (a cura di), Da Stato unitario a Stato federale, Il Mulino, pp. 69-112;

Baldi B., 2018, Second Chamber Reform in Italy: Federalism Left Behind, in "South European Society & Politics», Vol. 23, No. 3, pp. 387-403.

6. Svizzera

Dardanelli P., 2012, Multi-Lingual but Mono-National Exploring and Explaining Switzerland’s Exceptionalism in F. Requejo e M. Caminal Badia (a cura di), Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge, pp. 295-323; 

Guella F., 2016, L’ordinamento multinazionale svizzero tra (con)federalismo e plurilinguismo, in “Diritto pubblico comparato ed europeo”, No. 4, pp. 1075-1096.

7. India

Adeney K. e Bhattacharyya H., 2018, Current challenges
to multinational federalism in India
, in "Regional & Federal Studies", Vol. 28, No. 4, pp. 409-425;

Kohli, A., 2004, India: Federalism and the Accomodation of Ethnic Nationalism, in U. Amoretti e N. Bermeo (a cura di), Federalism and Territorial Cleavages, The Johns Hopkins University Press, pp. 281-329.

Metodi didattici

Il corso segue prevalentemente il metodo della lezione frontale, supportata dalla proiezione di slide. A fine corso sono previsti alcuni incontri seminariali in cui gli studenti, organizzati in gruppi, saranno tenuti a presentare letture di approfondimento tratte dalla bibliografia del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le modalità di esame mirano a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 1) acquisizione di strumenti concettuali per l'analisi dei nazionalismi e secessionismi contemporanei; 2) apprendimento dei principali meccanismi di governo delle dinamiche secessioniste; 3) conoscenza approfondita di alcuni casi nazionali in prospettiva comparata.

A tale scopo la verifica dell'apprendimento avviene mediante un paper finale che lo studente deve consegnare una settimana prima dell'appello di esame finale e discutere oralmente. Nel paper (della lunghezza di 30-40 mila caratteri) lo studente dovrà comparare almeno tre studi di caso sulla base degli strumenti concettuali acquisiti. La valutazione del paper (e della sua discussione orale) esprime il 70% della valutazione finale. Per il restante 30% verrà valutata la partecipazione dello studente agli incontri seminariali (presentazione e discussione delle letture di approfondimento).

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un orale sulla bibliografia del corso (sezione I e, a scelta dello studente, tre casi nazionali tratti dalla sezione II).

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore per power point; materiale multi-mediale (video).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Brunetta Baldi