46818 - DIRITTI FONDAMENTALI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Edoardo Carlo Raffiotta
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0660)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento di Diritti Fondamentali mira ad offrire allo studente la conoscenza approfondita degli strumenti di riconoscimento e di tutela dei diritti fondamentali e sociali secondo un approccio multilivello tale da prenderne in considerazione la disciplina e l'apporto giurisprudenziale in sede nazionale, comunitaria internazionale.

Contenuti

Il corso sarà suddiviso in una parte generale e in una parte speciale, di taglio prevalentemente casistico. La parte generale si concentrerà sul: 1) dibattito storico-filosofico intorno ai diritti fondamentali; 2) riconoscimento e sistema di tutela nazionale (Costituzione, Corte costituzionale e giudici comuni); 3) riconoscimento e sistema di tutela sovranazionale (Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e Corte di Giustizia dell’Unione europea); 4) riconoscimento e sistema di tutela internazionale (in particolare: Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e Corte europea dei diritti dell’uomo). La parte speciale atterrà invece allo studio di casi ritenuti emblematici, relativi a singole situazioni soggettive, dei diversi standard di protezione offerti dai sistemi descritti nella parte generale.

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

Gli studenti non frequentanti devono preparare l’esame sui seguenti testi:

R. Bin, Critica della teoria dei diritti, Franco Angeli, 2018, pp. 154; 

T.E. Frosini, O. Pollicino, E. Apa, M. Bassini, Diritti e libertà in internet, Le Monnier Università, 2017, limitatamente a tre capitoli scelti dello studente

 

Gli studenti frequentati (e cioè coloro che abbiano acquisito almeno l'80% delle frequenze) dovranno preparare l'esame su:

A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Bologna, il Mulino, ultima ed., limitatamente ai capitoli VII e VIII, nonché studiando i casi trattati a lezione, molti dei quali presenti in A. Morrone, Il diritto costituzionale nella giurisprudenza, Padova, Cedam, ultima ed.

Inoltre si suggerisce la lettura di uno dei seguenti testi a scelta

R. Bin, Critica della teoria dei diritti, Franco Angeli, 2018, pp. 154;

T.E. Frosini, Liberté Egalité Internet, Editoriale Scientifica, 2015;

T.E. Frosini, O. Pollicino, E. Apa, M. Bassini, Diritti e libertà in internet, Le Monnier Università, 2017;

A. Barbera, La Costituzione della Repubblica italiana, Milano Giuffrè, 2016;

A. Morrone, Il bilanciamento nello stato costituzionale. Teoria e prassi delle tecniche di giudizio nei conflitti tra diritti e interessi costituzionali, Torino, Giappichelli, 2014.

 

 

Giurisprudenza

Per la consultazione integrale delle decisioni della Corte costituzionale, si segnala il sito ufficiale della Corte, www.cortecostituzionale.it, che riporta tutte le sentenze dal 1956 ad oggi, con annessi motori di ricerca anche di ricerca dottrinale.

Raccolte di testi normativi

Per la consultazione integrale del diritto nazionale vigente, si segnala il motore di ricerca Normattiva, www.normattiva.it. Per una migliore preparazione dell'esame, può essere tuttavia utile la consultazione di una raccolta aggiornata di leggi di diritto pubblico.

Si segnalano, ad esempio:

1) M. Bassani, G. Bottino, M. Della Torre, V. Italia, G. Ruggeri, A. Zucchetti (a cura di), Leggi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale, Milano, Giuffè, 2016;
2) L. Califano, M. Rubechi (a cura di), Guida ragionata alla Costituzione italiana, Rimini, Maggioli, 2013;
3) A. Celotto (a cura di), Costituzione annotata della Repubblica italiana, Bologna, Zanichelli, 2015;
4) P. Costanzo (a cura di), Testi normativi per lo studio del diritto costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, 2013;
5) L. Mezzetti, M. Belletti (a cura di), Codice costituzionale, Torino, Giappichelli, 2012.

Per i riferimenti al Diritto costituzionale comparato e dell'Unione Europea possono essere utili, tra gli altri: A. Morrone (a cura di), Costituzioni e diritto europeo, Napoli, Editoriale Scientifica, 2014; G. Cerrina Feroni, A. Torre, T.E. Frosini (a cura di), Codice delle costituzioni, Torino, Giappichelli, 2009, volume I; E. Palici di Suni Prat, F. Cassella, M. Comba (a cura di), Le costituzioni dei paesi dell'Unione Europea, Padova, Cedam, 2001; P. Biscaretti di Ruffia (a cura di), Le costituzioni di dieci stati di democrazia stabilizzata, Milano, Giuffrè, 1994, volume I; Id., Le costituzioni di sette stati di recente ristrutturazione, Milano, Giuffè, 1996, volume II.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà in parte secondo il modello della lezione frontale e in parte in forma seminariale, con l'attiva partecipazione degli studenti.

Dopo aver affrontato la parte generale del corso, infatti, la lezione frontale sarà condotta attraverso l’analisi delle pronunce della Corte costituzionale italiana, della Corte di Giustizia dell'Unione europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo, sviluppando una discussione corale sulle stesse.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni si svolgeranno nel corso del primo semestre, pertanto gli studenti potranno sostenere l'esame a partire dal gennaio 2019.

La prova d'esame consiste in una prova orale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Edoardo Carlo Raffiotta