85230 - TECNICHE INVESTIGATIVE APPLICATE

Anno Accademico 2018/2019

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si prefigge lo scopo di fornire agli studenti, attraverso un'approfondita conoscenza delle tecniche investigative, utili strumenti per muoversi nel campo dell'Investigazione giudiziaria, sia come attività investigativa di polizia, che come attività di indagine difensiva. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di discernere in un'inchiesta giudiziaria quali siano le attività d'indagine da svolgere a seguito di un evento criminoso e valutare i mezzi investigativi più idonei, in relazione alle necessità e circostanze operative del momento. A tal fine, il corso è strutturato, oltre che con lezioni frontali, con la trattazione esemplificativa di casi giudiziari, estrapolati dalla realtà processuale.

Contenuti

L’insegnamento intende fornire agli studenti le necessarie competenze per potersi muovere nel campo delle investigazioni private o di polizia giudiziaria, facendo acquisire gli strumenti tecnici e le competenze teorico-giuridiche necessarie per operare come esperto o come consulente investigativo.

Il programma può essere suddiviso in due parti distinte anche se collegate tra loro :

Parte Prima:

Le indagini tradizionali:

  • Investigazioni, criminalità e processo penale:
    • Tecniche e strumenti d’indagine nel quadro normativo vigente
    • L’Ufficio del Pubblico Ministero e la Polizia Giudiziaria
    • Il difensore e le indagini difensive
    • Le investigazioni private
  • La scena del crimine
  • Il sopralluogo giudiziario
  • Le indagini tecnico-scientifiche
  • L’identificazione di persona

Parte Seconda:

Le indagini digitali:

  • Brevi cenni di informatica applicata alle investigazioni:
    • Il concetto di dato ed informazione: la correlazione delle evidenze;
    • Le reti di comunicazione;
    • Tra virtuale e reale: reti sociali, forum e dark web;
  • Strumenti e tecniche di indagine informatica
  • Digital forensics: l’acquisizione della prova informatica
  • La prova informatica
  • Individuazione, repertazione, acquisizione ed analisi delle evidenze digitali
  • Brevi cenni sulle più comuni best practices internazionali

 

Durante il corso verranno invitati esperti di vari settori che, con un approccio seminariale, affronteranno diverse tematiche quali: l’investigazione privata; cenni di tanatologia forense; la collaborazione internazionale di Polizia e la criminalità informatica; l’Ufficio del P.M. e la polizia giudiziaria; la grafologia forense, etc.

Testi/Bibliografia

1)Per la Parte Prima:

  1. Manganelli A., F. Gabrielli, Investigare, manuale pratico delle tecniche di indagine, Cedam, 2007 (limitatamente ai capitoli: 1, 2, 3, 4 solo par.11, 7);

2)Per la Parte seconda

  1. M. Tonellotto, Computer forensics: l’acquisizione della prova informatica, Edizioni Accademiche Italiane, 2015;
  2. A. Apruzzese, Dal computer crime al computer-related crime, in Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, 2007, Vol.1, n. 1;
  3. F. Bravo, Indagini informatiche e acquisizione della prova nel processo penale, in Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, 2009, n. 3 / 2001, n. 1 (numero doppio);

3) Materiale didattico fornito dal docente in aula

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con supporti multimediali.

Si privilegerà una metodologia didattica attiva dove la discussione in aula sarà caldamente incentivata.

La frequenza alle lezioni (certificata da almeno il 70% delle presenze), non è obbligatoria ma è comunque consigliata. Tale frequenza è necessaria per svolgere il programma d’esame riservato ai “frequentanti”.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame per gli studenti non frequentanti si sostanzierà in un esame scritto a domande aperte sull’intero programma con riferimento ai testi ed al materiale indicato: articoli e slides messe a disposizione dal docente.

Gli studenti frequentanti potranno sostenere due prove parziali in sostituzione dell’esame finale. La prima prova sarà effettuata nella prima metà del corso e riguarderà i contenuti affrontati a lezione. La seconda prova sarà effettuata al termine del corso e verificherà le conoscenze acquisite sugli argomenti trattati nella seconda parte.

Le prove per i frequentanti saranno scritte e comprenderanno domande a risposta multipla e domande aperte che richiedono brevi risposte. E’ da considerarsi superato l’esame se e solo se entrambe le prove sono risultate sufficienti. Il voto finale sarà ottenuto dalla media aritmetica dei voti delle due prove parziali.

Strumenti a supporto della didattica

Slides, articoli scientifici e di cronaca, risorse online.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maurizio Tonellotto