69724 - GEOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA T

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Alberto Landuzzi
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: GEO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Alberto Landuzzi (Modulo 1) Lisa Borgatti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (cod. 9198)

Conoscenze e abilità da conseguire

Fornire i concetti fondamentali per la conoscenza dei corpi geologici e delle rocce che li costituiscono. Lettura e interpretazione degli elaborati geologici. Fornire una conoscenza di nozioni geologiche-applicative, indispensabili per un corretto uso delle tecniche ingegneristiche nel campo delle opere civili, con particolare riferimento ai rischi geologici.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate.

Gli studenti che accedono a questo corso devono ricordare le nozioni di fisica, chimica inorganica e geografia fisica che hanno acquisito nelle scuole medie superiori. In aggiunta, agli studenti che non sanno niente della dinamica della Terra si raccomanda di prendere dimestichezza con questo argomento consultando testi di livello liceale. Poiché tutte le lezioni sono tenute in Italiano, una buona comprensione della lingua italiana è necessaria per seguire con profitto il corso e utilizzare il materiale didattico fornito.

Programma.

Il primo modulo di questo corso riguarda la geologia di base, e fornisce agli studenti gli strumenti essenziali per: (a) riconoscere i principali tipi di rocce e terre sia nei campioni, sia negli affioramenti; (b) leggere e interpretare carte geologiche, schemi dei rapporti stratigrafici e sezioni geologiche; (c) comprendere l'influenza dei processi geodinamici sul rischio vulcanico, sismico e alluvionale.

Il secondo modulo di questo corso tratta l'idrogeologia e le frane, con particolare attenzione alla cartografia geomorfologica di dettaglio, agli strumenti di monitoraggio e agli interventi per la mitigazione del rischio.

Alla fine del corso, ci si attende che gli studenti comprendano la terminologia e i contenuti degli elaborati geologici allegati ai progetti ingegneristici.

Testi/Bibliografia

Testi consigliati

PRESS F., SIEVER R., GROTZINGER J., JORDAN T. H., Capire la Terra, ed. Zanichelli.

BOSELLINI A., Le scienze della terra e l'universo intorno a noi. (volume 1), ed. Zanichelli.

ELMI C. e DIRETTO M., Geologia, ed. Pitagora.

 

Testi consigliati per approfondimento

DESIO A., Geologia Applicata all’Ingegneria, ed. Hoepli.

TREVISAN L., GIGLIA G., Introduzione alla Geologia, ed. Pacini.

SCESI L., PAPINI M., GATTINONI P., Geologia applicata, volume 1 - Il rilevamento geologico-tecnico, ed. CEA.

Metodi didattici

La prima metà del primo modulo è dedicata ai seguenti argomenti: identificazione macroscopica dei principali minerali nei campioni di roccia; identificazione macroscopica delle più comuni rocce e terre nei campioni e negli affioramenti, in base a tessitura, struttura, composizione e proprietà fisico-chimiche facili da determinare; analisi del ciclo litogenetico mediante lo studio dei processi plutonici, vulcanici, sedimentari, diagenetici e metamorfici; inquadramento del ciclo litogenetico nella dinamica interna ed esterna della Terra.

La seconda metà del primo modulo è dedicata ai seguenti argomenti: applicazione dei principi della stratigrafia, della tettonica e della geomorfologia all’interpretazione di carte geologiche, schemi stratigrafici e sezioni geologiche; esame dei dati geologici e geomorfologici che consentono di valutare la pericolosità delle eruzioni vulcaniche, dei terremoti e delle alluvioni.

Il secondo modulo è dedicato ai seguenti argomenti: cartografia geomorfologica di dettaglio; elementi di idrogeologia; classificazione, cause e modellazione dei fenomeni franosi; strumenti di monitoraggio e interventi per la mitigazione del rischio da frana.

Per tutta la durata del corso le lezioni si alternano a esercitazioni, organizzate in due o più turni da 25 studenti. A partire dall'ultima settimana del primo modulo, gli studenti hanno facoltà di partecipare a viaggi d'istruzione nelle Alpi meridionali e/o nell'Appennino settentrionale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene tramite lo svolgimento di tre prove parziali.

Per il primo modulo sono previste due prove parziali orali (riconoscimento di due campioni di roccia e di due oggetti rappresentati nelle carte geologiche), da svolgere in 30 minuti con l'aiuto di schemi e appunti tratti dalla dispensa del corso. Entrambe le prove sono integrate da domande generali sui processi geologici e le loro implicazioni pratiche. Il superamento delle prove è garantito agli studenti che mostrano di conoscere l’origine delle rocce e degli oggetti cartografici in questione. Un punteggio più elevato è attribuito agli studenti che sanno individuare e descrivere caratteri accessori e problematiche tecniche delle rocce e degli oggetti cartografici in questione. Il mancato superamento di una o di entrambe le prove potrà dipendere dall’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, eventualmente aggravata dalla mancata padronanza del linguaggio tecnico.

Per il secondo modulo è prevista una prova parziale scritta, da svolgere in 120 minuti. La prova scritta consiste di norma in tre gruppi di quesiti aperti (valutati rispettivamente 12/30, 12/30 e 6/30), applicati alla lettura di una carta geomorfologica di dettaglio. Su richiesta degli studenti, la prova scritta può essere soggetta a revisione orale. Il superamento della prova è garantito agli studenti che mostrano di conoscere l’origine e l’evoluzione degli oggetti riportati in carta. Un punteggio più elevato è attribuito agli studenti che dimostrano d’aver compreso a fondo i contenuti teorico-pratici dell’insegnamento e di saperli esporre con proprietà di linguaggio. Il mancato superamento dell’esame potrà essere dovuto all’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, eventualmente aggravata dalla mancata padronanza del linguaggio tecnico.

Quando lo studente ha superato tutte e tre le prove parziali con voto almeno sufficiente, il voto complessivo viene calcolato facendo la media aritmetica dei tre voti parziali. I docenti dei due moduli decidono insieme se arrotondare questa media per eccesso o per difetto.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore e personal computer sono usati per tutte le lezioni ed alcune esercitazioni. Nell'aula d'esercitazione sono disponibili 270 campioni e 14 carte geologiche d'Italia in scala 1/100000. Presso l'ufficio fotocopie della biblioteca di facoltà si può acquistare il DVD del primo modulo, che contiene il seguente materiale didattico: (a) tutte le presentazioni per computer proiettate a lezione, con molte spiegazioni aggiuntive; (b) foto ad alta risoluzione e descrizioni complete dei 100 migliori campioni disponibili; (c) copie ad alta risoluzione delle 14 carte geologiche disponibili in aula, con l'elenco degli oggetti da cercare e molti esempi di identificazione; (d) la dispensa del modulo (disponibile anche in fotocopia). Una dispensa a parte è disponibile per il secondo modulo. Si raccomanda a ogni studente di procurarsi una lente da 8-10x, che è particolarmente utile per l'identificazione dei campioni di rocce e terre a grana fine.

Orario di ricevimento

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