73196 - LABORATORIO DI TRATTAMENTO DATI PER L'INGEGNERIA AMBIENTALE T

Anno Accademico 2018/2019

  • Moduli: Villiam Bortolotti (Modulo 1) Valeria Casson Moreno (Modulo 2) Stefano Bonduà (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (cod. 9198)

Conoscenze e abilità da conseguire

Educare alla trattazione delle incertezze derivate da strumentazione da, un punto di vista statistico, mostrare come le incertezze si propaghino nelle funzioni non lineari a più variabili; Presentazione delle principali problematiche ambientali in relazione alle attività e ai comportamenti che le determinano; Individuazione della loro rilevanza sulla base di rapporti sullo stato dell'ambiente emessi da autorità competenti; Principali unità di misura per la quantificazione di emissioni e stato dell'ambiente.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

L’allievo che accede a questo insegnamento conosce e sa utilizzare le basi dell'algebra, dell'analisi matematica, della chimica.

Programma

Il corso è suddiviso in 3 moduli di 20 ore ciascuno che pongono le basi teoriche e pratiche sul trattamento dei dati nell'ambito dell'Ingegneria per l'Ambiente e del Territorio.

In particolare:

Modulo 1 (Docente Prof. Villiam Bortolotti)

Elementi di statistica e teoria delle probabilità:

  • Basi di statistica descrittiva
  • Media, moda, mediana
  • Deviazione Standard
  • Basi di statistica
  • Funzione distribuzione di probabilità
  • Funzione densità di probabilità
  • Parametri di centralità: valore atteso, moda e mediana
  • Parametri di dispersione: varianza, e modi di ordine superiore
  • Esempi di funzioni di densità di probabilità utilizzate negli ambiti dell'ingegneria per l'ambiente ed il territorio
  • Variabili statistiche monodimensionali e multidimensionali
  • Matrice di covarianza
  • Coefficiente di correlazione di Pearson

Classificazione delle diverse tipologie di incertezza presenti nelle misure

  • Descrizione delle tre tipologie di incertezza (sistematica, grossolana e casuale)
  • Studio delle incertezze di natura casuale.

La distribuzione Normale di Gauss, cenni alla teoria degli errori:

  • significato statistico del valore atteso e della varianza.

Modulo 2 (Docente da definire)

Introduzione alle tematiche della tutela dell'ambiente. I dati nelle applicazioni dell'Ingegneria Ambientale: - Elementi relativi alla loro acquisizione e la loro utilizzazione - Variabili estensive ed intensive per la caratterizzazione di emissioni e di stato dell'ambiente.

Definizioni e calcolo tramite esemplificazioni di variabili intensive (pressione, temperatura, concentrazioni, frazioni molari, ponderali e volumetriche) per caratterizzare lo stato e la composizione dei mezzi aria, acqua e suolo e estensive (massa e volume, portata in massa e volumetrica di un corrente di aria e acqua) per individuare le caratteristiche di serbatoi e apparecchiature. Esempi vari di caratterizzazione di suoli e di sorgenti di emissioni (apparecchiature e serbatoi).

Modulo 3 (Docente Prof. Stefano Bonduà)

Concetti di grafica raster e vettoriale. Sistemi CAD. Primitive grafiche, inserimento dei dati, comandi più comuni, layer, blocchi, quotatura, immagini raster, stampa. Sezioni di forme semplici e complesse. Rappresentazione raster bidimensionale e tridimensionale di variabili ambientali. Rappresentazione e curve di livello. Isosuperfici. Sezioni. Formato dei principali file grafici.

Testi/Bibliografia

Modulo 1:
Dispense fornite dal docente;

Modulo 2:
 Lucidi del docente;
Testi vari in inglese per le definizioni di grandezze di stato chimico -fisico.

Modulo 3:
QGIS User Guide;
Autocad user guide.

Metodi didattici

Le lezioni saranno di tipo tradizionale con dimostrazioni svolte alla lavagna e con esercitazioni riguardanti gli argomenti trattati durante le lezioni.

Modulo 1:
  Lezioni frontali in aula e alcune esercitazioni di laboratorio.

Modulo 2:
   Lezioni frontali e esercitazioni di calcolo in aula.

Modulo 3:
   Lezioni frontali e esercitazioni di calcolo in aula

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La modalità di verifica consiste un una prova scritta suddivisa in tre parti:

 La prima, inerente il modulo 1 consiste in alcune domande di natura teorica e pratica che intendono verificare l'apprendimento delle basi fornite durante il corso. Il testo pone domande sia "chiuse" che "aperte", dove lo studente può liberamente esprimersi.

 La seconda, inerente il modulo 2, consiste in 3 esercizi, ciascuno di punteggio unitario, con 2 o 3 domande cui occorre dare una risposta quantitativa. Si ottiene un punteggio positivo se il complessivo degli esercizi raggiunge un punteggio compreso tra 1.3 e 1.7.

 La terza, inerente il modulo 3 consiste nella discussione degli elaborati grafici realizzati dallo studente durante le esercitazioni in laboratorio. Le esercitazioni svolte in laboratorio sono oggetto di valutazione. In caso di non completezza delle esercitazioni, la discussione sarà preceduta da un esercizio al calcolatore.

Il raggiungimento dell'idoneità sarà garantito se le tre prove risultano essere sufficienti.

L'insegnamento dà luogo ad una idoneità e non ad un voto.

Strumenti a supporto della didattica

A supporto delle lezioni frontali è disponibile un Laboratorio informatico dove gli studenti potranno esercitarsi sulle varie tematiche affrontate dall'insegnamento.
Sono possibili anche esercitazioni con il supporto del docente in aula.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Villiam Bortolotti

Consulta il sito web di Valeria Casson Moreno

Consulta il sito web di Stefano Bonduà