72802 - PROGETTO DI PONTI M

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Stefano Silvestri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria civile (cod. 0930)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Ingegneria civile (cod. 0930)

Conoscenze e abilità da conseguire

Con il conseguimento dei crediti formativi lo studente conosce i metodi per la progettazione delle strutture da ponte, con particolare riferimento alla ndividuazione dei meccanismi resistenti, alle azioni, ai metodi di calcolo, ai criteri di dimensionamento delle strutture di impalcato, sottostrutture e dispositivi accessori. L’insegnamento è completato dalle attività sviluppate nel LABORATORIO DI PROGETTO DI PONTI M.

Contenuti

PREREQUISITI / PROPEDEUTICITA' CONSIGLIATE

L'allievo che accede a questo insegnamento conosce bene i concetti di scienza delle costruzioni, tecnica delle costruzioni e geotecnica ed ha già una buona dimestichezza con la progettazione delle strutture.

Tali conoscenze sono acquisite, di norma, superando gli esami di Scienza delle Costruzioni, Teoria delle Strutture, Tecnica delle Costruzioni, Calcolo Automatico delle Strutture, Progetto di Strutture, Geotecnica.

Tutte le lezioni saranno tenute in Italiano. E' quindi necessaria la comprensione della lingua italiana per seguire con profitto il corso e per poter utilizzare il materiale didattico fornito. Una parte del materiale didattico è in Inglese.

 

PROGRAMMA

- Criteri di classificazione dei ponti; richiamo di questioni statiche di base; excursus storico sulla realizzazione dei ponti

- Illustrazione della normativa sui ponti e delle azioni agenti; richiami alla problematica geotecnica ed idraulica

- Inquadramento delle azioni dovute alle distorsioni

- Modelli per l'analisi dei fenomeni viscosi

- Vento: fenomeni aeroelastici

- Teoria delle linee di influenza

- Teoria della lastra ortotropa

- Le lastre di impalcato (solette in c.a., impalcati metallici a lastra ortotropa)

- Criteri di ripartizione dei carichi negli impalcati (metodo di Courbon-Albenga, metodo di Massonnet-Bares, applicazione della teoria delle volte scatolari)

- Criteri di calcolo e dimensionamento delle strutture portanti degli impalcati (travi in c.a.p., travi metalliche con soletta collaborante, travi a cassone, travi reticolari)

- Indagini analitiche sulle strutture ad arco

- Le strutture a sezione mista acciaio-calcestruzzo

- Problematica progettuale dei ponti in zona sismica

Il corso è corredato da esercitazioni in cui vengono trattati gli aspetti progettuali dei dettagli esecutivi di un impalcato a travi in c.a.p.

Testi/Bibliografia

TESTI SULLA PROGETTAZIONE DEI PONTI
- G. Albenga, I ponti, Voll. I e II, Ed. UTET, Torino, 1953
- E. Siviero, Il progetto del ponte, Ed. Coll. Ingg. Prov. Padova, Padova, 1994
- M.P. Petrangeli, Progettazione e costruzione di ponti, IV ed., Ed. Masson, Milano, 1997
- F.Martinez, Ponti e viadotti: concezione, progetto, analisi, gestione, Ed. Pitagora, Bologna, 2000
- Autori vari, Nuovi orientamenti per la progettazione di ponti e viadotti, Ed. Dario Flaccovio, Palermo, 2005

TESTI SUL CALCESTRUZZO ARMATO PRECOMPRESSO
- C. Cestelli Guidi, Cemento armato precompresso, Ed. Hoepli, Milano, 1987
- F. Leonhardt, C.a. e c.a.p. Calcolo di progetto e tecniche costruttive. I ponti, Ed. Tecniche Milano, Milano, 1979
- T.Y. Lin, N.H. Burns, "Design of prestressed concrete structures", Wiley, 1982
- R. Walther, M.Miehlbradt, "Progettare in calcestruzzo armato", Hoepli, 1990
- L. Santarella, "Il cemento armato", 22a ediz., Hoepli, 1998
- L. Goffi, P. Marro, "Appunti sul Cemento armato precompresso", CLUT editrice, Torino, 1998

TESTI DI CARATTERE GENERALE
- O. Belluzzi, Scienza delle costruzioni, Vol. II, Ed. Zanichelli, Bologna, 1966
- P. Pozzati, Teoria e tecnica delle strutture, Vol. I (1972) e Vol. II (1977) Ed. UTET, Torino
- Autori vari, Manuale di Ingegneria Civile, Volume II, Ed. Zanichelli/ ESAC, Bologna, 1991

Metodi didattici

Lezioni frontali prevalentemente alla lavagna (eventualmente accompagnate da utilizzo di presentazioni Power-Point).
Esempi applicativi numerici in aula.
Visite tecniche presso laboratori e ditte esterne.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame orale finale, che accerta l'acquisizione dell'apprendimento tramite, in genere, due o tre domande:

1. esercizi e problemi relativi al comportamento strutturale di archi, alla risposta di struttura sotto carichi mobili (costruzione di linee di influenza), agli effetti della viscosità su strutture diversamente vincolate, ...

2. criteri di analisi e progetto per diversi tipi di strutture da ponte

3. processo progettuale, azioni, materiali, concezione strutturale, fondazioni, ...

Condizione necessaria per l'accesso all'esame orale è il completamento delle attività progettuali previste nel LABORATORIO DI PROGETTO DI PONTI M (e quindi la relazione di calcolo, i disegni tecnici e lo studio dei particolari costruttivi di un impalcato da ponte a travi in calcestruzzo armato precompresso).

L'esame orale consentirà di verificare se lo studente ha compreso la materia nei suoi aspetti teorici e se e' in grado di applicare quanto appreso in specifici esempi concreti.

Il superamento dell'esame sarà garantito agli studenti che dimostreranno una sufficiente conoscenza dei concetti chiave della materia. Un punteggio più elevato sarà attribuito agli studenti che dimostreranno una piena padronanza della materia, tanto da saper applicare, con autonomia e capacità operativa, quanto appreso per la risoluzione di esercizi e problemi anche complessi. Il mancato superamento dell'esame potrà essere dovuto all'insufficiente conoscenza dei concetti chiave e/o alla mancata padronanza del linguaggio tecnico.

Strumenti a supporto della didattica

Eventuali dispense fornite dal docente.
Presentazioni Power-Point.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/docenti/stefano.silvestri

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Silvestri

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.