77865 - CONSTRUCTION AND FACILITY MANAGEMENT

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Marco D'Alesio
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: ICAR/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Ingegneria edile - architettura (cod. 0940)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di eseguire una valutazione economica dei processi edilizi; di operare una pianificazione delle attività connesse alla manutenzione e gestione del patrimonio edilizio; - di svolgere attività di gestione e controllo nel campo del Global service.

Contenuti

Premessa
Il processo di realizzazione di un organismo edilizio si sviluppa attraverso una serie di fasi che vanno dalla programmazione del territorio alla dismissione o rigenerazione del bene.
Le discipline del Construction and Facility Managemet si articolano attraverso un processo di coordinamento delle risorse materiali, umane, tecniche ed economiche e ha lo scopo di raggiungere determinati obiettivi.

La gestione dei patrimoni immobiliari dagli anni ‘90 in Italia è stata protagonista di grandi cambiamenti culturali e normativi che hanno focalizzato l’attenzione sulla valorizzazione del patrimonio esistente sotto il profilo economico – finanziario e tecnico.
Ha sviluppato e ampliato il suo campo di applicazione; è stata coinvolta in un processo di trasformazione del corpo normativo; ha mutato la coscienza imprenditoriale in grado di rispondere ad una domanda più articolata ed esigente.
Il processo per la realizzazione di un organismo edilizio è stato arricchito della fase gestionale sia a monte che a valle del processo stesso, al fine di avere la consapevolezza non solo del costo di realizzazione dell’opera, ma anche di quelli relativi alla sua gestione nel ciclo di vita utile.

Pertanto la fase progettuale si arricchisce dell’analisi delle scelte
tecnologiche che influenzano la gestione dell’opera durante il suo esercizio.
Da “cenerentola” del settore delle costruzioni ha assunto un ruolo primario spostando il suo interesse da una politica di interventi sul costruito, finalizzata al semplice ripristino delle prestazioni fornite dai sistemi edilizi ed impiantistici, verso una politica di gestione dei patrimoni immobiliari che assume come obiettivo primario la sua redditività economico-sociale.
Tutto ciò ha portato a sviluppare metodologie e strumenti di gestione del patrimonio, mutuati dalle esperienze anglosassoni attraverso l’applicazione delle discipline del Property and Facility Management.


Finalità e contenuti del corso
L’obiettivo del corso è quello di fornire:
- gli strumenti di base della disciplina del construction and facility management;
- lo stato dell’arte sul mercato del settore delle costruzioni con particolare riferimento alla realtà italiana;
- gli strumenti normativi che governano la realizzazione e la gestione di un organismo edilizio con particolare riferimento all'opera pubblica;
- un quadro generale sulle politiche di gestione adottate dai grandi proprietari di patrimoni immobiliari sia pubblici che privati, alla luce anche delle esperienze italiane e internazionali e di analizzare le metodologie e gli strumenti per la gestione e le nuove figure professionali richieste dal mercato;
- fornire gli strumenti necessari per analizzare le scelte tecnologiche a monte del processo edilizio di realizzazione di un’opera ai fini della gestione dell’organismo edilizio;
- i contenuti delle strategie manutentive e degli interventi di manutenzione da adottare per la sua conservazione e per la progettazione dei sistemi edilizi per il mantenimento di un prefissato livello di qualità durante il loro ciclo di vita utile nel
rispetto del rapporto costi / benefici.


Argomenti trattati
Il mercato del Settore delle Costruzioni.
Il mercato della gestione e manutenzione dei patrimoni infrastrutturali nazionale e internazionale.
Le politiche di outsourcing da parte degli enti pubblici e privati.
Le modalità di riorganizzazione del mondo imprenditoriale conseguente alla nuova domanda da parte della committenza.

La disciplina del Construction Management

La disciplina dell'Asset Management

La disciplina del Property Mangament e le figure professionali connesse

La disciplina del Facility Mangement e le figure professionali connesse.

La qualità globale e la manutenzione programmata.
Definizione e classificazione delle strategie manutentive, in relazione al livello di qualità funzionale richiesto per l’organismo edilizio e alla finalità degli interventi sul patrimonio.
La normativa che sovrintende il processo di realizzazione di un organismo edilizio dalla programmazione del territorio fino alla sua dismissione o rigenerazione.
La disciplina del Life Cycle Cost: il valore di un bene nel suo ciclo di vita utile.
Gli strumenti e le procedure per l’attuazione della gestione globale:
La progettazione della manutenzione:
 la manutenzione nella fase progettuale del processo edilizio;
 i requisiti di manutenibilità e di gestione degli elementi tecnici;
 la normativa di riferimento;
 gli elaborati di progetto per la gestione della manutenzione (manuali d’uso, manuali di manutenzione, ecc.).
La progettazione del servizio di manutenzione:
- definizione e contenuti del Global Service nella gestione del patrimonio;
- la strumentazione operativa della gestione globale: gestione economica, la gestione tecnica e la gestione finanziaria.

La fasi del processo di gestione globale:
- le aree funzionali del servizio globale di manutenzione;
- il ruolo del servizio informativo nella gestione della manutenzione;
- la contrattualistica: il capitolato speciale di manutenzione; il contratto di manutenzione;
- la normativa UNI sulla qualità, sui criteri di organizzazione, sugli strumenti e sulle procedure per la definizione e la conduzione di un servizio di manutenzione;
- l’organizzazione di un'impresa di manutenzione nella realtà italiana e nelle esperienze straniere;

Case study.

Il sistema informativo / informatico per la gestione del patrimonio.
Classificazione, contenuti e modalità esecutive degli interventi di manutenzione degli elementi di fabbrica dell’apparecchiatura costruttiva di un sistema edilizio sulla base delle patologie riscontrabili e del livello di degrado.

Testi/Bibliografia

  1. MARCO D’ALESIO (A CURA DI)
  2. ATTI DEL CONVEGNO

    LA MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO. STRATEGIE E STRUMENTAZIONE OPERATIVA

    BOLOGNA 24 – 25 SETTEMBRE 1992

    ED. ISTITUTO DI ARCHITETTURA E URBANISTICA – FAC. DI INGEGNERIA – UNIV. DI BOLOGNA

  3. AREGINALD LEE

    MANUTENZIONE EDILIZIA PROGRAMMATA. STRATEGIE, STRUMENTI E PROCEDURE

    ED. HOEPLI, MILANO, 1993

  4. PROGETTAZIONE TECNICHE & MATERIALI

    SERIE DI MANUTENZIONE EDILIZIA E URBANA

    ROBERTO DI GIULIO

    MANUALE DI MANUTENZIONE EDILIZIA

    VALUTAZIONE DEL DEGRADO. PROGRAMMAZIONE E INTERVENTI DI MANUTENZIONE

    MAGGIOLI EDITORE, RIMINI, 1999

  5. A CURA DELLA DIVISIONE MANUTENZIONE DEL GRUPPO DIORGUARDI

    AA.VV.

    LA MANUTENZIONE URBANA. IDEE ED ESPERIENZE IN EUROPA

    ED. IL SOLE 24 ORE, MILANO, 1990

  6. STRUMENTI

    MANUTENZIONE EDILIZIA URBANA

    CINCIA TALAMO

    LA MANUTENZIOJNE IN EDILIZIA

    LE COORDINATE DI UNA NUOVA PROFESSIONE

    MAGGIOLI EDITORE, RIMINI 1998

  7. CLAUDIO MOLINARI (A CURA DI)

    MANUTENZIONE IN EDILIZIA

    NOZIONI, PROBLEMI, PROSPETTIVE

    ED. FRANCO ANGELI, MILANO, 1989

  8. MARIA TERESA ACCATINOGIUSEPPE VIGLIANTI

    LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI

    PREVENZIONE, CONSERVAZIONE, ADEGUAMENTO

    ED. LA NUOVA ITALIA SCIENTIFICA, ROMA, 1987

  9. STRUMENTI

    MANUTENZIONE EDILIZIA URBANA

    SILVANO CURCIO (A CURA DI)

    MANUTENZIONE DEI PATRIMONI IMMOBILIARI

    MODELLI, STRUMENTI E SERVIZI INNOVATIVI

    MAGGIOLI EDITORE, RIMINI 1999

  10. FIORENZO GUIDO RENI LORENZO MARSOCCI

    GLOBAL SERVICE:

    MANUTENZIONE E FACILITY MANAGEMENT

    LINEE GUIDA PER L’APPALTO DEL SERVIZIO

    ED. DEI MULTIMEDIA, ROMA, 2000

  11. SCHOOL OF ESTATE MANAGEMENT

    OXFORD BROOKES UNIVERSITY

    DEPARTMENT OF LAND MANAGEMENT AND DEVELOPMENT

    UNIVERSITY OFREADING

    PROPERTY MANAGEMENT PERFORMANCE MONITORING

    ED. OXFORD BROOKES UNIVERSITY AND GTI, OXFORD, 1993

  12. LORENZO MARSOCCI

    IL PIANO DI MANUTENZIONE

    IL MANUALE D’USO E DI CONDUZIONE

    LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE

    ED. DEI TIPOGRAFIA DEL GENI CIVILE, ROMA 1998

  13. LORENZO MARSOCCI

    IL PIANO DI MANUTENZIONE

    IL MANUALE DI MANUTENZIONE

    LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE

    ED. DEI TIPOGRAFIA DEL GENI CIVILE, ROMA 1998

  14. LORENZO MARSOCCI

    IL PIANO DI MANUTENZIONE

    IL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE

    LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE

    ED. DEI TIPOGRAFIA DEL GENI CIVILE, ROMA 1998

  15. LUISS- LIBERA UNIVERSITA’ INTERNAZIONALE DEGLI STUDI SOCIALI

    ANCE – ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI

    CREDIOP

    AA.VV.

    IL PROJECT FINANCING PER IL RILANCIO DELLE INFRASTRUTTURE

    NORME E APPLICABILITA’

    ED. EDILSTAMPA EDITRICE ANCE, ROMA, 2000

  16. EUGENIO ARBIZZANI

    MANUTENZIONE E GESTIONE DEGLI EDIFICI COMPLESSI

    REQUISITI, STRUMENTAZIONI E TECNOLOGIE

    ED. HOEPLI, MILANO,1991

  17. MICHELE DE SIVO

    IL PROGETTO DI MANUTENZIONE

    ALINEA EDITRICE, FIRENZE, 1992

  18. IVOR H. SEELEY

    BUILDING MAINTENANCE

    MACMILLAN EDUCATION LTD, LONDON, 1987

  19. GIANLUCA CAMPLONE MARCO D’ALESIO
LA GESTIONE GLOBALE DEI PATRIMONI IMMOBILIARI

RIVISTA QUASCO N. 38-39, OTTOBRE 1996

Metodi didattici

Il corso ha una durata di 80 ore di cui 50 per lezioni frontali e 30 ore di esercitazione.

Lezioni frontali

Saranno esposti gli argomenti descritti nel programma.

Inoltre sono previsti incontri seminariali su vari argomenti specifici ed esperienze di società che operano nell'ambito del Facility Management.

Esercitazioni

Le esercitazioni prevedono l’elaborazione di un piano di gestione di un organismo edilizio di nuova costruzione o esistente nel ciclo di vita utile, utilizzando la disciplina del Life Cycle Cost.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame è articolata in due fasi:

A. presentazione, a livello di gruppo di lavoro, del progetto sviluppato nelle esercitazioni;

B. prova orale singola sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco D'Alesio