76290 - CRIMINOLOGIA.

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Raffaella Sette
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Raffaella Sette (Modulo 1) Elena Bianchini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Scienze e tecniche psicologiche (cod. 8774)

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisizione di competenze di base sulla criminologia

Contenuti

L'obiettivo del corso è quello di affrontare alcune tematiche di carattere criminologico e vittimologico che rispondano alle necessità imposte dalla realtà a futuri professionisti che dovranno affrontare il crimine e la vittimizzazione in un contesto, come quello attuale, caratterizzato da un rapido mutamento sociale e dalle sfide poste dalla globalizzazione. Partendo dalle riflessioni tratte dalle principali teorie criminologiche e vittimologiche, si propone di applicare il modello della psicologia topologica di Kurt Lewin all'interpretazione del crimine secondo il quale il comportamento criminale di un individuo va posto in relazione allo stato della persona e alle caratteristiche dell'ambiente. 


Il corso è suddiviso in due moduli, di cui uno composto di 10 ore di lezione tenute dalla prof.ssa Raffaella Sette e l'altro composto di 35 ore di lezione tenuto dalla prof.ssa Elena Bianchini. E' importante sottolineare che l'assetto del corso è unitario.

Il corso si svolge nel II semestre (da febbraio a maggio 2019). Le lezioni si tengono presso la sede di Cesena (FC) della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione, Piazza A. Moro 90.

 

Testi/Bibliografia

Balloni A., Bisi R., Sette R., Principi di criminologia - Le Teorie, Wolters Kluwer, Padova, 2015. Il volume è corredato di materiale multimediale (schede di approfondimento e video). In particolare, le schede di approfondimento sono disponibili sul sito:

http://www.cedam.com/aggiornamenti.aspx

 

I video sono disponibili ai seguenti indirizzi web:

http://shop.wki.it/Cedam/Libri/Principi_di_Criminologia_Le_teorie_s560384.aspx

oppure

https://www.unibo.it/sitoweb/raffaella.sette/contenuti-utili 

 

Tale materiale è parte integrante del programma.

Metodi didattici

Lezioni frontali, proiezione di video, presentazioni individuali e/o di gruppo in aula.

La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata.
Poiché il corso prevede anche un coinvolgimento attivo dello studente tramite le presentazioni, la frequenza alle lezioni (certificata da almeno il 70% delle presenze) è necessaria per poter svolgere il programma di esame "per frequentanti".

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di esame ha l'obiettivo di verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

1) conoscenza delle principali teorie criminologiche e vittimologiche affrontate;

2) capacità di utilizzare tali teorie per analizzare il crimine ed i processi di vittimizzazione in un contesto, come quello attuale, caratterizzato da un rapido mutamento sociale.

 

La verifica dell'apprendimento avviene solo attraverso la prova scritta, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese e che prevede una valutazione in trentesimi. Essa si compone di tre domande aperte ciascuna delle quali valutate con al massimo 10 punti. La prova è superata se il punteggio acquisito è almeno di 18 punti. Per lo svolgimento della prova scritta vengono assegnati 90 minuti. 

Le domande aperte sono valutate con riferimento alla combinazione dei 3 seguenti fattori: 1) aderenza della risposta alla domanda posta; 2) correttezza argomentativa e terminologica; 3) qualità della spiegazione fornita e, se del caso, presenza di esemplificazioni appropriate.

Pertanto, saranno valutate in maniera molto positiva le capacità dello studente di sapersi muovere all’interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che permettano di verificare il raggiungimento dei due sopra citati obiettivi didattici. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi oggetto del corso, congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di un'adeguata padronanza espressiva e di un linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze essenziali del materiale d’esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento nell'ambito dei materiali del corso saranno valutati negativamente.

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione nella lista di AlmaEsami rispettando inderogabilmente le scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.

Per gli studenti frequentanti verranno svolte due prove scritte in itinere, una a metà del periodo di lezione (parte A) e l'altra al termine delle lezioni (parte B). La prima prova scritta verterà soltanto sugli argomenti trattati fino alla lezione precedente la prova; la seconda prova scritta verterà soltanto sugli argomenti trattati dalla lezione successiva alla prima prova scritta fino a quelli affrontati nell'ultima lezione del corso. La valutazione finale sarà unitaria e calcolata sulla base della media aritmetica dei voti riportati in ciascuna prova arrotondata per eccesso.

Gli studenti frequentanti che avranno effettuato una presentazione durante le lezioni dovranno svolgere solamente una prova scritta. Nello specifico, chi ha svolto la presentazione nella parte A delle lezioni dovrà sostenere la prova scritta relativa alla parte B e viceversa. Alla valutazione conseguita in tale prova sarà sommato il punteggio (max 4 punti) ottenuto nella presentazione effettuata in gruppo o individualmente.

Durante le prove non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici.

Di norma, non è possibile uscire dall'aula durante la prova.

E' possibile prendere visione del compito e chiedere chiarimenti durante gli orari di ricevimento. La verbalizzazione può avvenire in assenza dello studente previa accettazione del voto da parte di quest'ultimo. 

Gli studenti laureandi che superano l'esame e necessitano di verbalizzare il voto entro una determinata data prefissata sono invitati a comunicarlo ai docenti durante la prova.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni, tutti i dispositivi elettronici (telefoni, telecamere, ecc.) devono essere spenti e riposti. L'uso del computer è ammesso soltanto per prendere appunti. Non sarà tollerato l'utilizzo del computer per altri scopi senza il permesso esplicito del professore. Gli studenti che desiderino fotografare il materiale proiettato in aula o registrare devono chiedere il permesso del docente che deciderà se accordarlo oppure no.

 

PC e videoproiettore.

Durante le lezioni verrà presentato del materiale didattico che sarà messo a disposizione degli studenti sul sito web: https://iol.unibo.it/course/view.php?id=22566 

Tale materiale didattico non è sostitutivo dei testi/articoli di riferimento, ma è integrativo di questi e costituisce una guida per una migliore comprensione degli argomenti da studiare. 

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.vittimologia.it; www.cirvis.eu

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Sette

Consulta il sito web di Elena Bianchini