73470 - METODI DI OTTIMIZZAZIONE DELLA FORMA T

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Alberto Custodi
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: ICAR/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Alberto Custodi (Modulo 1) Cristina Gentilini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 8182)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede gli elementi di base per la valutazione della forma di un oggetto ai fini della sua capacità di resistere alle sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposto. In particolare conosce: • la meccanica dei gusci; • la Geometria delle Masse; • il rapporto tra materiale e resistenza allo sforzo.

Contenuti

Richiami sui vettori: teoria dei vettori (forze): somma di vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale; prodotto misto; versori; proiezione di un vettore in una direzione; rappresentazione cartesiana dei vettori; componenti di un vettore; momento di un vettore rispetto ad un polo; momento risultante di un sistema di vettori; legge di trasposizione dei momenti; risultante di un sistema di vettori; sistemi equivalenti di vettori; definizione di coppia; sistemi di vettori piani; poligono delle successive risultanti; sistemi piani di vettori paralleli: costruzioni grafiche. Introduzione alla geometria delle masse. Cinematica e statica del corpo rigido: g radi di vincolo e gradi di libertà di un punto materiale e di sistemi di punti materiali; corpo piano: prestazioni cinematiche dei vincoli piani (carrello, pendolo, cerniera, doppio pendolo, incastro); strutture isostatiche, iperstatiche e labili; equazioni cardinali della statica; corpo piano: prestazioni statiche dei vincoli piani; il problema del modello strutturale e della realtà fisica: definizione di schema strutturale; le azioni esterne applicate ai corpi. Corpi soggetti a prevalenti azioni normali: il caso della trave piana vincolata (asse curvilineo o rettilineo); determinazione delle reazioni vincolari per una trave piana (vincolata) mediante le equazioni cardinali della statica; caratteristiche della sollecitazione per la trave piana; i vincoli interni nelle strutture piane costituite da sistemi di corpi; equazioni ausiliarie per la determinazione delle reazioni vincolari in strutture costituite da più corpi rigidi tra loro vincolati; determinazione delle caratteristiche della sollecitazione nelle strutture isostatiche piane formate da sistemi di travi; curva delle pressioni; determinazione delle reazioni vincolari di una struttura isostatica piana mediante considerazioni grafiche. Analisi della tensione: definizione di tensione normale; definizione di tensione ammissibile, criterio di resistenza per corpi soggetti a sforzo assiale; le strutture reticolari; metodi di risoluzione delle strutture reticolari; strutture ad arco; la statica dei gusci in regime membranale; resistenza per forma. Corpi soggetti a prevalenti azioni flessionali: la mensola; sollecitazioni flessionali; la curvatura. Cenni relativi al fenomeno della "fatica". Cenni relativi al "carico di punta".

Testi/Bibliografia

Lucidi e appunti delle lezioni.

Guagenti E., Buccino F., Garavaglia E., Novati G., Statica – Fondamenti di meccanica strutturale, McGraw Hill

Comi C., Corradi Dell'Acqua L., Introduzione alla meccanica strutturale, McGraw Hill

Beer F. P., Russel Johnston Jr. E., DeWolf J.T., Meccanica dei solidi- Elementi di scienza delle costruzioni, McGraw Hill

Viola E., Esercitazioni di Scienza delle Costruzioni, Vol. 1, Pitagora Editrice

Viola E., Esercitazioni di Scienza delle Costruzioni, Vol. 2, Pitagora Editrice

Metodi didattici

Lezioni ed esercitazioni in aula.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prove intermedie e esame finale orale.

Strumenti a supporto della didattica

Lucidi del corso ed esercizi disponibili sui siti personali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Custodi

Consulta il sito web di Cristina Gentilini