77810 - EDITORIA MULTIMEDIALE E DIGITALE

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Riccardo Fedriga
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)

Conoscenze e abilità da conseguire

A partire da un'analisi del mercato editoriale e delle modalità di lettura non lineari con cui oggi si fruiscono i testi su supporto cartaceo e non cartaceo (dall'ebook al web), l'insegnamento offre agli studenti un'introduzione generale e tecnico-pratica ai processi digitali e ai modi ibridi attraverso i quali oggi l'editoria produce, presenta e distribuisce i propri prodotti.

Contenuti

L'evoluzione del mercato tecnologica, cognitiva e delle pratiche di lettura ha comportato la rinegoziazione concettuale del termine editoria in direzione dell'appartenenza all'area dell"industria culturale". Nella prassi, si assiste a una dematariaizzazione dei processi e dei prodotti lungo una filiera che non appare più verticale, bensì caratterizzata da relazioni orizzontali e di ccopetazione tra gli attori. Le lungi dall'essere statiche, le forme della filiera si ridefiniscono di continuo - con gli attori che si risituano a partire da un generico e mutevole modello basato a partire dall'industria dei contenuti. Osservare tali riconfigurazioni, e descrivere le loro cause, sarà lo scopo del corso. 

In particoare il corso intende ripercorrere la ridefinizione e risituazione cui l’editoria libraria è andata incontro negli ultimi tre decenni con l’avvento dell’epoca digitale. Un caso di studio verrà dedicato al mercato spagnolo e latino americano. IL corso sarà diviso in alcune macroaree tematiche, tra loro contigue e affini. 

- La tradizionale organizzazione della filiera editoriale si è ridefinita sia quanto ai processi sia quanto ai prodotti: il che significa nuove aree di business e non la sostituzione di un modello con un altro. Il modello tradizionale di generazione del valore permane e verrà analizzato per poterne poi osservare modelli paralleli e/o alternativi

- La rivoluzione di internet e delle reti informatiche, divenuta fenomeno di massa negli ultimi anni del secolo scorso, oltre ad agevolare lo scambio di informazioni e le transazioni tra gli attori della filiera ha creato nuovi spazi di comprovato successo per i canali di vendita (le librerie online) e per l’aggregazione tra lettori (blog, forum, social network), diventando un target cruciale per le operazioni di marketing e comunicazione degli editori che comprende, se non in alcuni casi dipende, dall'analisi di dati, metadati e big data;

- Verrà quindi analizzata l’evoluzione - principalmemte sulla base del modelo enciclopedico del web - dell'innovazione tecnologica dei software e dei supporti, un lungo processo che dall’avvento del desktop publishing fino alla elaborazione degli standard ePub ha portato alla nascita dell’editoria digitale e ai suoi più moderni sviluppi, modificando radicalmente le tecniche di produzione dell’oggetto-libro e imponendo agli operatori del settore un aggiornamento delle loro competenze professionali. Decisivo è anche il ruolo della tecnologia e il conseguente processo di “dematerializzazione” e disintermediazione del ciclo del libro e delle sue pratiche di acquisto e lettura; dal momento in cui viene realizzato alla sua distribuzione – non solo sul canale libreria ma anche attraverso piattaforme di prestito digitale e servizi di lettura in streaming – fino alla lettura, un testo infatti può essere scritto, “stampato” e fruito senza mai toccare il suo attributo tradizionale, la pagina stampata.

-  Per analizzare la specificità di questa evoluzione il corso si concentrerà sulla analisi di questi elementi nella loro relazione con nozioni tratte da una ibridazione disciplinare - si osserveranno gli oggetti ibridi e digitali da un punto di vista di ontologia applicata; si farà riferimento al valore epistemologico della testimonianza e ala valore degli aggregatori e della promozione sui social; si faranno riferimenti agli aspetti cognitivi della lettura (Dahene) e al ruolo dell'acquisizione di enormi masse di conoscenze per determinare i comportamenti di consumo sino ad arrivare a ridefinire i generi editoriali e narrativi stessi. 

- Si analizzeranno i meccanismi espliciti e impliciti, se non occulti, che i settori editoriali (con particolare riferimento all'editoria scolastica) metto in atto nel loro proporre attraverso i propri prodotti - apparentemente neutrali - ai lettori (ad es, i programmi cleal)

- Decisiva sarà la distinzione tra mutimediale, crossmediale, digitale, virtuale, aumentato in relazione alle varie realtà cui si applicano i prodotti e processi editoriali. Per evidenziare questi concetti, cruciali per smascherare stereotipi e luoghi comuni, verranno fatti confronti con altri modelli dell'industria dei contenuti (come i videogiochi ad esempio) 

- Si cercheranno di mostrare e di costruire in laboratorio esperimenti di editoria a partire dalla nozione di editing tradizionale ed editing digitale.

 

 

Testi/Bibliografia

P. Dubini, Voltare pagina?, Pearson, Milano

R. Darnton. Il futuro del libro, Adelphi, Milano

P, Chantépie (a cura di), European Cultural Industries in the Context of Digital Globalization, numero monografico di Economia della Cultura (2/2015), il Mulino, Bologna

R. Casati, Contro il colonialismo digitale, Laterza, Roma

R. Chartier, Ascoltare il passato con gli occhi, Laterza, Roma

F. Cataluccio, Che fine faranno i libri, Nottetempo, Roma

G. Roncaglia, La quarta rivoluzione, Laterza, Roma

Faggiolani C,Vivarelli, Le reti della lettura. Tracce, modelli, pratiche del social reading, Editrice Bibliografica,
2016

Davide Giansoldati, Promuovere e raccontare i libri sui social network, Milano, Editrice Bibliografica, 2014

- http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/home

https://thewebsideofthebook.com

http://www.digital-pr.it/wp-content/uploads/2015/02/Brands-Social-Media-comunicato-Editoria.pdf

http://www.primaonline.it/2013/05/10/117602/salone-libro-editori-piu-twitter-e-social/

PlayStation Magazine (PSM)[[file:///C:/Users/MariaChiara/Desktop/04_Power%20point%20riccardo/Videogiochi%20e%20modelli%20di%20business%20(1)_testo_ottima.docx#_ftn1]

-The Games Machine (TGM)

[file:///C:/Users/MariaChiara/Desktop/04_Power%20point%20riccardo/Videogiochi%20e%20modelli%20di%20business%20(1)_testo_ottima.docx#_ftnref1]

https://www.amazon.com/gp/help/customer/display.html?nodeId=525376

 

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali

Introduzione all'uso di supporti digitali 

Esercizi di redazione ed editing

Utilizzo di video

Utilizzo di siti e intervento su blog specializzati

Interventi di specialisti del settore dell'industria culturale

Laboratorio di editing digitale

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La modalità di verifica darà sia orale sia mediante forme di iscrizione tradizionale (test) e/o digitale (interventi sul web). L'esame si svolgerà per fasi progressive di esercitazioni intemedie che si svolgeranno nell'itinere del corso, e che saranno relativi ai temi trattati, in modo da consentire sia al docente sia allo studente di verificare l'effettiva comprensione dei temi trattati, la progressiva padronanza e il controllo del lessico e degli strumenti di analisi introdotti dal docente, la capacità di elaborazione critica dei temi e deai dati introdotti; inconclusione alla fine verrà fatta una media, che terrà conto anche della partecipazione attiva dello studente (se frequentante) e della qualità dell'elaborato scritto presentatao previo colloquio con il docente (se lo studente non fosse frequentante), e  che verrà registrata con il consenso dello studente.

In sede complessiva di esame, sulla base delle verifiche parziali, si valuteranno quindi: - la padronanza dei contenuti; la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti; la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica; una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative, argomentative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame –condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno degli strumenti consigliati per esporre e organizzare in modo argomentato i materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Studenti non frequentanti.

Agli studenti non frequentanti è richiesta una tesina (con annessa presentazione in power point di 20 slides) di 20 cartelle di 2000 battute a cartella su un argomento concordato con il docente sulla base della bibliografia.

Strumenti a supporto della didattica

Testi cartacei, testi ibridi, articoli online, editoria liquida, filmati web, filmati, rappresentazioni digitali di realtà aumentata, conferenze, visite reali e digitali a medialab e labont, case editrici, musei e strutture educative on e off line nonché di ricerca editoriali.  

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Fedriga