72865 - DIDATTICA DELL'ITALIANO (LM)

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Matteo Viale
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente padroneggia i contenuti linguistici alla base dell’'insegnamento dell’'italiano; sa costruire percorsi didattici coerenti per lo sviluppo delle abilità linguistiche; sa individuare per ciascun argomento obiettivi, strumenti e modalità didattiche.

Contenuti

Il corso da 12 CFU è articolato in una parte generale e in un corso monografico.

Gli studenti che optano per il solo esame da 6 CFU frequentano il corso nel III periodo (1 febbraio – 19 marzo 2016) e presentano l'apposito programma ridotto.
 
Parte generale: Concetti, metodi e strumenti per l'insegnamento dell'italiano
La parte generale è dedicata ai principali contenuti linguistici alla base della didattica dell'italiano (competenza linguistica e competenza comunicativa, abilità linguistiche, variazione, norma, testo, tipologie testuali, ruolo della grammatica nell'insegnamento, leggibilità, trasversalità della componente linguistica nei processi di apprendimento delle discipline), all'educazione linguistica in Italia, dal punto di vista della sua storia, degli orientamenti della ricerca più recente e dei metodi didattici.

Corso monografico: L'insegnamento del lessico produttivo e ricettivo
Le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione (2012) considerano l'acquisizione ed espansione del lessico uno specifico “obiettivo di apprendimento”, oggetto di azioni didattiche mirate. A partire da un inquadramento dei contenuti linguistici legati al lessico nei suoi vari aspetti, il corso monografico è dedicato alle attività didattiche per l'insegnamento del lessico produttivo e ricettivo, con particolare riferimento alla didattica della lingua materna e alla classe multilingue.

Testi/Bibliografia

Bibliografia per il corso da 12 CFU
1. Testi e materiali didattici disponibili nella piattaforma e-learning del corso.
2. Maria G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2013.
3. Stefano Telve, L'italiano: frasi e testo, Roma, Carocci, 2013.
4. Elisabetta Jezek, Lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni, Bologna, il Mulino, 2011.

Gli studenti non frequentanti sostituiscono il punto 1 della bibliografia con:
A) Luca Serianni, L'ora d'italiano. Scuola e materie umanistiche, Roma-Bari, Laterza, 2010.
B) Un testo a scelta tra:
- Silvana Ferreri, L'alfabetizzazione lessicale. Studi di linguistica educativa, Roma, Aracne, 2005.
- Maria Teresa Prat Zagrebelsky, Lessico e apprendimento linguistico. Nuove tendenze della ricerca e pratiche didattiche, Scandicci, La Nuova Italia, 1998.
- Lessico e apprendimenti. Il ruolo del lessico nella linguistica educativa, a cura di Monica Barni, Donatella Troncarelli e Carla Bagna, Milano, Franco Angeli, 2008.
- Alessandra Corda e Carla Marello, Lessico. Insegnarlo e impararlo, Perugia, Guerra Edizioni, 2004.

Bibliografia per il corso da 6 CFU
1. Testi e materiali didattici disponibili nella piattaforma e-learning del corso.
2. Maria G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2013 (capitoli da 1 a 5).
3. Elisabetta Jezek, Lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni, Bologna, il Mulino, 2011 (capitoli da 1 a 4).

Gli studenti non frequentanti sostituiscono il punto 1 della bibliografia con un testo a scelta tra:
- Silvana Ferreri, L'alfabetizzazione lessicale. Studi di linguistica educativa, Roma, Aracne, 2005.
- Maria Teresa Prat Zagrebelsky, Lessico e apprendimento linguistico. Nuove tendenze della ricerca e pratiche didattiche, Scandicci, La Nuova Italia, 1998.
- Lessico e apprendimenti. Il ruolo del lessico nella linguistica educativa, a cura di Monica Barni, Donatella Troncarelli e Carla Bagna, Milano, Franco Angeli, 2008.
- Alessandra Corda e Carla Marello, Lessico. Insegnarlo e impararlo, Perugia, Guerra Edizioni, 2004.

Metodi didattici

Lezioni frontali, seminariali e laboratoriali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per tutti, l'esame si compone di una prova scritta (30 domande a scelta multipla sui testi ai punti 2, 3 e 4 della bibliografia; testi 2 e 3 per il programma da 6 CFU) e di un successivo esame orale. La prova scritta mira a verificare la conoscenza di concetti, metodi e strumenti della didattica della lingua italiana; l'esame orale valuta la capacità di usare gli strumenti concettuali appresi per costruire percorsi didattici.

Gli studenti frequentanti sostituiscono parte dell'esame orale con la discussione di un breve elaborato scritto (dalle 3 alle 5 cartelle di 2000 battute) da discutere durante l'esame orale. L'elaborato scritto consiste nella predisposizione di una lezione sul tema monografico del corso, secondo lo schema presentato a lezione.

Per i non madrelingua italiani, il corso presuppone un'ottima conoscenza della lingua italiana, pari almeno al livello C1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

Gli studenti Erasmus o dei programmi di scambio sono invitati a contattare il docente prima dell'inizio del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che frequentano regolarmente le lezioni potranno utilizzare i materiali messi a disposizione on line dal docente. In particolare, sono disponibili un calendario delle lezioni via via aggiornato dal docente e una piattaforma e-learning del corso riservata ai frequentanti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Viale