- Docente: Giovanna Cosenza
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 0968)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del modulo acquisisce la capacità di applicare la metodologia semiotica a diversi ambiti del consumo attuale, come la pubblicità, la moda, il design, la fruizione di mostre e musei.
Contenuti
Negli ultimi anni la semiotica dei consumi si è concentrata: (1)
sull'analisi dei luoghi di consumo, studiando gli spazi
pubblici in cui si acquistano prodotti, servizi o, più ampiamente,
esperienze; (2) sull'analisi delle pratiche di consumo,
intese come insiemi di comportamenti e relazioni che le persone
vivono nei singoli punti vendita.
Dopo aver fatto il punto sugli studi semiotici in questo settore e
sul loro rapporto con il marketing esperienziale, il corso
approfondirà in modo critico-analitico una costante fondamentale
attorno a cui - da almeno quarant'anni, ma sempre più nell'ultimo
decennio - le multinazionali costruiscono prima i desideri e
gli stili di vita, quindi le pratiche di acquisto dei
consumatori e delle consumatrici: la rappresentazione (visiva,
audiovisiva, multimediale) del corpo umano magro e
giovane.
Si ricostruirà la mitologia contemporanea (nel senso
barthesiano) del corpo magro e giovane, analizzando campagne
pubblicitarie, politiche e sociali, trasmissioni televisive,
videoclip; se ne indagheranno le implicazioni sociali,
approfondendo le pratiche sociali di consumo del cibo e di
allenamento e cura del corpo che oggi sono sempre più
rilevanti e diffuse: dalle diete ai comportamenti
anoressico-bulimici, dalla palestra agli sport estremi, dal consumo
precoce di prodotti contro l'invecchiamento cutaneo alla chirurgia
estetica di massa.
La metodologia e la prospettiva teorica saranno
interdisciplinari: l'apporto della semiotica sarà integrato,
laddove possibile o necessario, con quello della sociologia
dei consumi e della psicologia cognitiva a indirizzo
costruttivista.
Testi/Bibliografia
Obbligatori per l'esame:
R. Barthes, "Il mito, oggi", in Miti d'oggi, Einaudi,
Torino, 1994, pp. 189-238.
G. Cosenza "La donna Trans-Age", in L. Mascio (a cura di),
Visioni di moda, Franco Angeli, Milano, 2008, pp.
74-94.
G. Cosenza, "Il corpo degli uomini", Alfabeta 2, n°4, novembre
2010, scaricabile da
QUI.
G. Cosenza, "Batti e ribatti, la stessa pubblicità", Rivista Il
Mulino, 1/11, anno LX, numero 453, 2011, pp. 136-141.
Scaricabile da qui: Dove va, oggi, la
pubblicità?
P. Iabichino, Invertising. Ovvero, se la pubblicità cambia il
suo senso di marcia, Guerini, Milano, 2010
(tutto).
B. Mazzara, Stereotipi e pregiudizi, Il Mulino, Bologna,
1997 (tutto).
I. Pezzini, P. Cervelli (a cura di), Scene del consumo: dallo
shopping al museo, Meltemi, Roma (pp. 7-40, pp.
71-88, pp. 147-193).
S. Traini, "Verso una semiotica del consumo", cap. 6 in S. Traini,
Semiotica della comunicazione pubblicitaria, Bompiani,
Milano, 2008, pp. 147-183.
A. Zanacchi, Il libro nero della pubblicità. Potere e prepotenze
della pubblicità sul mercato, sui media, sulla cultura,
Iacobelli, Roma, 2010 (tutto).
Bibliografia integrativa (per approfondimenti o sostituzioni
di qualche testo obbligatorio, previo accordo con la
docente):
P. Cervelli, L. Romei e F. Sedda (a cura di), Mitologie dello
sport. 40 saggi brevi, Edizioni Nuova Cultura, 2010.
M. Fusaschi, Corporalmente
corretto: note di antropologia, Meltemi, Roma, 2008.
R. Ghigi, Per piacere. Storia culturale della chirurgia
estetica, Il Mulino, Bologna, 2008.
R. Goeckel, Donne che mangiano troppo, Feltrinelli, Milano,
1988 (21ma edizione 2008).
L. Lipperini, Ancora dalla parte delle bambine, Feltrinelli,
Milano, 2007.
L. Lipperini, Non è un paese per vecchie, Feltrinelli,
Milano, 2010.
G. Marrone (a cura di), Discorso della salute. Verso una
sociosemiotica medica, Meltemi, Roma, 2005.
L. Mascio (a cura di), Visioni di moda, Franco Angeli,
Milano, 2008.
M.G. Muzzarelli, F. Tarozzi, Donne e cibo. Una relazione nella
storia, Bruno Mondadori, Milano, 2003.
M.G. Muzzarelli, L. Re (a cura di), Il cibo e le donne.
Prospettive interdisciplinari, Clueb, Bologna, 2005.
I. Pezzini, P. Cervelli (a cura di), Scene del consumo: dallo
shopping al museo, Meltemi, Roma.
R. Sassatelli, Anatomia della palestra. Cultura commerciale e
disciplina del corpo, Il Mulino, Bologna, 2000.
R. Sassatelli (a cura di), Sociologia del corpo, "Rassegna
Italiana di Sociologia", 3, 2002.
R. Sassatelli (a cura di), Sociologia dell'alimentazione,
"Rassegna Italiana di Sociologia", 2, 2004.
S. Vero, Il corpo disabitato. Semiologia, fenomenologia e
psicopatologia del fitness, Franco Angeli, Milano, 2008.
Metodi didattici
Le lezioni frontali serviranno soprattutto a discutere
collettivamente casi di studio, a partire dall'analisi
di immagini, spot, videoclip, cortometraggi. Gli studenti più
motivati potranno presentare a lezione parti del loro lavoro per
l'esame.
Poiché le discussioni in aula punteranno a suggerire percorsi
di analisi, approfondimenti e ricerche originali,
è vivamente consigliata la frequenza.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È prevista una modalità d'esame:
Lo/la studente/ssa dovrà presentare un lavoro di
ricerca (individuale o per gruppi da 2 a 4 persone) che
approfondisca uno degli argomenti e casi di studio discussi in
aula, o ne proponga di nuovi.
Il lavoro sarà concordato per tempo con la docente (in coda alle
lezioni o a ricevimento, per i non frequentanti) e confluirà in un
elaborato scritto (tesina) lungo al massimo 20 cartelle
di 2000 caratteri ciascuna (spazi, titoli e bibliografia
inclusi).
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni si avvarranno degli stumenti multimediali delle aule del
Dipartimento, per la visione di spot e altri audiovisivi e per la
navigazione sul web.
La docente metterà a disposizione degli studenti, sul sito www.giovannacosenza.it,
le slide usate durante le lezioni.
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanna Cosenza