96376 - FILOSOFIA ED ESTETICA DELLA MUSICA. ISTITUZIONI (1) (A-L)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Maria Semi
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: conosce sul piano generale i problemi e le sfide che la musica, intesa come scienza e come arte, come forma astratta e insieme come potenziale veicolo di significato, ha posto nel corso della sua storia al pensiero filosofico occidentale; conosce alcuni concetti e periodi di fondamentale importanza nella storia dell’estetica musicale; impara a collocare nel tempo e nello spazio alcuni dei problemi cruciali per la disciplina.

Contenuti

Musica e suoni nel mondo contemporaneo: uno sguardo filosofico

Il corso intende sensibilizzare gli studenti nei confronti dell’uso della musica nella società contemporanea e delle valenze culturali del concetto di musica. In una prima parte del corso verranno introdotti i concetti di ‘estetizzazione del mondo’, ‘capitalismo estetico’ (Gernot Böhme) e di ‘estetica quotidiana’ (Yuriko Saito). Nella seconda parte cercheremo di capire se e come questi concetti - elaborati in ambito estetico filosofico - possono trovare riscontro/applicazione nel campo della musica, in questo caso avvalendoci in particolare di teorie sviluppate dall’etnomusicologo Thomas Turino, dei sound studies e delle riflessioni sul concetto di paesaggio sonoro.

L’obiettivo è quello di sviluppare un’attenzione critica nei confronti di fenomeni che riguardano la vita di ogni giorno (con particolare attenzione per i fenomeni sonori) e che, nella loro pervasività, possono apparire scontati al punto da non essere nemmeno notati.

Testi/Bibliografia

  1. Elisabetta di Stefano, Che cos’è l’estetica quotidiana? (Carocci 2017, 2019)
  2. Paesaggi sonori. Musica, voci, rumori: l’universo dell’ascolto, a cura di Michael Bull e Les Back, Milano, il Saggiatore, 2008, pp. 195-247 (Parte Quarta: Suoni della città).
  3. Elementi per un’estetica del contemporaneo, a cura di G. Matteucci, pp. 5-21 (introduzione); pp. 39-53 (Piacere, Autonomia); pp. 82-95 (Opera, Artista); pp. 123-129 (Suono); pp. 164-179 (Spazi di consumo, Tempo libero) [disponibile a libero accesso agli utenti Unibo tra le risorse AlmaRE]
  4. Barry Truax, “Modelli e strategie per il design acustico”, in A. Mayr, Musica e suoni dell’ambiente, Bologna, CLUEB, 2001, pp. 27-40 [disponibile a libero accesso agli utenti Unibo tra le risorse AlmaRE]
  5. Materiali caricati dalla docente sulla piattaforma Virtuale (che riguarderanno i concetti esposti a lezione).

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione, lavori a gruppi

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolgerà in modalità scritta in presenza. Lo studente avrà due ore di tempo per rispondere a tre quesiti aperti, riguardanti i testi e i materiali in bibliografia d'esame.

Per sostenere l'esame da 12 cfu la prova d'esame va integrata con la tesina del II modulo - Laboratorio, secondo lo schema seguente:

FREQUENTANTI:

I frequentanti possono scegliere tra due modalità: 1. la presentazione orale a lezione di un approfondimento singolo o di gruppo su un tema concordato con la docente 2. la redazione di una tesina come descritto per i non frequentanti.

NON FREQUENTANTI:

Tesina scritta di max 2000 parole (Foglio A4, interlinea singola, Times New Roman 12) che presenti in modo adeguato o un argomento presente in bibliografia d'esame (e con risvolti musicali/sonori) oppure un approfondimento su tema più specifico da concordare con la docente.

 

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della filosofia ed estetica musicale saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della filosofia ed estetica musicale porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti della filosofia ed estetica musicale condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi della filosofia ed estetica musicale non potranno che essere valutati negativamente.

Nella tesina non saranno tollerati plagi e "copia e incolla" da internet.

Strumenti a supporto della didattica

Audio, video, materiali caricati su Virtuale

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Semi

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.