90662 - INTRODUZIONE ALL'INTERPRETAZIONE DIALOGICA TRA LO SPAGNOLO E L'ITALIANO (SECONDA LINGUA)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Raffaella Tonin
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/07
  • Lingua di insegnamento: Spagnolo
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce i problemi e le strategie di base della interpretazione dialogica; - è capace di utilizzarle in situazioni comunicative elementari.

Contenuti

Il corso si propone di approfondire le conoscenze linguistiche – in italiano e in spagnolo – al fine di poterle impiegare in contesti comunicativi e di mediazione elementari. A tale scopo, dopo aver approfondito le principali strategie comunicative e retoriche, si effettueranno esercitazioni propedeutiche di varia natura, atte ad affinare la capacità del discente di esprimersi oralmente in pubblico in italiano e in spagnolo e, altresì di saper ascoltare in modo attivo e di comprendere le principali varianti diatopiche dello spagnolo. Si effettueranno, pertanto, varie attività di oralizazzione di testi scritti, memorizzazione, riassunto e riformulazioni di testi orali e scritti, ecc. Si affronterà anche la pratica della traduzione a vista verso l’italiano. Infine, si approccerà l'interpretazione dialogica in ambiti informali con simulazioni mirate in modalità role-play.

Per quanto riguarda i campi lessicali, sempre in un’ottica interculturale e interlinguistica, si approfondiranno temi che riguardano la vita universitaria (fare domanda per una borsa di studio, viaggiare e studiare all’estero, cercare alloggio, ecc.), il mondo del turismo e della gastronomia – intesi sia come fenomeni socio-culturali che economici – e in generale la cultura e le istituzioni, non solo dello spagnolo europeo, bensì anche con una apertura verso le varianti latinoamericane.

Testi/Bibliografia

Ballardini, E. (1998). “La traduzione a vista nella formazione degli interpreti”. inTRAlinea 1. Disponibile all’indirizzo http://www.intralinea.org/archive/article/1611.

Briz, Antonio (2008). Saber hablar. Aguilar-Instituto Cervantes, Madrid.

Chessa, F. (2012). Interpretazione dialogica. Le competenze per la mediazione linguistica. Roma. Carocci.

Cirillo, L., Niemants, N. (eds.) (2017). Teaching Dialogue Interpreting. Research-based proposals for higher education. Amsterdam: John Benjamins.

Collados Aís, A., M. M. Fernández Sánchez (eds.) (2001). Manual de interpretación bilateral. Comares, Granada.

González Rodríguez, María Jesús (2006). "El ‘don de la ubicuidad' en la interpretación bilateral. Esbozo didáctico para emprender los primeros pasos", MediAzioni 2, no pag., http://www.mediazioni.sitlec.unibo.it/images/stories/PDF_folder/document-pdf/2006/articoli2006/1%20gonzlez%20rodrguez.pdf

González Rodríguez, María Jesús (2014). "La interpretación bilateral como disciplina de especialización: formación y perspectivas en investigación", Skopos Revista Internacional de Traducción 5, 59-76, https://www.uco.es/ucopress/ojs/index.php/skopos/issue/archive

Russo, M., Mack, G. (2005). Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale. Milano: Hoepli.

Zorzi, D. (2006) “Parlare in classe, parlare con tutti”. In P. Nobili (ed), Oltre il libro di testo. Multimedialità e nuovi contesti per apprendere le lingue. Roma: Carocci Faber. 141-170.

Metodi didattici

Il corso consisterà in lezioni frontali ed esercitazioni in classe. I materiali e i compiti assegnati verranno caricati sulla piattaforma Moodle.

Per ogni argomento affrontato si prevedono attività mirate ad acquisire il lessico specifico di base, a sviluppare la memorizzazione e riformulazione dei contenuti informativi a partire dall'ascolto e visione di materiali audio e video in italiano e spagnolo, e a comprendere e riprodurre le intenzioni comunicative ed i contenuti informativi in modo coerente ed organizzato.

Si darà spazio alla traduzione a vista passiva per sviluppare capacità di concentrazione, prontezza di riflessi e per costruire un bagaglio di automatismi linguistici e interculturali.

Inoltre, si avvierà un'avviamento all'interpretazione dialogica in contesti informali attraverso role-play nei quali a turno gli/le studenti/esse interverranno fungendo sia oratori che da mediatori linguistici interculturali da e verso lo spagnolo.

Elementi culturali specifici della Spagna (folclore, istituzioni, paesaggio, ecc.) verrano approfonditi attraverso esposizioni orali elaborate e presentate dagli studenti in gruppo.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al fine di dimostrare l'avvenuto apprendimento dei contenuti, lo/la studente/essa dovrà superare un esame finale che consiste nelle seguenti prove:

  • traduzione a vista di un testo di circa 150 parole (prova interlinguistica)
  • un recall intralinguistico (da spagnolo a spagnolo), vale a dire  ascolto, memorizzazione e riformulazione orale di un testo orale ella durata di circa 2 minuti
  • un recall interlinguistico (da spagnolo a italiano), vale a dire ascolto, memorizzazione e riformulazione di un testo orale della durata di circa 3 minuti.

La scala di valutazione risponde ai seguenti criteri:

30-30L: Prova eccellente che dimostra completa acquisizione delle competenze linguistiche orali, attive e passive, ottima abilità di resa linguistica, completezza del contenuto e massima precisione nell’esposizione, perfetta gestione della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale.

27-29: Prova sopra la media, che dimostra una acquisizione molto buona delle competenze linguistiche orali, attive e passive, con imprecisioni e omissioni riguardanti solo aspetti secondari del discorso e con buone strategie di compensazione.

24-26: Prova discreta, con alcuni problemi di forma e di contenuto riguardanti la resa linguistica orale e che mostra una capacità complessivamente appropriata di gestione della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale.

21-23: Prova sufficiente ma con vistosi limiti e imprecisioni di forma e contenuto nella gestione del materiale linguistico, della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale e dei contenuti del testo di partenza; conoscenze e abilità da acquisire.

18-20: Prova appena sufficiente che risponde ai criteri minimi della gestione consapevole del testo di partenza, ma caratterizzata da gravi lacune linguistiche e comunicative e una scarsa capacità di gestione della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale; numerose conoscenze e abilità da acquisire.

Insufficiente: Prova che non dimostra un’adeguata acquisizione delle conoscenze, competenze e abilità attese, l’esame va ripetuto.

Inoltre, le presentazioni orali sui culturemi effettuate in itinere verranno valutate ai fini dell'esame ed andranno a sommarsi al voto della prova sopraindicata. In esse si valuteranno competenze linguistiche, metodologiche, documentali e la capacità di gestione del lavoro di gruppo.

Strumenti a supporto della didattica

Computer con webcam, microfono e videoproiettore, Microsoft Teams.

I materiali didattici saranno caricati sul piattaforma Moodle.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Tonin

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.