78160 - METODOLOGIA DELLA RICERCA POLITICA E SOCIALE (A-E)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Paola Bordandini
  • Crediti formativi: 10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Paola Bordandini (Modulo A-E ) Paola Bordandini (Modulo Gr1-2) Andrea Zoboli (Modulo Gr3-4) Paola Bordandini (Modulo D.Ass)
  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo A-E ) In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo Gr1-2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Gr3-4) In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo D.Ass)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire gli strumenti metodologici fondamentali per la ricerca empirica nell'ambito della scienza politica. Al termine del corso lo studente: - sviluppa una competenza metodologica nel campo delle scienze sociali e in particolare nell'ambito della scienza politica - possiede una conoscenza di base delle principali tecniche di raccolta dei dati - possiede una conoscenza di base dei principali metodi di analisi - metodo comparato, metodo statistico, studio di casi - utilizzati in scienza politica.

Contenuti

Il corso offre agli studenti un quadro delle strategie e delle tecniche di rilevazione e analisi che più frequentemente vengono affrontati nella ricerca empirica nell'ambito della scienza politica, della sociologia e delle discipline affini, vale a dire le tecniche che si basano sulla costruzione e sull'analisi di una matrice-dati.

Obiettivo del corso è rendere consapevoli gli studenti delle potenzialità e dei limiti di un'ampia famiglia di strumenti di raccolta e analisi delle informazioni -- questionari, codifica dei dati in matrice, procedure statistiche e così via -- di cui si fa sempre più largo uso nelle scienze politiche, sociali e nel marketing. In particolare, il corso intende mettere in guardia gli studenti da un uso acritico e meccanico di questi strumenti, cioè da un uso che non tiene conto della natura particolare degli oggetti di studio: l'uomo, i suoi simboli, i suoi valori, le sue istituzioni.

Il corso, in sintesi, si ispira ad una concezione del "metodo" come capacità di scelta consapevole delle tecniche di raccolta e di analisi più adeguate per indagare proficuamente un determinato fenomeno, in uno specifico ambito e con una data disponibilità di risorse.

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede una sezione composta da LEZIONI FRONTALI (32 ore) – che si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base – e una sezione organizzata secondo modalità SEMINARIALI (14 ore) – che mira all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento.

Per la sezione seminariale gli studenti e le studentesse saranno divisi in quattro gruppi. È prevista (nel caso) l’attivazione di un gruppo seminariale online. Entro la prima settimana di lezione agli studenti frequentanti sarà richiesto di scegliere con quale modalità aderire alle lezioni seminariali.

Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva a partire dall’utilizzo delle conoscenze acquisite con le letture individuali per la realizzazione di approfondimenti tematici o esercitazioni.

La suddivisione in lezioni e seminari del corso sarà – in linea di massima - organizzato come segue:

10 ORE DI LEZIONI FRONTALI con il seguente programma: presentazione del corso; metodo, metodologia e tecniche; orientamento standard (quantitativo) e non standard (qualitativo) nella ricerca sociale; intervista qualitative versus quantitativa, concetti e valori.

4 ORE SEMINARIALI di approfondimento sui caratteri delle interviste e delle ricerche quantitative e quantitative attraverso l’analisi critica di un film.

12 ORE DI LEZIONI FRONTALI con il seguente programma: concetti/termini/referenti; concetti di oggetto e procedure di campionamento; concetti di proprietà e definizioni operative (classificazione, misurazione, conteggio e tecniche di scaling); indicatori.

6 ORE SEMINARIALI di approfondimento su indicatori, definizioni operative e analisi di questionari strutturati.

10 ORE DI LEZIONI FRONTALI su analisi monovariata e bivariata (regressione e correlazione, analisi della varianza e tabulazioni incrociate)

4 ORE SEMINARIALI con presentazioni e analisi di alcune ricerche empiriche quantitative (lavoro di gruppo).

Dopo l’inizio dell’ultimo blocco di lezioni frontali gli studenti potranno frequentare tre LEZIONI LABORATORIALI (9 ore totali) sull'alfabetizzazione all’elaborazione dei dati tramite uno dei principali software di analisi statistica: STATA.

La frequenza ai laboratori è da considerarsi obbligatoria per gli studenti frequentanti. Per ciascuno studente frequentate, dunque, sono previste complessivamente 46 ore di lezione tra lezioni frontali e seminari e 9 ore di lezioni laboratoriali. L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell’Ateneo.

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori

1) A. MARRADI (2007), Metodologia delle scienze sociali, Bologna, Il Mulino. Escluso i capitoli 1 e 10.

2) P. CORBETTA (2014), Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Bologna, Il Mulino. Solo i capitoli 2, 3 e 11.

3) Dispense di analisi monovariata e bivariata (tabulazione incrociata, analisi della varianza, regressione e correlazione) disponibili tra il materiale didattico (virtual Learning) del corso.

4) Uno dei seguenti libri a scelta:

- P. BORDANDINI e R. CARTOCCI (2009), Cipolle a colazione. Bologna: Il Mulino

- R. CARTOCCI (2007), Le mappe del tesoro. Bologna: Il Mulino

- R. CARTOCCI (2011), Geografia dell'Italia cattolica. Bologna: Il Mulino

- P. IGNAZI e P. BORDANDINI (2018), I muscoli del partito. Bologna: Il Mulino

Letture consigliate:

Manuali e saggi:

P. CORBETTA (2014), Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Bologna, Il Mulino. Capitoli 5, 7, 13 e 14

Marradi (1995): Esperimento, associazione, insieme non standard, nel seguente sito: https://www.academia.edu/2594303/Esperimento_associazione_insieme_non_standard

Libri di ricerca:

P. BORDANDINI e R. CARTOCCI (2020), Cooperazione e cooperatori nell' Italia del risentimento. Bologna: Il Mulino

E. CELLINI, L. BRUSCAGLIONI, B. SARACINO (2016), Dentro i quartieri di edilizia residenziale pubblica. Una ricerca etnografica per studiare la qualità dell’abitare. Milano: Guerini

G. DI FEDERICO e M. SAPIGNOLI (2014), I diritti della difesa nel processo penale e la riforma della giustizia. Le esperienze di 1.265 avvocati penalisti. Padova: Cedam.

F. SANTANGELO (2017), La violenza nelle relazioni intime, Milano, Franco Angeli

 

La docente si riserva la possibilità di modificare/integrare i testi di riferimento prima dell'inizio delle lezioni.

Metodi didattici

Lezioni frontali, seminariali e laboratoriali con esercitazioni, discussioni e approfondimenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Negli appelli d'esame al termine delle lezioni e nel resto dell'anno accademico (sia per gli studenti frequentanti sia per gli studenti non frequentanti) gli esami orali verteranno sull'intero programma previsto, dunque su tutti i testi obbligatori riportati nella bibliografia.

Gli studenti che frequentano le lezioni possono partecipare a una procedura di valutazione alternativa basata su due piani di valutazione: una valutazione individuale (cha andrà a costituire il 70% del voto finale) e una valutazione di gruppo (che andrà a comporre l’altro 30%). Un voto medio (ponderato) sufficiente tra le valutazioni individuali e la valutazione di gruppo consentirà il superamento dell'esame.

La valutazione individuale si fonda su due prove scritte sugli argomenti affrontati durante le lezioni frontali e il laboratorio di STATA, che consistono in un test a risposta multipla per la prima prova e un test con anche domande aperte per la seconda prova.

La valutazione di gruppo riguarda invece una presentazione critica (in power point) di un libro di ricerca da tenersi nelle ultime due lezioni seminariali.

La partecipazione attiva alle esercitazioni, alle lezioni seminariali e al laboratorio di STATA verrà valutata sino a tre punti, che andranno a sommarsi al voto medio (ponderato) finale del corso, determinando così la possibilità di ottenere una valutazione con lode.

Si considerano frequentanti gli studenti che hanno partecipato a tutte e tre le prove obbligatorie di esame previste e non hanno accumulato più di due assenze durante le lezioni seminariali e un’assenza durante le lezioni laboratoriali

Strumenti a supporto della didattica

Sono previste slide in Power Point, la proiezione di filmati e lezioni laboratoriali.

Le slide presentate dal docente durante le lezioni frontali verranno messe a disposizione degli studenti. 

Le risorse didattiche verranno caricate su https://virtuale.unibo.it/

Si consiglia di partecipare alle lezioni laboratoriali con un computer portatile sul quale sia stato installato il software STATA per il quale saranno forniti i dati della licenza durante le prime lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Bordandini

Consulta il sito web di Andrea Zoboli