69455 - LINGUA E CULTURA INGLESE III (PRIMA LINGUA) (CL1)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alan Scott Partington
  • Crediti formativi: 5
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - è capace di comprendere e produrre un'ampia gamma di testi scritti e discorsi orali complessi in inglese, esprimendosi in modo scorrevole e spontaneo

Contenuti

Il corso intende sviluppare la capacità di analizzare testi argomentativi, sia parlati che scritti, sia pre-preparati e (semi) spontanei, sia la capacità di riconoscere e potenzialmente riprodurre le tecniche di persuasione utilizzate da parlanti e scrittori.

La persuasione è definita come l'uso di idee e nozioni (logos), appello alle emozioni (pathos) e la proiezione della personalità (ethos) nel tentativo di influenzare le convinzione, giudizi e i comportamenti di altre persone (Partington, Duguid e Taylor 2013) e si incontra ovunque nella vita di tutti i giorni, dai discorsi politici alle interviste di lavoro, alle conversazioni con gli amici agli esami accademici. Molto spesso, nella mediazione da una lingua all'altra - sia la traduzione sia l'interpretazione - la parte del leone di attenzione e di sforzo è rivolta al primo (le idee) e gli ultimi due (pathos ed ethos) vengono purtroppo relativamente ignorati.

Nelle società pluralistiche, la persuasione è molto generalmente competitiva, con diversi scrittori e parlanti che sono in concorrenza per influenzare i punti di vista e i comportamenti del pubblico a proprio vantaggio. In questo senso, la capacità di persuadere conferisce potere. Qual è la posizione, quindi, che i mediatori linguistici dovrebbero adottare nel mediare i tentativi di persuasione?

Si prenderà in considerazione anche la ricezione della persuasione: i modi in cui i tentativi di persuasione possono essere riconosciuti e come le persone si allineano o resistono a tali tentativi.

Contenuti

I concetti chiave includono:

Il ‘motore’ della persuasione è ‘evaluation’; si anaiizzerà quindi il sistema e le strategie di ‘evaluation’ per persuasione, comprendente i mezzi lessicali, grammaticali e testuali per eseguire evaluation;

l’organizzazione testuale, in particolare, due sistemi di coesioni: (i) ideazionale e (ii) evaluativo;

le strutture argomentative (per es. comparazione / contrasto, problema - soluzione, ipotesi-evidenza-spiegazione); si studierà diverse strategie di ‘delegitimizzazione’ ossia il tentativo di sminuire il ethos di un avversario;

la marcatura di importanza nella comunicazione, sia marcatura testuale che ‘real-world’;

‘facework’ e im/politeness theory. Secondo Brown e Levinson, ogni individuo possiede due tipi di ‘face’, cioè ‘l’immagine di sé pubblica" (1987: 61), negative face e positive face, che si cerca di proiettare al mondo esterno. Facework è il comportamento complesso che impieghiamo per proiettare e proteggere quell'immagine, ed anche le tecniche con le quali trattiamo la ‘face’ di altri. Analizziamo il facework sia in contesti privati che pubblici (istituzionali).

l'uso della metafora (anche essa un mezzo per esprimere evaluations), compresa la competizione tra metafore nell'argomentazione (ad esempio l'UE come "club", come "fortezza", come "famiglia", come "ladro");

figure retoriche comunemente impiegati, generalmente noti come ‘ripetizioni creative e contrasto creativo’.

Particolare attenzione sarà riservata a come vengono comunicati significati non-ovvi (‘non-obvious meanings’), tra cui l'ironia e il sarcasmo (inversione della evaluation) e la prosodia semantica (anche nota come evaluative prosody). Tali significati possono presentare mediatori linguistici con problemi particolarmente spinosi, ad es. come riconoscere significati non-ovvi in un evento di comunicazione non-nativo e se renderli ugualmente impliciti per il pubblico-destinatario o interpretarli in modo più esplicito.

Testi/Bibliografia

Obbligatorio:

Il corso è fornito con una ampia guida allo studio: Persuading People: Evaluation and Argumentation in the English-speaking World. (disponibile on-line su Virtuale)

Consigliati:

Cockcroft, R. and Cockcroft S. 2014 (2005). Persuading People: An Introduction to Rhetoric. London: Macmillan.

Louth, S. 2012.”You Talking’ to Me”: Rhetoric from Aristotle to Obama. London: Profile.

Partington, A. 2017. Varieties of non-obvious meaning in CL and CADS: from ‘hindsight post-dictability’ to sweet serendipity. Corpora 12:3, 339-367. ISSN: 1749-5032.

Partington, A. 2017. Evaluative clash, evaluative cohesion and how we actually read evaluation in texts. Journal of Pragmatics 117, 190-203. ISSN: 0378-2166.

Partington, A. and C. Taylor 2018. The Language of Persuasion in Politics. London & New York: Routledge.

Metodi didattici

Le lezioni sono in lingua inglese. Vengono presentate nozioni chiave e gli studenti sono incoraggiati a porre domande e partecipare attivamente alla discussione. Attività pratiche saranno assegnate per lo studio individuale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Un esame scritto in inglese comprendente domande basate sui contenuti delle lezioni tenute in classe della durata di circa due ore.

Le diapositive delle lezioni saranno rese disponibili prima dell'esame a scopo di revisione.

Il voto finale è il risultato dei seguenti fattori:

Aspetti linguistico-formali (capacità di espressione)

  • 15 punti: capacità di espressione eccellente
  • 10-12 punti: capacità di espressione buona/molto buona
  • 9 punti: capacità di espressione sufficiente
  • 0-8 punti: capacità di espressione non sufficiente/gravemente insufficiente

Aspetti di contenuto (competenze e capacità legate alla materia)

  • 15 punti: competenze e capacità legate alla materia eccellenti
  • 10-12 punti: competenze e capacità legate alla materia buone/molto buone
  • 9 punti: competenze e capacità legate alla materia sufficienti
  • 0-8 punti: competenze e capacità legate alla materia non sufficienti/gravemente insufficienti

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni sono in lingua inglese e, quando appropriato, verranno impiegati supporti al apprendimento multimediali (in particolare PowerPoint e Internet). Gli studenti sono incoraggiati a partecipare alle discussioni in classe.

 

https://www.unibo.it/sitoweb/alanscott.partington/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alan Scott Partington