95883 - TEORIE DELLA COMPOSIZIONE DRAMMATICA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Gerardo Guccini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso acquisisce conoscenze di carattere storico e teorico sulle dinamiche compositive del testo e dello spettacolo drammatico; apprende ad analizzare e a comparare le diverse forme di scrittura per la scena; sa collocare i testi e i loro adattamenti nei rispettivi contesti operativi; sa riconoscere le interazioni fra il livello testuale, quello spettacolare e il contesto sociale sia nella dimensione storica che in quella contemporanea; attraverso l'analisi dei testi, sviluppa la capacità di riconoscere e inquadrare storicamente le dinamiche e le tipologie della realizzazione scenica.

Contenuti

Titolo del corso integrato

Società, scrittura, performance nelle dinamiche compositive dal primo Novecento fino a Pasolini.

Il corso di Teorie e tecniche della composizione drammatica è articolato in due moduli da 6 cfu ciascuno. Il corso inizia lunedì 20 settembre 2021 con il Modulo 1 Teoria della composizione drammatica(6 cfu), al termine del quale si avvia il Modulo 2 Tecniche della composizione drammatica (6 cfu). Il monte orario è di 30 ore per modulo.

Il Modulo 1 del corso fornirà conoscenze approfondite e corredate di applicazioni pratiche su diverse dinamiche compositive dall'avvento della regia ad oggi.
In particolare, si affronteranno le sinergie fra autore e ensemble, i libri di regia di Stanislavskij, la "scrittura scenica" di Brecht, la nuova drammaturgia epica, i processi compositivi delle avanguardie e l'esperienza teatrale di Pier Paolo Pasolini, con particolare riferimento ai rapporti intergenerazionali e ai conflitti sociali all'interno delle sue tragedie. Per ogni argomento verranno analizzati testi drammatici, documenti di "scrittura scenica" e documentazioni visive. Il corso prevede una rilettura delle principali tendenze degli anni Sessanta e Settanta attraverso gli scritti polemici, teorici e drammatici di Pier Paolo Pasolini.

Calendario del Modulo 1

Inizio delle lezioni: lunedì 20 settembre 2021

fine delle lezioni: mercoledì 27 ottobre 2021

In questo periodo, rispetto alle canoniche 15, figurano 3 lezioni in più da utilizzare per eventuali recuperi.

Le lezioni si tengono i giorni lunedì, martedì, mercoledì, presso l'Aula Cruciani (Via Barberia 4),

con il seguente calendario:

Lunedì, ore 11-13. (Aula Cruciani)

Martedì, ore 11-13. (Aula Cruciani)

Mercoledì, ore 11-13. (Aula Cruciani)

 

Testi/Bibliografia

Testi del Modulo 1 (Teoria della composizione drammatica)

1 - Dispensa di teoria e tecniche della composizione drammatica, a cura del Prof. Gerardo Guccini e della Dott.ssa Nicoletta Lupia (disponibile fra i materiali in rete del corso)

2- Stefano Casi, Angela Felice, Gerardo Guccini, a cura di, Pasolini e il teatro, Venice, Marsilio, 2012 (solo le pp. 3-240)

3-Stefano Casi, I teatri di Pasolini, CUE Press, solo le pp. 18-181.

4- i seguenti tre testi drammatici di Pier Paolo Pasolini: Pilade, Calderon, Orgia.

Il corso non prevede integrazioni bibliografiche per i non frequentanti.

Metodi didattici

A causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria l’insegnamento è svolto in modalità blended learning: le lezioni si svolgono in presenza, con trasmissione in streaming attraverso la piattaforma TEAMS.

Il Modulo 1 si articola in lezioni frontali, con analisi e approfondimento dei testi drammatici, dei concetti trattati e dei documenti audiovisivi.

Il Modulo 2 prevede l’incontro con professionisti, la lettura critica dei testi e la realizzazione di esercizi di scrittura a partire dai percorsi e dai principi creativi desunti dallo studio delle opere.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della drammaturgia saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della drammaturgia porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti della drammaturgia condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi della drammaturgia non potranno che essere valutati negativamente

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali corredate da strumenti audiovisivi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gerardo Guccini