00536 - ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO (M-Q)

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'acquisizione delle nozioni fondamentali volte a garantire la miglior comprensione dell'attuale sistema civilistico italiano e degli ordinamenti nazionali e "transnazionali" che fanno riferimento alla complessa esperienza storica che discende dal diritto romano.

Contenuti

Il corso si articola in due parti strettamente connesse: una propedeutica e una storico-dogmatica.

La prima parte fornisce le coordinate storiche dell'esperienza giuridica romana, necessarie e preliminari alla corretta comprensione dell'evoluzione del diritto privato.

In particolare:

- caratteri del metodo utilizzato dai giuristi nell'elaborazione casistica del diritto privato;

- le tecniche logiche ed argomentative utili per un'adeguata comprensione delle basi fondanti la scienza giuridica e la formazione del diritto occidentale;

- i criteri interpretativi dell'equità, della buona fede e dell'analogia;

- il ruolo del giurista nell'interpretazione del diritto e della legge;

- le notizie fondamentali sulle Codificazioni del tardo antico e sulla Compilazione di Giustiniano.

La seconda parte è dedicata all'esposizione degli istituti fondamentali del diritto privato romano come basi del diritto privato moderno.

In particolare:

Diritto delle persone: capacità giuridica e capacità di agire, struttura della famiglia, matrimonio, unioni di fatto, divorzio, adozione, tutela, cura;

Diritto processuale privato: il ruolo del processo nell'evoluzione del diritto privato sostanziale, caratteri ed evoluzione del processo civile e del potere giurisdizionale dei magistrati, il processo per legis actiones, il processo formulare, la formula e le sue parti, generi di azioni, interventi pretori, emergere dei principi alla base della moderna teoria generale del processo;

Negozio giuridico: nozione, elementi essenziali, elementi accidentali, invalidità; interpretazione;

Diritti reali: la proprietà e la sua difesa, i modi di acquisto della proprietà a titolo originario e derivativo, il possesso, i diritti reali di godimento su cosa altrui, i diritti reali di garanzia;

Diritto delle obbligazioni: genesi, concetto, contenuto e tipologie di obbligazione, inadempimento e responsabilità, le fonti delle obbligazioni, il contratto, i contratti reali (mutuo, comodato, deposito, pegno), i contratti verbali (stipulazione), i contratti consensuali (compravendita, locazione-conduzione, mandato, società), i contratti letterali, i contratti atipici, i quasi contratti, i patti, gli illeciti privati (danneggiamento, furto, rapina, ingiuria), i modi di estinzione;

Diritto delle successioni: il concetto di successione (a titolo universale e particolare), delazione, acquisto (presupposti, forme, effetti, difesa), la bonorum possessio, la successione intestata, la successione per testamento, il testamento, l'istituzione d'erede, la sostituzione ereditaria, la successione necessaria o contro il testamento, l'inefficacia del testamento, i legati, i fedecommessi.

Donazioni: caratteri fondamentali.

 

Per gli studenti Erasmus

Il programma d'esame per gli studenti Erasmus sarà concordato con il titolare dell'insegnamento.

Per gli studenti che intendono ottenere il riconoscimento di esami sostenuti all'estero (Erasmus, Overseas o altri programmi di scambio)

Il titolare dell'insegnamento valuterà di volta in volta la congruità dei contenuti proposti con l'oggetto di studio della disciplina.

 

 

Testi/Bibliografia

PROGRAMMA STUDENTI FREQUENTANTI

PARTE INTRODUTTIVA

A. BELLODI ANSALONI, Scienza giuridica e retorica forense, 3a ed., Maggioli, 2020, Parte I (gli argomenti indicati a lezione);

 

PARTE GENERALE

D. DALLA, R. LAMBERTINI, Istituzioni di diritto romano, 3° ed., Giappichelli, 2006.

(gli studenti frequentanti potranno omettere: cap. I; cap. II par. 9; cap. III parr. 3, 4, 11, 14; cap. V par. 9, 15; cap. VI parr. 9, 22; cap. VII parr. 9, 12).

oppure:

G. BASSANELLI SOMMARIVA, Principi di diritto privato romano. Introduzione metodologica agli studi giuridici, Giappichelli, 2020.

 

PROGRAMMA STUDENTI NON FREQUENTANTI

PARTE INTRODUTTIVA

A. BELLODI ANSALONI, Scienza giuridica e retorica forense, 3a ed., Maggioli, 2020, Parte I.

 

PARTE GENERALE

D. DALLA, R. LAMBERTINI, Istituzioni di diritto romano, 3° ed. Giappichelli, 2006.

oppure:

G. BASSANELLI SOMMARIVA, Principi di diritto privato romano. Introduzione metodologica agli studi giuridici, Giappichelli, 2020.

 

INTEGRAZIONI CREDITI

Per gli studenti che devono sostenere una prova corrispondente ad un numero di crediti inferiori al totale si richiede la preparazione di:

A. BELLODI ANSALONI, Scienza giuridica e retorica forense, 3a ed., Maggioli, 2020, Parte I.

Metodi didattici

La didattica sarà articolata nelle lezioni frontali ove sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del corso, secondo il programma sopra riportato.

Le lezioni saranno tenute nel I semestre e, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio 2022.

Non è prevista alcuna propedeuticità.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame

L'esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti oggetto del programma indicato.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione: la conoscenza dei profili istituzionali, la capacità di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione e l’accuratezza dell’esposizione, la capacità di padroneggiare la terminologia tecnico-giuridica.

Gradazione del voto finale:

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e spiegati nei testi; capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente; capacità di espressione in linguaggio tecnico-giuridico minimale: 18-20;

Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso; capacità di analisi che emerge prevalentemente con l’aiuto del docente; capacità di espressione in corretto linguaggio tecnico-giuridico: 21-24;

Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso e spiegati nei testi; capacità di di analisi critica e di collegamenti ragionati; padronanza della terminologia tecnico-giuridica: 25-29;

Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso e spiegati nei testi; capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento; capacità di argomentazione e riflessione; piena padronanza della terminologia tecnica: 30-30L.

Tesi di laurea

Le tesi verranno assegnate, previo colloquio con il Docente, tenendo conto degli interessi dello studente.

La tesi di laurea consiste in una trattazione esauriente che riveli capacità di ricerca autonoma, maturità metodologica e di giudizio, conoscenze giuridiche interdisciplinari; non ha limiti di pagine (indicativamente può trattarsi di un minimo di circa 150 pagine).

E’ importante dimostrare di saper consultare, utilizzare ed organizzare la fondamentale letteratura in tema.

Strumenti a supporto della didattica

Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, l'illustrazione degli argomenti trattati sarà accompagnata, durante le lezioni, dalla presentazione di slides a supporto della didattica.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Bellodi Ansaloni

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.